La sofferenza accresce la capacità di suonare?

Suonare e costruire i violini
ted
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Messaggio da ted »

Per Andy: voglio ribadire il mio concetto.
Sei sulla strada giusta!!! Se i momenti di travaglio interiore affinano la tua capacità di suonare il violino vuol dire che puoi riuscire a raggiungere un buon equilibrio.Suonare il violino non significa affatto fuggire dai problemi od essere irresponsabili. Credo che tua stia sviluppando capacità di riflessione e di autodifesa: come dire raccolgo le forze per affrontare il problema.BRAVO CONTINUA COSI' e tieni duro.
Vedrai che con il tempo ti meraviglierai di come hai superato le difficoltà e quanto queste hanno formato il tuo carattere.
Per Diapason: le tue parole mi hanno reso felice
Grazie a tutti voi. :D :D :D :D :D :D :D
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Doctor_Gino
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Messaggio da Doctor_Gino »

a me è capitato qualche volta di suoanre meglio in un periodo di sofferenza... ma era forse limitato ai brani ... diciamo tristi
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jack_violin
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uff

Messaggio da jack_violin »

uff...avevo scritto una risposta lunghissima... e si è impallato il pc! delusion :-(

:-)

trovo che il tuo topic apra uno scorcio bellissimo della musica, la sua capacità (per chi ha le capacità e voglia di aprirsi), di rispecchiare quello che porta dentro il musicista.


I miglioramenti tecnici che ho avuto negli anni non sono arrivati mai progressivamente durante le ore di allenamento...ma così, all'improvviso, quando non pensavo di riuscire a fare una determinata cosa...piuttosto in scioltezza da un momento all'altro.

Può un momento di sofferenza interiore portare a miglioramenti tecnici??
personalmente credo di no. Trovo che la sofferenza ci renda più introspettivi, profondi, attenti a tutte le sensazioni che ci circondano.

Quando sono un po' giù mi viene naturale suonare con il cuore...questo dà alla musica un suono unico...quasi non riproducibile in un altro momento...ma suonare con il cuore per me è l'antitesi di applicare al meglio la tecnica, anzi...

Piuttosto in una situazione del genere è probabile che tu ti senta così provato da avere una soglia della sensibilità molto alta... come quando stai male per qualcosa e vedendo una determinata scena ti metti a piangere... cosa che non sarebbe successa in un giorno "normale".

Forse è così, sei più sensibile alla musica che suoni...più emozianbile, non necessariamente quello che suoni è migliore.

per i meno romantici...se provi a suonare da ubriaco perso e hai la sensazione di suonare come un genio fattone...registrati e poi riascoltati quando starai meglio...raramente è qualcosa di buono e giusto :-)


Penso però che la sofferenza ci aiuti a guardare profondamente in noi stessi, ci aiuti a crescere e a trovare nuovi modi di percepire quello che ci circonda... se questo sta succedendo in te...come in uno specchio, anche nella musica sarai una persona migliore.

Ciao...e forza...

Aldo
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gewa89
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Re: uff

Messaggio da gewa89 »

A mio giudizio, momenti di forte sofferenza, come ad esempio per un lutto, ci fanno raggiungere uno stato psichico particolare, quasi di oblio, in cui la fatica per il dolore ci impedisce di vivere di nevrosi, portandoci alla limpida consapevolezza di vivere nel presente. Questo aumenta il nostro stato di concentrazione per tutto cio' che fa parte della nostra realta', la quale viene vista, vissuta, sentita, quale unica e sola realta' esistente. In questo modo, e' possibile che la tua mente si trovi a indirizzare tutte la sua attenzione verso l'unica cosa che in quell'istante i tuoi sensi percepiscono (pertanto e' reale), come ad esempio suonare.
D'altro canto, l'attivita' del suonare uno strumento impegna notevolmente il nostro cervello, il quale non trova piu' spazio per altri pensieri. Suonare puo' diventare un modo per pulire la propria mente, come qualsiasi tecnica di meditazione.
Non solo, la musica "piacevole" rimbalza nelle stesse aree cerebrali che normalmente sono impegnate ad elaborare i nostri sentimenti e stai d'animo, non mi stupisce che la musica da te prodotta possa portarti piacere e, viceversa, che tu cerchi di suonare meglio per poter allietare il tuo animo.
Queste sono solo mie idee, con pochi studi alla base.
Quello che credo sia importate e' che con il tuo messaggio in qualche modo tu abbia mandato una richiesta di aiuto o conforto, la quale mi pare sia stata accolta calorosamente da questo forum. Per questo ti mando il mio piu' sentito in bocca al lupo.
andy65
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Messaggio da andy65 »

Grazie a tutti!! Sono commosso dal calore che tutti voi mi dimostrate!

Non posso che dire che ce la metterò tutta per superare questo momento difficile della mia vita anche con l'aiuto di questo meraviglioso strumento!

Credp che gewa89 abbia ragione: nei momenti di sofferenza, credo, la nostra anima diviene più sensibile a ciò che è bello e quindi penso amplifichi la gradevole percezione della propria musica: il tutto unito alla capacità di assorbire totalmente le capacità di concentrazione offerte da quella macchina meravigliosa che è il nostro cervello...

Ancora grazie a tutti! :oops: :oops:

Andy65
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pupazza
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Messaggio da pupazza »

Innanzitutto mando un grande abbraccio a andy65...credo che la tua improvvisa bravura sia dovuta realmente al momento che stai vivendo.
Io però l'ho sempre vissuta in maniera diversa. Nel senso che per me il violino rappresentava un rifugio nei momenti stressanti che a 15 anni consideravo tristi.
Quando invece ho vissuto una situazione di sofferenza vera non sono riuscita a toccare lo strumento. Non so perchè sinceramente, credo che nella mia testolina il violino rappresentasse la cosa più pura e bella che avessi al mondo e quindi non io non potevo nuovamente suonarlo come prima...perchè ero un'altra ormai.
Un abbraccio a tutti!!!
Francesca
La meta del musicista deve essere sintesi di estasi e ragione. (cit. nn ricordo di chi...)
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Diapason79
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Messaggio da Diapason79 »

ted ha scritto:Per Andy: voglio ribadire il mio concetto.
Sei sulla strada giusta!!! Se i momenti di travaglio interiore affinano la tua capacità di suonare il violino vuol dire che puoi riuscire a raggiungere un buon equilibrio.Suonare il violino non significa affatto fuggire dai problemi od essere irresponsabili. Credo che tua stia sviluppando capacità di riflessione e di autodifesa: come dire raccolgo le forze per affrontare il problema.BRAVO CONTINUA COSI' e tieni duro.
Vedrai che con il tempo ti meraviglierai di come hai superato le difficoltà e quanto queste hanno formato il tuo carattere.
Per Diapason: le tue parole mi hanno reso felice
Grazie a tutti voi. :D :D :D :D :D :D :D
Grazie Ted :D
Mi fa veramente tanto piacere!
Perché spesso, molto spesso su questo forum mi sento capita o percepisco che qualcuno riesce a rendere a parole meglio di me quello che ho dentro e quello che il violino (e la vita) ci dà (danno).
Sono veramente felice di poter contribuire :D :D :D :ciao2:
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Diapason79
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Re: uff

Messaggio da Diapason79 »

gewa89 ha scritto:A mio giudizio, momenti di forte sofferenza, come ad esempio per un lutto, ci fanno raggiungere uno stato psichico particolare, quasi di oblio, in cui la fatica per il dolore ci impedisce di vivere di nevrosi, portandoci alla limpida consapevolezza di vivere nel presente. Questo aumenta il nostro stato di concentrazione per tutto cio' che fa parte della nostra realta', la quale viene vista, vissuta, sentita, quale unica e sola realta' esistente. In questo modo, e' possibile che la tua mente si trovi a indirizzare tutte la sua attenzione verso l'unica cosa che in quell'istante i tuoi sensi percepiscono (pertanto e' reale), come ad esempio suonare.
D'altro canto, l'attivita' del suonare uno strumento impegna notevolmente il nostro cervello, il quale non trova piu' spazio per altri pensieri. Suonare puo' diventare un modo per pulire la propria mente, come qualsiasi tecnica di meditazione.
Non solo, la musica "piacevole" rimbalza nelle stesse aree cerebrali che normalmente sono impegnate ad elaborare i nostri sentimenti e stai d'animo, non mi stupisce che la musica da te prodotta possa portarti piacere e, viceversa, che tu cerchi di suonare meglio per poter allietare il tuo animo.
Queste sono solo mie idee, con pochi studi alla base.
Quello che credo sia importate e' che con il tuo messaggio in qualche modo tu abbia mandato una richiesta di aiuto o conforto, la quale mi pare sia stata accolta calorosamente da questo forum. Per questo ti mando il mio piu' sentito in bocca al lupo.
Quoto in pieno :wink:
Anche a me suonare permette di svuotare la mente e ogni brano diventa un piccolo, prezioso mantra che pulisce e rigenera :wink:
E' ovvio che non è sempre semplice ed in questo capisco quel che scrive Pupazza, la mente è affascinante quanto singolare e difficile da comprendere ed i sentieri che percorre, proprio come quelli del cuore, a volte ci sfuggono...credo che comunque la musice ed il nostro violino ci aiutino a scoprirli dolcemente e ad avvicinarci a quell'infinito che non sempre riusciamo ad esprimere :wink:
Un saluto a tutti :ciao2:
angioletto
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Messaggio da angioletto »

ciao a tutti!!!
Questo topic mi ha veramente rapito...anche il mio violino mi sta aiutando in questo periodo di grande sofferenza, periodo in cui ho avuto problemi fisici e delusioni affettive, tutto insieme e senza sconti!!!
La musica è la mia unica medicina, la uso per ricordare a me stessa che valgo qualcosa, che ho un'arma potente contro ciò che mi ha fatto male e soprattutto che posso reagire e risalire....eh sì, la musica riesce a farmi toccare il cielo!

Anche io, come andy, ho notato un miglioramento durante questo periodo di sofferenza e penso che questo salto sia nato proprio dalla mia voglia di rivincita....sembra stupido dirlo ma durante un'esibizione (sabato scorso) , guardando fra il pubblico due persone che mi avevano fatto del male, ho iniziato a suonare con una forza e una energia a me prima sconosciute...era la voglia di mostrare che non erano riusciti a sotterrarmi e, soprattutto, che loro non sono per niente migliori di me....io riesco a produrre qualcosa di magico con il mio violino, una magia che offro gratuitamente alla gente...loro rimarranno sempre due persone che volontariamente hanno provocato molta sofferenza...spero tanto che la mia musica li abbia aiutati un po' a riflettere...se riuscissi a fare questo mi sentirei davvero realizzata come musicista!! :wink:

Il mio violino mi aiuta a ridere e a scatenarmi in determinati giorni...in altri esso è l'amico che accompagna dolcemente le mie lacrime con la sua triste melodia...nei giorni di rabbia non lo tocco proprio altrimenti rischia di fare una brutta fine!!! :wink:

Grazie a tutti per questo meraviglioso spazio e per il valore che date alla musica e al violino...pensavo fossi la sola a consolarmi con l'archetto in mano!!!! E' stata una gioia aver potuto condividere la mia esperienza con voi.
A presto.
ted
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Messaggio da ted »

In bocca al lupo e suona sempre più forte,anzi fortissimo.
angioletto
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Messaggio da angioletto »

:D grazie ted per l'incoraggiamento!!! Speriamo che questa forza della musica non verrà mai a mancare!!!
Ma vi rendete conto di quale arma potente disponiamo????
[/quote]
ted
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Messaggio da ted »

Mi viene un mente un bel film, sopratutto per i dialoghi, "Sulle ali della libertà", ambientato in un carcere americano degli anni "50.
Parlando di musica uno dei carcerati dice : la musica rende liberi anche noi,perchè nessuno può imprigiomarla,essa vola alto e fa volare in alto anche chi la ascolta. E proprio vero. Come dici tu la straordinaria arma in mano. Tutti ce l'hanno, provetti e principianti,chi più chi meno in misura maggiore o minore. Io penso che il musicista suoni sopratutto per sè stesso, e più lo fa più spesso raggiunge i livellli più alti (quando è bravo).Il resto, cioè il successo,il danaro ecc. sono cose di secondo piano per le quali non vale la pena di discutere.
Ho avuto due settimane di lavoro terribili e molto stressanti, ho suonato poco, ma quel poco mi ha rasserenato. Oggi pomeriggio ho ancora una lezione e mi sento uno scolaretto felice.
Anche io nel mio modestissimo piccolissimo in certi momenti suono con maggiore trasporto ( quando nessuno in casa mi ascolta ovviamente), la musica che esce dal violino è più fluida,migliore,più melodica e con meno se non con quasi asssenti miagolii.
Suoniamo e pensiamo solamente alle cose importanti della vita. Suoniamo e ringraziamo ( chiunque esso sia) di esseri vivi in questo mondo e di poter godere ciò che ci viene offerto.
Suoniamo e sentiamoci liberi dal fardello delle convezioni e dei conformismi.
Suoniamo e comunichiamolo agli altri perchè................è troppo bello. :D :D :D :D :D :D :D :D :D
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Diapason79
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Messaggio da Diapason79 »

Grazie Angioletto e grazie Ted per le vostre emozionanti parole.
Bertold Brecht diceva che il sapere è un'arma e, come dite voi, anche la musica lo è e, come ha detto qualcuno, costituisce "la catarsi dell'anima".
Buona musica e Buon violino!
POTERE ALL'ARCHETTO! 8)
angioletto
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Messaggio da angioletto »

eh sì ted, mi piace molto quando dici <suoniamo e comunichiamolo agli altri> perché trasmettere il proprio stato d'animo a chi ti ascolta, fargli vedere che tu in quel momento sei triste o sei allegro o anche arrabbiato e comunicarglielo con la melodia che produci, col tremore nelle mani o con gli occhi lucidi...beh penso che questo è il modo più bello di entrare in contatto anche con persone che non conosci personalmente ma che in quel momento condividono il tuo stesso stato d'animo e soprattutto persone che hanno bisogno di essere rincuorate, incoraggiate...è importante far vedere che la musica non è pura esibizione dell'artista ma è un dialogo con ogni singolo individuo che sta tra il pubblico, un aiuto reciproco, un modo per dire <io oggi sono triste ma ho scelto di reagire con la mia musica, tu cerca di trovare il tuo modo per sentirti meglio>....per me questa è la base della musica, ad ogni livello!!!
Una volta mi è capitato di suonare durante una celebrazione eucaristica (sempre a livello amatoriale e dilettantistico!!) e, mentre suonavo, mi sono accorta che c'era una signora che piangeva....E' stato il dono più bello che quella signora a me sconosciuta potesse darmi...è stato uno scambio di doni reciproco, senza bisogno di parole, di complimenti.
Credo sia questa magia che mi spinge ad amare il violino ogni giorno di più e trovo fantastico avere la possibilità di parlarne con chi mi capisce davvero perché condivide il mio stesso amore!!! :D
angioletto
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Messaggio da angioletto »

Parole sante, Diapason : <POTERE ALL'ARCHETTO!!!>...e chi ci ferma più!!! :D
Ma dove ci porteranno i nostri sogni? Di sicuro in paradiso!
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