Il Portale del Violino

LeeVa ha scritto:Anche a me! ..ehm.

Bello vero? C'è un punto in questo movimento di concerto dove si sente il maestro-genio e il maestro-allievo è incontestabile...

nigel ha scritto:quindi riconosci l'individualità....

La mia sicuramente. Io non vedo, guardo.

nigel ha scritto:
o hai un coraggio da leoni

Il confronto è molto semplice:


http://www.youtube.com/watch?v=v1ytfIArGt4


e così come piace a me:


http://www.youtube.com/watch?v=oEE4NfMsl40

nigel ha scritto:l'individualità è rarissima specialmente per chi suona gli strumenti ad arco?

mai sentita una baggianata simile.

Per me molti sono scolastici e pappagalli.

andreavezzoli ha scritto: perchè al conservatorio tra un pò esisterà solo la laurea?
come riconoscimento?
non è corretto

Guarda, io ti consiglio di cominciare ad andare a scopare qualche scala in qualsiasi conservatorio italiano.

ora... non per fare il polemico... ma... perchè non ti piace? sono curioso. Di solito io parlo perché ho ascoltato e visto/ascoltato "dal vivo". Quando osservo e ascolto leggo prima di tutto l'anima di una persona non il violinista. Posso affermare che l'individualità è rarissima nei musi...

Se volessi cercare un medico da mettere come primario in un'ospedale sceglierei un laureato... ma se dovessi scegliere un musicista non necessariamente sceglierei a priori un laureato... Poi nel corso di specializzazione ci sono delle materie veramente inutili il mio maestro mi ha parlato di un cor...

Michy99 ha scritto: Ad esempio se devi suonare due note con il portato vuol dire che sono legate, da suonare nella stessa arcata, ma tra una nota e l'altra c'è una breve pausa.

Non è detto. Vedi ad esempio Kreisler-Pugnani "Preludio e allegro".

Piallato ha scritto:io mi ricordo di un famosissimo violinista del quale ora mi sfugge il nome che si mise a suonare in metropolitana e nessuno se lo calcolava

Joshua Bell.
A me non piace.

Tenshi ha scritto: eseguivano un piccolo concerto

Io non ho suonato in metropolitana ma per le strade. Lì si facevano i soldi alla grande! Si suonava Monti, Massenet e Ligeti. Bei tempi! L'esperienza più brutta l'ho fatta nelle orchestre.

Dav67 ha scritto:Naturalmente tutti e due sono niente confronto a Uto Ughi o a Salvatore Accardo!

Se è per questo i quattro sono niente in confronta ad almeno altri 300 violinisti.

il signor Piallato da violinista Italiano precario e scoglionato ha fatto una battuta...amara Eh, a chi lo dici! (mi riferisco a me). Praticamente quando suonavo la viola in orchestra suonavo gratis... Ho girato un po dappertutto ma situazioni come in Italia non se ne vedono da nessuna parte. Io so...

Ho dei cd praticamente di soli uomini solisti. I grandi arpisti erano e sono uomini, senza nulla togliere alle donne, ben inteso. Chi non si ricorda di questo:

http://www.youtube.com/watch?v=gr7QSkVG ... re=related

Il bello è che suonava divinamente e per davvero!

Scusate il distrubo. Ho deciso di riprendere a suonare il violino. Visto che l'arco viaggia ancora vorrei riprendere dagli studi del Kreutzer. Però sto cercando una incisione discografica per poter confrontarmi con una esecuzione apprezzabile. Stesso dicasi per gli studi di Fiorillo. Un grazie a chi...