Il violino di Valter

[turi52]

Valter da quello che vedo in foto,certo potrei sbagliarmi,ma secondo la mia esperienza con la verniciatura dei mobili,il tuo violino,aveva ancora bisogno di vernice trasparente,per chiudere ancora di più i pori,perchè la tinta,mi sembra che prenda di più dove il legno assorbe di più.Quindi per me il legno non è stato reso omogeneo all'assorbimento della tinteggiatura.Saluti Turi

[valternahar]

Turi, potrebbe essere come dici tu, però dopo due mani di acqua di colla, due mani di vernice di fondo e tre mani di vernice trasparente, mi sento abbastanza sicuro che la superficie del legno non assorba più.
Del resto, quando ho sverniciato con il solvente la verniciatura precedente, non è stato assorbito il colore diluito, perciò sembrerebbe che anche solo le due mani di colla siano state sufficienti a isolare bene il legno.
Questa sera ho provato a ripulire la velatura, dopo averla stesa a dito, con un fazzoletto di carta che è più delicato della spugna e già mi sembra che venga meglio. Forse la spugna è stata uno degli errori...

[turi52]

Speriamo bene,questa verniciatura ad olio è più difficile della costruzione del violino stesso.Anch'io ancora annaspo nel buio.Saluti Turi

[valternahar]

Sono alla settima passata di velatura di colore. Usando delicatamente un fazzoletto di carta, per stendere e ripulire l'eccesso di colore, l'uniformità sta un po' migliorando.
Una curiosità che non mi sarei immaginato: ogni volta peso il violino con una bilancia che dà i decimi di grammo e negli ultimi giorni, in cui il tempo si è messo al brutto e ha iniziato a piovere, c'è stato un aumento di peso di oltre due grammi, indipendentemente dalla verniciatura.

->foto

[turi52]

Bravo Valter,continua così che sta venendo un ottimo lavoro.Saluti Turi

[valternahar]

Turi, non ci crederai ma ho sverniciato ancora il violino!
Il risultato non era come avrei voluto, infatti le ultime mani, specialmente sulla tavola, tendevano a svelare le zone in rilievo, come le venature dell'abete e l'effetto era proprio brutto.
Non sarò ancora riiuscito a fare una verniciatura decente, però sto diventando bravissimo a sverniciare
... si ricomincia...

[milko]

Ciao Waltenahar. Mi faresti un grande favore? Mi spiegheresti quali passaggi e con che materiali hai verniciato il tuo violino partendo dal legno nudo?

[acero_campestre]

accidenti valternahar! Congratulazioni per la costanza! Probabilmente io avrei già deciso di pensare che il violino non verniciato in fondo ha un aspetto più bello...tipo la volpe e l'uva! Complimenti!

[edomarch]

accidenti valternahar! Congratulazioni per la costanza! Probabilmente io avrei già deciso di pensare che il violino non verniciato in fondo ha un aspetto più bello...tipo la volpe e l'uva! Complimenti!

condivido assolutamente il pensiero!

Caro Valter mi stai spaventando, questo fine settimana volevo anch'io iniziare la grande avventura della verniciatura, peraltro riuscita benissimo su pezzetti di legno. Ma da quello che sento in giro (sul forum) dal pezzetto di legno al violino, ne passa...

Vi farò sapere

[edo]

Non sarò ancora riiuscito a fare una verniciatura decente, però sto diventando bravissimo a sverniciare
... si ricomincia...

Una domanda: quanto tempo impieghi per fare UNA velatura di colore? E per una mano di vernice trasparente?

[turi52]

Mi dispiace,Valter,ma sono questi inconvenienti che poi ti faranno diventare bravissimo.Se tutto ti va sempre liscio,non farai mai una grande esperienza, cosi in vece si,e l'esperienza si paga,nel tuo caso in tempo.Saluti Turi

[valternahar]

Ragazzi, grazie per la solidarietà!

Milko, nei post precedenti trovi le due, chiamiamole verniciature, abbastanza nei dettagli. Eventualmente dimmi che cosa vuoi sapere di preciso.

Edo, intendi il tempo che impiego nel lavoro o quanto lascio passare tra una mano e l'altra? Comunque, più o meno, tra una cosa e l'altra ogni intervento di velatura mi impegna mezz'ora/un'ora. Però di solito alternavo le fasce e il riccio una volta e poi il giorno dopo la tavola e il fondo. Il colore era asciutto il giorno dopo, ma tra una mano e l'altra, soprattutto per le ultime ho lasciato passare due o tre giorni. Non ho usato UV.

[claudio]

Valter, secondo me sbagli soprattutto con la vernice che stai usando. Ti invito a realizzare la vernice a base di colofonia cotta alla calce ed olio, è di facile realizzazione e i risultati sono ottimi, anche se per una preparazione ottimale è richiesta una certa esperienza. In questo modo la stesura è più facile (a dito) e anche l'applicazione del colore risulta migliore.

[edo]

Edo, intendi il tempo che impiego nel lavoro o quanto lascio passare tra una mano e l'altra? Comunque, più o meno, tra una cosa e l'altra ogni intervento di velatura mi impegna mezz'ora/un'ora. Però di solito alternavo le fasce e il riccio una volta e poi il giorno dopo la tavola e il fondo. Il colore era asciutto il giorno dopo, ma tra una mano e l'altra, soprattutto per le ultime ho lasciato passare due o tre giorni. Non ho usato UV.

Bene, anch'io impiego più di un'ora per stendere una velatura di colore. Per la vernice trasparente è tutto molto più semplice, diciamo che mi bastano dieci minuti.
Mi sembra quindi che il risultato non soddisfacente non si possa attribuire alla frettolosità, sai a me all'inizio succedeva così.
Non che ora i risultati siano migliori, però ho capito che per stendere bene il colore dieci minuti non bastano.
Come fai a dare il colore in due volte? Io per ogni strato di velatura lo preparo al momento e devo fare tutto il violino, altrimenti quello che preparo la seconda volta difficilmente sarà uguale al primo.
Potrei cambiare la domanda e chiederti come fai a conservare il colore per più giorni se lo prepari tutto in una volta?

[claudio]

Il colore una volta "aggiustato" ne preparo una discreta quantità, tieni conto che esso dovrebbe contenere una quantità minima di vernice (medium) e molto olio ed essenza di petrolio, quindi si può conservare bene per circa una settimana.