ramvalmi ha scritto:il violino in oggetto è un 'alessandro crillovi' del 1982 le corde sono pirastro tonica.
direi che il tuo violino abbia urgente bisogno di una messa a punto, sperando che non sia già nato con lo squilibrio tra alti e bassi. Ho sentito parlare bene dei violini di Krilov, credo che sia recuperabile.
ramvalmi ha scritto:il violino in oggetto è un 'alessandro crillovi' del 1982 le corde sono pirastro tonica.
direi che il tuo violino abbia urgente bisogno di una messa a punto, sperando che non sia già nato con lo squilibrio tra alti e bassi. Ho sentito parlare bene dei violini di Krilov, credo che sia recuperabile.
Ma è parente di Krilov il violinista che vive a Cremona?
Ti ringrazio, i tuoi consigli sono sempre spunto di idee per me: ho spostato il ponticello verso l'anima senza preoccuparmi dei tagli delle f per un diapason di 328 mm e la situazione è assolutamente migliorata
alla prima occasione dovresti far controllare l'anima e ripristinare la posizione del ponticello, altrimenti avendo un violino con un diapason più lungo ti abituerai a posizioni più estese. Ed è bene che anche il violino abbia i suoi punti fondamentali, a meno che la nuova posizione da te trovata costituisca a tutti gli effetti il punto "G" del tuo strumento.
Mi pare di ricordare che ci sia una stretta parentela tra i due Krilov.