Gli spessori che adesso sono presenti partono da mm. 4.3 al centro per diminuire gradualmente fino a mm. 3.3 al confine del polmone inferiore (mm. 2.6) e polmone superiore (mm. 2.4). l'area interessata dalla sguscia ha uno spessore di mm. 3.2.
L'altezza della parte centrale è di mm. 14.8 circa.
Per quanto concerne la tenuta della tavola per poter determinare la nota, eseguo cosi come hai descritto. Praticamente tengo la tavola ad un punto nodale, e, con le nocche batto leggermente al centro della tavola ( area vibrante) . La stessa nota me la da anche se cambio il punto di tenuta e il punto dove colpisco la tavola.
Per l'altezza della nota mi avvalgo dell'accordatore elettronico.
Lo so che questo è un discorso molto complesso ma penso che è uno dei problemi che può interessare chiunque si avvicini alla liuteria.
Grazie Claudio. sei come un libro aperto.
lavorazione tavole
per l'altezza della nota bisognerebbe avvalersi del proprio orecchio, perchè con il procedimento di cui sopra si producono un mare di note e di rumori collaterali che sicuramente ingannano l'accordatore elettronico. Invece bisogna imparare a riconoscere tra tutte, quella particolare capacità di vibrazione che di solito è in coincidenza del FA o qualcosa di simile. Chi non ha familiarità con questo sistema dovrebbe imparare a memorizzare e, per così dire, interiorizzare le vibrazioni prodotte dai propri fondi e tavole. Questi dati una volta acquisiti saranno molto utili per i lavori successivi a cui verranno sommati.