violino bilanciato

Suonare e costruire i violini
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suwa
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violino bilanciato

Messaggio da suwa »

caro claudio,
io sono walter di trieste, quello dei disegni del violino bilanciato.
purtroppo non ho avuto piu tempo per dedicarmi al quel progetto (ero impegnato in altre faccende) e oltre ai miei saluti volevo sapere se per caso hai pensato che si poteva costruire uno strumento secondo quei miei strani progetti..
saluti da trieste.
ps dove posso trovare dell'acero marezzato di ottima qualita ?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Caro Walter, un saluto a te e alla tua bellissima Trieste.
Riguardo il tuo violino bilanciato, ebbi modo di leggere gli appunti che mi hai inviato e ti ho inviato almeno 2 messaggi di posta, ma non ricevetti risposta.
In sintesi: il tuo progetto mi sembra interessante, ma ha il solo "difetto" di discostarsi dallo schema tradizionale del violino. Vedi, non importa se una nuova concezione di violino suoni meglio o peggio di un violino tradizionale, è che il musicista, la musica, il liutaio hanno "quella" visione dello strumento e soprattutto "quel" tipo di orecchio. Fermo restando che il tuo violino potrebbe suonare in maniera eccellente, esso ben difficilmente potrebbe entrare in un'orchestra sinfonica. Cosa che invece non sarebbe così difficile nel caso della musica moderna, jazz, rock ecc ecc. Il tuo progetto non è così strano, io l'ho trovato interessante e ben "congegnato", sarebbe interessante poterlo realizzare. Se ti va, mandami una copia di un tuo disegno via email, la pubblicherò su questo sito e magari sentiamo qualche opinione in più.
Il legno lo puoi trovare da Morassi a Cremona o Rivolta a Desio (MI).
Ciao e benvenuto!
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suwa
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Messaggio da suwa »

Benvenuto a Nicola che mi conosce.

Vorrei sapere da questo gentiluomo cosa ha deciso per quella cosa che lui sa.. :idea:

Per quanto riguarda la vernice conoscevo già la gommalacca e sapevo che bisogna dare le mani alternando uno strofinamento di polvere di pomice e una passata di vernice così di seguito fino al risultato finale.
ma io cercavo una vernice che non sia gommalacca. secondo te puo essere usata l'ambra diluita all'olio?

Le colle sono tutte più o meno uguali? mi riferisco a quelle animali, io uso colla epossidica..
ciao :lol: walt
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claudio
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Messaggio da claudio »

un grande benvenuto a Nicola sperando che si faccia vivo :)
La vernice all'ambra è una delle vernici più difficili e più costose da realizzare. Potresti provare con una ricetta più semplice ma di straordinaria efficacia: 1 parte colofonia e 3/4 d'olio. Con l'avvertenza di cuocere preventivamente la colofonia in un 6/7% di calce spenta. Per farla asciugare è necessario il sole o un armadietto luminoso in cui sono state inserite lampade UV.
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suwa
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Messaggio da suwa »

la ricetta è interessante ma 8) con quale olio si diluisce ? di lino di mandorla, di pesce etc ? o di gomito?
e poi come si cuoce la calofonia con la calce spenta? a bagnomaria? o si mescola sul fuoco?
quanto ci mette per asciugarsi ? quante mani si danno? si usa anche la pomice o no?
:idea:
per Claudio rampino: non hai ancora risposto alla mia lettera personale. :x
ciau
walt

ps per Nicola ..puoi rispondermi privatamente cliccando a sinistra.
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claudio
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Messaggio da claudio »

suwa ha scritto:la ricetta è interessante ma 8) con quale olio si diluisce ? di lino di mandorla, di pesce etc ? o di gomito?
e poi come si cuoce la calofonia con la calce spenta? a bagnomaria? o si mescola sul fuoco?
quanto ci mette per asciugarsi ? quante mani si danno? si usa anche la pomice o no?
:idea:
per Claudio rampino: non hai ancora risposto alla mia lettera personale. :x
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ps per Nicola ..puoi rispondermi privatamente cliccando a sinistra.

l'olio in questo caso non è un diluente, ma semplicemente un legante. Si tratta di olio di lino il più genuino possibile, preferibilmente cotto.
La colofonia la cuoci su un fornello elettrico a calore molto ma molto moderato, mettendo la resina dentro un recipiente, facendola fondere lentamente e aggiungendo la calce poco per volta. L'operazione produce un gran volume di fumo, quindi è necessario assolutamente procedere all'aperto. Se fai asciugare con le lampade UV, ogni mano ci mette circa una giornata ad asciugare. In genere una decina di mani sono sufficienti per verniciare uno strumnto.
Ciao.

ps
Speriamo che Nicola ci venga a trovare presto, altrimenti avrebbe motivo di meritarsi il simpatico appellativo di "o' fetente".
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Messaggio da suwa »

grazie per le risposte ! farò delle prove e ti sapro' dire come è andata.
possibile che non ci siano altri iscritti che abbiano da dire qualcosa in proposito ?
forse hai ragione..potrebbe essere che questi forums vengano intesi come un sito personale... :roll:
secondo te è possibile scavare il legno di uno strumento con un sistema di fresa-plotter a tre dimensioni? con un programma cad di controllo?
ciao :wink:
walt
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Messaggio da claudio »

non mi risulta che ci siano altri liutai professionisti iscritti in questo forum. Per quanto riguarda la fresa a controllo numerico, questa è già realtà da qualche anno ed è usata da alcune fabbriche di violini. Io continuo a fare tutto a mano, anche perchè uno strumento del genere costa un botto di soldi. Poi c'è da considerare che uno strumento veramente fatto a mano da cima a fondo ti consente un controllo pressoche totale della materia.
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Messaggio da suwa »

8) ciao, ho un'amico che ha un amico che ha questa macchina ed è in cerca di eventuale lavoro. assicura che può fresare anche manici di violoncello....ma secondo me, a parte il tempo e la comodità non vedo che la costruzione a macchina sia migliore...semmai peggiore e allora perchè costano un botto i violini così costruiti?

ciao
ps :lol: ma allora chi sono gli altri iscritti?? tutti dilettanti?
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Messaggio da claudio »

suwa ha scritto:8) ciao, ho un'amico che ha un amico che ha questa macchina ed è in cerca di eventuale lavoro. assicura che può fresare anche manici di violoncello....ma secondo me, a parte il tempo e la comodità non vedo che la costruzione a macchina sia migliore...semmai peggiore e allora perchè costano un botto i violini così costruiti?

ciao
ps :lol: ma allora chi sono gli altri iscritti?? tutti dilettanti?
temo ci sia un pò di confusione: i violini costruiti a "macchina" non costano un botto. Perlomeno, non dovrebbero!
Gli altri iscritti sono amatori di liuteria che si accontentano di sostenere il sito con la loro iscrizione. Meglio che niente. :mgb:
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Messaggio da suwa »

Anno 3193, Lunedì 33 Setimaggio.
Scuola di liuteria a Novacremona.
Allievo ad insegnante:- "Professore Granmasterliuter, ho trovato uno strano violino..non è un granchè come costruzione ma ha veramente un bel suono.."-
Professore: -"E' molto vecchio!Cosa c'è scritto dentro ?"-
Allievo:-C'é scritto: Claudius Rampinus fecit in Pisa AD 2005 bilanciatus est e ovest"-
Professore:-"Ah, ne ho sentito parlare...è uno che ha costruito il primo violino bilanciato..cosa vuoi..è roba vecchia...ormai non se ne ricorda più nessuno ..devo dire però che i suoi violini sono tutti sopravvisuti ed sono sparsi un po' per tutta la galassia...oramai sono conservati solo nei musei...sono introvabili.. conservalo con cura!"-
Alievo:-"Ma questo Rampinus ha costruito altri strumenti?".
Professore:-"Non so..non credo..è rimasto famoso solo per questo tipo di strumenti bilanciati..boh...vai avanti con quelle fresature..e assicurati che la tua megaviolona abbia un perfetto bilanciamento!"-
Allievo:-"Grazie professore"-
:lol:
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Messaggio da claudio »

ahahahhaha!!!! :mrgreen:
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Rampinus

Messaggio da Nicola »

claudio ha scritto:ahahahhaha!!!! :mrgreen:
:P

Vorrei ricordare a Walter che Rampinus era famoso ancora di più per i pifferi
usa e getta !!!
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Messaggio da suwa »

cari amici per ciò che riguarda la bilanciatura degli strumenti a corda vi invito la visione del mio sito: www.splendorharps.com/index1.html il quale è in costruzione ma può essere d'aiuto a comprendere il concetto.qui parlo dell'arpa ma il principio è possibile su tutti gli strumenti dove ci sono corde tese che appoggiano su tavole di risonanza. l'applicazione è diversa poichè diverse sono le meccaniche tra i vari strumenti.
ho scritto a riguardo un testo che appena sarà disponibile in linea vi avvertirò. :lol:
il principio di compensare forze agenti su uno strumento musicale non credo sia una novità ma ciò che è nuovo è l'utilizzo di forze contrarie ma elastiche.
ciou
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Messaggio da claudio »

Walter ho appena dato una guardata al tuo sito, l'ho trovato molto bello e con il concetto del bilanciamento spiegato a dovere. Notevole l'idea di proporre confronti sonori. Molto bella la musica a supporto.
Ora ti metto nei links.
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