Il segreto dello Stradivari è nella densità del legno

Suonare e costruire i violini
rossano58
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Messaggio da rossano58 »

aldeo ha scritto: Si continua ad investigare sui segreti di Stradivari, ma secondo me l'unico segreto resta il fatto che lui i violini li sapeva costruire!!!
:pray: :pray: :pray: :pray: :pray: :pray:
Ma tu... da quanto suoni?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Per tradurre l'articolo ci si può servire di google translate, è molto inaccurato ma permette di capire di cosa si sta parlando.
Qui non si tratta di scoperte, ma di conferme scientifiche e relativi dati su quanto si era finora pensato ma non si era riusciti mai a dimostrare. Come già detto il presente studio è collegato ad una bibliografia molto valida. In poche parole qui non c'è posto per i "si dice" o "io penso".
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aldeo
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Messaggio da aldeo »

Claudio, ti ringrazio per la dritta, ma sinceramente, da presuntuoso quale sono, penso di aver capito dell'articolo in italiano e dalla discussione che avete intevolato che si tratta di quella che una volta si chiamava "americanata" e che shakespeare avrebbe intitolato "tanto rumore per nulla".
Il fatto è che con tutte queste "sensazionali" scoperte nessuno è riuscito a fare un violino che sia paragonabile a quelli dei Maestri del 6/700!! diversamente, con tutte le scoperte fatte in America da quelle parti ci dovrebbero essere decine di liutai paragonabili a Stradivari, Amati (tutta la famiglia) Guarneri, ecc....
Il fatto che se vogliono un violino buono lo ordinino a Pisa...la dice lunga!!!
:lol: :lol: :lol:
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
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claudio
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Messaggio da claudio »

Non capisco di quali "americanate" parli, lo studio (quello originale in inglese) è stato condotto in modo chiaro e fuori da ogni sensazionalismo. Sono i giornali che nel riprendere la notizia hanno un pò gonfiato il caso. Lo studio ha come riferimento gli scritti di Woodhouse che è inglese e Sacconi, che invece è italiano.

Mi dispiace prendere atto della tua volontà di non dare contributi positivi a questa e ad altre discussioni con battute senza senso e argomenti provocatori o futili, sono quindi costretto ad allontanarti dal forum per 15 giorni. Alla scadenza del periodo di sospensione ti prego scrivermi in privato per ricordarmi della riattivazione del tuo account.

Prego gli altri utenti se hanno commenti da fare di farli in privato.
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Marko90
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Messaggio da Marko90 »

per i discorsi mi limito a guardare i vostri post anche perchè tecnicamente parlando non me ne intendo ancora benissimo di legni cosi in specifico....però se puo essere d'aiuto...a me risultava molto interessante questo documentario in inglese ma si capisce molto bene...(preso da Youtube NB: ci sono piu parti!!)

http://www.youtube.com/watch?v=vy1LD2oxVjU

ad un certo punto nella 2 o 3 parteiniziano a parlare dei test fonometrici e delle TAC sugli strumenti del grande maestro.... poi mi dite che ne pensate...
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RE_NER0
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Messaggio da RE_NER0 »

claudio ha scritto:Non capisco di quali "americanate" parli, lo studio (quello originale in inglese) è stato condotto in modo chiaro e fuori da ogni sensazionalismo. Sono i giornali che nel riprendere la notizia hanno un pò gonfiato il caso. Lo studio ha come riferimento gli scritti di Woodhouse che è inglese e Sacconi, che invece è italiano.

Mi dispiace prendere atto della tua volontà di non dare contributi positivi a questa e ad altre discussioni con battute senza senso e argomenti provocatori o futili, sono quindi costretto ad allontanarti dal forum per 15 giorni. Alla scadenza del periodo di sospensione ti prego scrivermi in privato per ricordarmi della riattivazione del tuo account.

Prego gli altri utenti se hanno commenti da fare di farli in privato.

Mi dispiace ma io non sono per nulla d'accordo!

1 Capisco che il forum è tuo e che sei libero di prendere tutte le decisioni che vuoi ma nell'ipotesi in cui aldeo possa aver sbagliato, il provvedimento di allontanare una persona e quindi non poter dare la possibilità di esprimere quello che pensa è infantile e puerile (Le persone che sono presenti in questo forum mi sembrano decisamente mature per trarre le dovute conclusioni su qualsiasi cosa)

2 Io non so quali sono i problemi tra te e Aldeo e non li voglio sapere (d'altronde è da poco tempo che frequento questo forum) e capisco anche che tu non puoi permettere che le persone possano in qualche maniera pregiudicare la tua attività ma non ritengo che dei messaggi in un forum lo possano fare

3 Terzo, ultimo ma + importante punto. I commenti in privato non esistono ! Si può aprire eventualmente un altro topic perchè su questo finiamo OT, ma limitare gli argomenti SPECIALMENTE su provvedimenti di questo genere non è ne infatile ne puerile; questa si chiama censura!



P.S. Siamo tutti adulti e vaccinati ed internet deve essere uno svago, un divertimento, ed un posto sui cui ci si confronta. Il mondo è già uno schifo nella vita reale; evitiamo di estendere lo schifo anche qui.
Credo che c'è una vita unica, che ho sentito così forte seduto sui contrafforti dell'himalaya. La vedevo dovunque e quella vita che circolava li era anche la mia. Così quando la vita di questo corpo finirà, continua la vita. Continua la vita..
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claudio
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Messaggio da claudio »

Io non temo "che le persone possano in qualche maniera pregiudicare la tua attività", anche perchè la mia attività si svolge nel mio laboratorio.

Se una persona ha deciso di avere problemi personali con il sottoscritto questa è una cosa che riguarda solo e solamente lui, io mi limito a far sì che non si disturbino le discussioni e che non si alteri la linea editoriale che si è voluto dare a questo forum.

Se non piace la conduzione di questo forum si può andare altrove. Quindi per favore limitiamo gli interventi OT, altrimenti sono costretto a chiudere la discussione.
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RE_NER0
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Messaggio da RE_NER0 »

Mi basta aver espresso il mio punto di vista

Discorso chiuso per me
Credo che c'è una vita unica, che ho sentito così forte seduto sui contrafforti dell'himalaya. La vedevo dovunque e quella vita che circolava li era anche la mia. Così quando la vita di questo corpo finirà, continua la vita. Continua la vita..
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Messaggio da Marko90 »

poi qwuando si son risolte queste faccende se volete parliamo di quel documentario interessante che ho postato poco piu sopra!!!! 8)
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claudio
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Messaggio da claudio »

Marko90 ha scritto:poi qwuando si son risolte queste faccende se volete parliamo di quel documentario interessante che ho postato poco piu sopra!!!! 8)
Sul documentario che hai proposto si possono dire molte cose, quasi nessuna positiva perchè si oscilla continuamente dal mito all'aspetto commerciale. Mi spiace che Simeone Morassi, che è un amico da molti anni e ottimo liutaio, abbia detto così tante banalità sulle vernici e sul lavoro dei liutai antichi. Ma anche il liutaio tedesco, i cui strumenti furono decantatati da qualcuno in questo forum, non offre un panorama molto incorraggiante con quel suo laboratorio pieno di computers e altre diavolerie elettroniche.

Il fatto è che la ricerca scientifica, come bene evidenziato dall'articolo iniziale proposto in questa discussione, è qualcosa di importantissimo per il liutaio, ma alla fine questi deve rimanere solo con i suoi legni e le sue resine. E soprattutto non dovrebbe mai abbandonare lo spirito di ricerca e sedersi sugli allori di risultati talvolta discutibili.
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Messaggio da Marko90 »

claudio ha scritto:
Marko90 ha scritto:poi qwuando si son risolte queste faccende se volete parliamo di quel documentario interessante che ho postato poco piu sopra!!!! 8)
Sul documentario che hai proposto si possono dire molte cose, quasi nessuna positiva perchè si oscilla continuamente dal mito all'aspetto commerciale. Mi spiace che Simeone Morassi, che è un amico da molti anni e ottimo liutaio, abbia detto così tante banalità sulle vernici e sul lavoro dei liutai antichi. Ma anche il liutaio tedesco, i cui strumenti furono decantatati da qualcuno in questo forum, non offre un panorama molto incorraggiante con quel suo laboratorio pieno di computers e altre diavolerie elettroniche.

Il fatto è che la ricerca scientifica, come bene evidenziato dall'articolo iniziale proposto in questa discussione, è qualcosa di importantissimo per il liutaio, ma alla fine questi deve rimanere solo con i suoi legni e le sue resine. E soprattutto non dovrebbe mai abbandonare lo spirito di ricerca e sedersi sugli allori di risultati talvolta discutibili.
son d'accordo...infine la ricerca della perfezione e della miglior qualita possibile da offrire ai clienti è un lavoro personale...che penso sidebba fare armandosi di tanta pazienza...e sbagli!!!!cmq per esempio Nicola Utili si rinchiudeva in terrazzo a fare le sue vernici segrete!!!curiosa questa cosa...=)
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claudio
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Messaggio da claudio »

Tutti i liutai si rinchiudono nei loro terrazzi, giardini, sgabuzzini, laboratori e rifugi atomici, quando devono fare la vernice. Questo non è un bene perchè conduce ad una interpretazione della liuteria troppo diversa da una scuola all'altra. Si pensi alle vernici cremonesi e si pensi alle vernici dei contemporanei, oggi è un panorama di una varietà sconfinata con risultati spesso dubbi.
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Messaggio da Marko90 »

claudio ha scritto:Tutti i liutai si rinchiudono nei loro terrazzi, giardini, sgabuzzini, laboratori e rifugi atomici, quando devono fare la vernice. Questo non è un bene perchè conduce ad una interpretazione della liuteria troppo diversa da una scuola all'altra. Si pensi alle vernici cremonesi e si pensi alle vernici dei contemporanei, oggi è un panorama di una varietà sconfinata con risultati spesso dubbi.
penso che anche all epoca di Stradivari i liutai provassero diverse misture no????
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Giacomo_Guadagna
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Messaggio da Giacomo_Guadagna »

aldeo ha scritto: Si continua ad investigare sui segreti di Stradivari, ma secondo me l'unico segreto resta il fatto che lui i violini li sapeva costruire!!!
La penso proprio come te!
A mio parere credo che oggi si debba separare la "vecchia" liuteria con la nuova.

Oggi abbiamo strumenti più precisi che ci permettono di ottenere ottimi risultati. Chiunque abbia potuto vedere gli spessori di uno Stradivari, ha anche potuto notare che non è perfettamente speculare.

Sono sicuro che oggi Stradivari sarebbe uno dei tanti. Ovviamente è da puntualizzare che lavorava con attrezzi a dir poco rudimentali. Oggi con gli stessi strumenti io non sarei in grado di costruire una cassetta delle frutta!! :D
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