Quali corde sul violino barocco (senza romperlo)?

Suonare e costruire i violini
Avatar utente
PaganiniNonRipetere
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 17
Iscritto il: martedì 10 luglio 2007, 0:00

Quali corde sul violino barocco (senza romperlo)?

Messaggio da PaganiniNonRipetere »

Un saluto a tutti quanti! :)

E' la prima volta che posto su questo forum, quindi vi chiedo anticipatamente di perdonare la mia ignoranza in materia (sia di forum che di musica).. :roll:

Mi stavo domandando che genere di corde potevo montare su un violino barocco, per essere più precisi, ho letto che la tastiera del barocco ha un inclinazione diversa da quella di un violino moderno, quindi e meno propenso a forti tensioni ..penso.. , mi domandavo se le normalissime corde "che usiamo un pò tutti" (intendo quelle rivestite in metallo per il violino moderno) andassero bene oppure no...

Insomma sono costretto ad usare corde in budello (cosi' costose e delicate) oppure gli posso montare anche delle cordacce in metallo da due euro (...ovviamente al caso limite ) senza paura di rompere niente...?

:lol: :lol: :lol:

Scusate, lo sò che può sembrare una cosa stupida, ma è un dubbio che mi volevo togliere...

Vi ringrazio in anticipo!
rossano58
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 294
Iscritto il: lunedì 5 marzo 2007, 0:00
Località: Chieti
Contatta:

Messaggio da rossano58 »

Fra il violino del '600 e il violino moderno ci sono un certo numero di differenze, abbastanza ben chiare a chi si interessa di strumenti antichi.
Quello che penso sia molto meno chiaro è cosa si intenda oggi per violino barocco.
Immagino che tu parli di un violino costruito recentemente copiando un modello barocco.
Se è stato costruito di recente bisognerebbe sapere se si tratta di una copia fedele di uno strumento barocco o se comunque mantiene alcune caratteristiche dello strumento moderno.
Faccio un esempio semplice: il manico del violino barocco era inchiodato alla cassa armonica e aveva una forma che consente di suonare agevolmente solo nelle prime posizioni.
Spesso gli strumenti barocchi costruiti oggi mantengono la forma del manico moderno e questo viene incollato alla cassa armonica.
Leggevo da qualche parte che gli elementi che determinano maggiormente il suono "barocco" sono le corde in budello e la tecnica dell'arco. Qui mi viene spontanea una domanda: perchè hai comprato un violino barocco se poi ci metti delle corde moderne?
In ogni caso le corde moderne sono più pesanti delle corde in budello e quindi richiedono una tensione molto maggiore.
Insomma sono costretto ad usare corde in budello (cosi' costose e delicate) oppure gli posso montare anche delle cordacce in metallo da due euro (...ovviamente al caso limite ) senza paura di rompere niente...?
Risposta "NON LO SO"

Che figura!!! :oops: :oops: :oops:

Ciao Rossano
Ma tu... da quanto suoni?
Avatar utente
Esteban86
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 669
Iscritto il: sabato 23 giugno 2007, 0:00
Località: Basilicata (la regione dimenticata)
Contatta:

Messaggio da Esteban86 »

ke io sappia sul violino barocco vanno:
o le corde in budello naturale non rivestito (ad esempio le pirastro chorda, ke da musafia le trovi a 32 euro la muta e ti assicuro ke nn è un prezzo elevato)
oppure le corde in budello rivestito (ottime le pirastro oliv ke da musafia costano 71 euro)

ciao e facci sapere!!!
Avatar utente
Alfredo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1851
Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 0:00
Località: Italia/Germania
Contatta:

Messaggio da Alfredo »

Ciao, prova a guardare su questo sito, è un produttore di corde di budello molto buono:

http://www.aquilacorde.com/faq.htm
Avatar utente
neuma
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1532
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2006, 0:00
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da neuma »

Alfredo ha scritto:Ciao, prova a guardare su questo sito, è un produttore di corde di budello molto buono:

http://www.aquilacorde.com/faq.htm
Quoto: anch'io uso le Aquila, e mi trovo molto bene.
Avatar utente
PaganiniNonRipetere
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 17
Iscritto il: martedì 10 luglio 2007, 0:00

Messaggio da PaganiniNonRipetere »

Vi ringrazio moltissimo per le vostre risposte!

Ho capito che questo tipo di violino è decisamente adatto a chi sà "fare musica" e non ad un semplice appassionato come me...

Per rispondere a Rossano, ancora non lo avevo comprato, ma siccome avevo in mente di aquistarlo una volta che fossi diventato un pò più bravo, mi era venuta in mente tutta una serie di problemi che avrei potuto incontrare...

Non vi dico la paura, nella mia fantasiosa immaginazione, di vedere il manico del mio "nuovissimo violino barocco" spezzare in due la tavola inferiore, per la troppa tensione ;), davanti ai miei occhi... Orrore!

:D :D :D

No.. Era un dubbio che mi dovevo proprio togliere prima ;)!

Comunque mi avete fatto capire che un violino barocco, senza le costose corde in budello, suona giustamente come un qualsiasi violino moderno..

Onestamente, io volevo comprarmi il barocco perchè mi piaceva il disegno.. barocco.. ;), ma a questo punto, dato che non avevo intenzione a priori di montare corde in budello perchè non sono cosi' bravo da giustificarne la spesa...

Perchè comprare una cosa che poi non utilizzo a pieno?

..Penso proprio che resterò cosi come sono, con il mio sgangherato violino cinese che adesso varrà forse 30-40 euro ma che ha un suono stranamente discreto... sarà per via dell'innovativa struttura in compensato? ;)

:D:D:D

Scherzo!

...allora per adesso metterò questo sogno nel "cassetto dei sogni" accanto al "computer dei sogni"...
D'altronde che vita sarebbe senza un sogno nel cassetto?

Vi ringrazio moltissimo per l'aiuto, che in questo caso è stato davvero illuminante!

Un saluto a tutti quanti e alla prossima!
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

Paganiniecc.. ha scritto: "D'altronde che vita sarebbe senza un sogno nel cassetto?"

L'importante é di avere un cassetto abbastanza grande da contenere tutti i sogni :lol: :lol: :lol: :lol:
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
Ciurba
Utente Attivo
Utente Attivo
Messaggi: 203
Iscritto il: lunedì 5 marzo 2007, 0:00
Contatta:

Messaggio da Ciurba »

...come rispose massimo troisi alla domanda "ha un sogno nel cassetto?"
"No, ma tengo 'o cassetto!" :lol:
Avatar utente
cristiano
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 335
Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 0:00
Località: lecce
Contatta:

Messaggio da cristiano »

le Chorda della pirastro io l'ho provate :dho: ...è tutto diverso il suono ( veramente antico), la pressione dell'arco, ma soprattutto l'intonazione :oops: aimè una sera (1°maggio) suonavo a Mesagne (Br) c'era molta umidità :ombr: e il mio guadagnini ebay non ne voleva sapere di accordarsi :clb2: .....ero inudibile...... :oops: :oops: :oops:
il giorno dopo gli ho messo le Dominant :idea: : molto più suono e non si scorda :viol:
morale: quando si suona in pubblico è meglio avere uno strumento di riserva.......( non vorrei offendere i mandolinisti veri, ma meno male che lo avevo portato, intendo il mandolino,) ho suonato tutti i brani con quello ed ho salvato la situazione :mgb: ,...è ovvio che non era musica classica.
ciao a tutti
Lutteria
Utente Attivo
Utente Attivo
Messaggi: 135
Iscritto il: martedì 6 settembre 2011, 0:00

Messaggio da Lutteria »

Ho costruito un violino barocco. ho provato a montare della corde in budello, ma al momento dell'accordatura finale mi si è strappata la corda del mi (senza neanche raggiungere il mi finale) in corrispondenza del foro della cordiera. La corda è in budello Pirastro violino barocco ed era nuova. Secondo voi qual'è il problema la corda, la cordiera, il foro? Ho pensato ad arrotondare lo spigolo intorno al foro del mi della cordiera, secondo voi può essere questa la causa?
Immagine
Nella foto, ne ho messa una nuova ma non è tesa al massimo.
Avatar utente
davidesora
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 2224
Iscritto il: lunedì 29 novembre 2010, 0:00
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da davidesora »

Lutteria ha scritto:Ho costruito un violino barocco. ho provato a montare della corde in budello, ma al momento dell'accordatura finale mi si è strappata la corda del mi (senza neanche raggiungere il mi finale) in corrispondenza del foro della cordiera. La corda è in budello Pirastro violino barocco ed era nuova. Secondo voi qual'è il problema la corda, la cordiera, il foro? Ho pensato ad arrotondare lo spigolo intorno al foro del mi della cordiera, secondo voi può essere questa la causa?
Se si è rotta in corrispondenza del foro della cordiera direi di si, gli spigoli netti sono dei killer per le corde, specialmente se di budello nudo.

Davide
Lutteria
Utente Attivo
Utente Attivo
Messaggi: 135
Iscritto il: martedì 6 settembre 2011, 0:00

Messaggio da Lutteria »

Grazie Davide, proverò ad arrotondare lo spigolo.
Forse ho sbagliato anche a fare un ammasso di diversi nodi all'estremità per non fare passare il "grande nodo" nel foro, ma tendendo le corde (quasi al mi finale) il nodo si è diviso, una parte del nodo è passata ne foro e si è spaccata la corda.
Ho pensato che forse dovrei fare come nella corda del sol che fa una sorta di giro che chiude la corda alla cordiera (non so come spiegare).
Può essere una idea fare così anche per la corda del mi?
Purtroppo in quella estremità della corda del mi (come tutta la corda) è di budello nudo. Non so se ci vuole una "protezione".
Avatar utente
davidesora
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 2224
Iscritto il: lunedì 29 novembre 2010, 0:00
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da davidesora »

Lutteria ha scritto:Grazie Davide, proverò ad arrotondare lo spigolo.
Forse ho sbagliato anche a fare un ammasso di diversi nodi all'estremità per non fare passare il "grande nodo" nel foro, ma tendendo le corde (quasi al mi finale) il nodo si è diviso, una parte del nodo è passata ne foro e si è spaccata la corda.
Ho pensato che forse dovrei fare come nella corda del sol che fa una sorta di giro che chiude la corda alla cordiera (non so come spiegare).
Può essere una idea fare così anche per la corda del mi?
Purtroppo in quella estremità della corda del mi (come tutta la corda) è di budello nudo. Non so se ci vuole una "protezione".
Non ho molta pratica di corde barocche ma che io sappia il nodo si fa su tutte quattro le corde, altrimenti sarebbe necessario un foro più piccolo nella cordiera, gli ammassi di nodi non vanno fatti :roll:

Davide
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Nelle cordiere barocche è consuetudine praticare fori piuttosto piccoli, calibrati un poco più grandi rispetto alle corde in modo che basta un semplice e piccolo nodo per tenere la corda al sicuro. Nella parte del foro che guarda verso il ponticello va creato un invito in modo che si elimini lo spigolo vivo, che è a tutti gli effetti un vero e proprio invito a rottura. Inoltre di che accordatura stiamo parlando, e quale frequenza del diapason?
andante con fuoco
Avatar utente
davidesora
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 2224
Iscritto il: lunedì 29 novembre 2010, 0:00
Località: Cremona
Contatta:

Messaggio da davidesora »

claudio ha scritto:Inoltre di che accordatura stiamo parlando, e quale frequenza del diapason?
Qui si va sul difficile..... :inv:

Davide
Rispondi