Una star del violino sin dai primi passi con Violin Star edito da Curci

L’ Associated Board of the Royal Schools of Music di Londra è ritenuto l’ente più autorevole e accreditato per quanto riguarda la preparazione e gli esami sia teorici che pratici di musica: ogni anno 600 mila candidati, provenienti da 90 paesi, ambiscono al diploma rilasciato da ABRSM. 
La Casa Editrice Curci di Milano detiene l’esclusiva italiana per le pubblicazioni di ABRSM: fra i vari volumi presenti nel suo catalogo, spicca da quest’anno la serie “Violin Star” – volumi 1, 2 e 3 – , curata dal compositore, arrangiatore e insegnante di violino Edward Huws Jones.
La trilogia di Violin Star è stata realizzata pensando ai neofiti giovani e meno giovani che vogliano intraprendere i primi passi di un percorso musicale, in quanto raccoglie una selezione di 106 brani in totale, musiche note e meno note disposte in modo graduale e progressivo relativamente alle varie difficoltà di teoria musicale e tecnica violinistica, partendo dal livello di principiante fino al Grado 2. Ogni brano propone un apprendimento specifico ed è completato da accattivanti illustrazioni a cura di Mark Beech.
La metodologia e la didattica musicali più recenti sono oramai chiaramente orientati alla proposta dell’esecuzione di brani celebri, opportunamente selezionati e semplificati, da affiancare presto al percorso tradizionale affinché l’allievo abbia la sensazione di “fare musica” sin da subito, mentre affronta le difficoltà tecniche e teoriche più impegnative che potrebbero, altrimenti, rivelarsi noiose.
Tener conto dell’aspetto dell’ “eseguire grande musica” è a maggior ragione fondamentale per i giovani allievi di violino, uno strumento che all’inizio del percorso potrebbe rivelarsi troppo complesso, rischiando di demotivare al proseguimento dello studio.
Violin Star risponde pienamente a questa esigenza perché rappresenta una piacevole ma competente proposta che accompagna lo studente attraverso una selezione eccellente di brani, un repertorio testato e approvato dagli allievi delle Royal Schools of Music.
Ogni volume è completato da un CD audio in cui è presente sia l’esecuzione completa con il violino solista, sia quella solo con la base di accompagnamento.
Inoltre, per chi lo desiderasse, sono disponibili, in versione originale inglese, gli AccompanimentBooks, i libri con le parti di pianoforte e del secondo violino.

 

Grazia Rondini     www.lachiavediviolino.net

Shlomo Mintz presenta a Venezia “Quatre Hommages”, la sua composizione pubblicata con la Casa Editrice Curci

Crediti: Yonathan Weitzman

Il violinista, violista e direttore d’orchestra Shlomo Mintz, questa sera presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia, alle ore 20, presenterà al pubblico la sua ultima composizione, la Sonatina “Quatre Hommages” per violino e pianoforte, accompagnato dal pianista Roberto Prosseda. 
Il concerto è organizzato dall’Archivio Musicale Guido Alberto Fano Onlus e sarà replicato domenica 17 giugno all’Auditorium Pollini di Padova alle ore 20.30. 
Sono in programma anche musiche di Mendelssohn, Fano e Franck.  
I due concerti coincidono con l’apertura di un’importante collaborazione fra l’artista e la Casa Editrice Curci: la Sonatina “Quatre Hommages” per violino e pianoforte sarà la prima pubblicazione firmata dal violinista israeliano per la storica casa editrice milanese specializzata. 
La composizione che evidenzia influenze classiche, romantiche e contemporanee è stata dedicata dall’artista ai suoi genitori.

Violinista virtuoso, violista e direttore d’orchestra, Shlomo Mintz si esibisce sui palcoscenici internazionali più prestigiosi con le orchestre e i direttori più celebri. Nato a Mosca nel 1957, a due anni è immigrato in Israele con la famiglia e a undici ha  debuttato con la Israel Philharmonic Orchestra. Poco dopo, Zubin Mehta gli ha chiesto di sostituire Itzhak Perlman, per indisposizione, nel Primo Concerto per violino di Paganini. A 16 ha suonato per la prima volta alla Carnegie Hall sotto l’egida di Isaac Stern. A 20 ha firmato il contratto con Deutsche Grammophon. Da allora suona e tiene masterclass in tutto il mondo. Tra i numerosi riconoscimenti che ha ricevuto: il “Diapason D’Or”, il “Gramophone” e l’“Edison Award” e il “Cremona Music Award”.

Info: www.archiviofano.it  

Grazia Rondini    www.lachiavediviolino.net

A scuola di contrabbasso con Michael Barry Wolf

La casa editrice Volontè & Co. quest’anno è stata presente alla Fiera di Cremona MondoMusica con un’importante pubblicazione che riguarda gli strumenti ad arco: la traduzione del noto compendio sulla tecnica del contrabbasso a cura di Michael Barry Wolf. “Fondamenti di tecnica del contrabbasso” è un metodo completo e dettagliato pensato per lo studente che voglia acquisire con rapidità gli elementi tecnici indispensabili per poter accedere al passaggio successivo della formazione generale di un musicista, quello dell’espressione artistica.
Anche gli insegnanti di musica troveranno nei Fondamenti un’ottima guida contenente una serie di esercizi relativi ad aspetti tecnici e mentali, presentati in maniera graduale per quanto riguarda le difficoltà.
I vari capitoli affrontano i cambi di posizione, la diteggiatura, il vibrato, la tecnica della mano sinistra, della mano destra e la loro coordinazione, le arcate, l’intonazione, le scale e i modi.
Il metodo si basa sullo studio degli aspetti fisici del corpo umano e della postura in rapporto allo strumento, per considerare man mano gli aspetti tecnici che riguardano la produzione del suono.
Le tecniche esposte propongono una metodologia che si allontana radicalmente dagli studi tradizionali del contrabbasso, ma i principi di base di ogni capitolo sono applicabili, comunque, da tutte le scuole contrabbassistiche.
Michael Barry Wolf è nato negli USA nel 1954 dove ha studiato biologia e musica. Attualmente è membro della San Diego Symphony Orchestra. Durante il suo percorso artistico ha effettuato numerose registrazioni solistiche e radiofoniche, tournée per concerti e masterclass internazionali. É professore di contrabbasso all’Universitá delle Arti di Berlino dal 1994.

 

Grazia Rondini             www.lachiavediviolino.net