Connessione MIDI per violino elettrico

[silviosav]

Ciao a tutti....ho bisogno di alcune info, spero di aver postato nella sezione giusta.

1) Sto per vendere il mio Fender FV-3, purtroppo ha qualche piccola incrostazione di pece vicino al ponte, e volevo sapere come toglierla...devo usare qualche solvente particolare? Semplice acqua calda?

2) Al posto del Fender voglio prendere un Cantini che ha anche un uscita MIDI che però non è quella universale, è una mini canon proprietaria Roland a cui si attacca un cavo particolare, il GKC5, e questo si attacca a un modulo sonoro Roland tipo quelli dei guitar synth (GR20). Ora io volevo capire una cosa, devo necessariamente (a causa di questa uscita non standard ma proprietaria) attaccare il violino a un particolare modulo sonoro limitando, se così si può dire, i miei suoni a i banchi del modulo o c'è un modo di collegare questa sorta di interfaccia MIDI al computer e sfruttare il violino come fosse una masterkeyboard usando i VST che ho sul computer? Anche perché gli unici oltre questo Cantini che fanno violini con interfacce MIDI sono la ZETA MUSIC, che però sembra sparita dalla circolazione e di cui non so se usa, o meglio usava, l'uscita standard MIDI o proprietaria Roland.

Spero di essere stato chiaro, specialmente nell'esposizione della seconda domanda, che per chi non conosce un po' di musica elettronica sembra ostrogoto XD.

Grazie mille in anticipo per le risposte.
Cordiali saluti,

Silvio

[edo]

Mi sa che se vuoi controllare via midi un qualsiasi modulo o synth dovrai dotarti di un convertitore gk-midi tipo il Roland GI-20.
Non sono un esperto comunque e non escludo ci possano essere altre soluzioni, secondo avrai più fortuna se provi a chiedere in un forum di chitarristi elettrici.

ciao

edo

[silviosav]

ah grazie questo GI-20 non lo conoscevo....forse hai ragione comunque, dovrei rivolgermi in un forum di chitarristi, mi sento sempre fuori luogo quando parlo di violino elettrico, è solo che ho visto che c'era un post riguardante un violino ZETA MUSIC allora pensavo poteste aiutarmi....


....vedessi quant'è brutto portare un elettrico da un liutaio, ti guarda storto e non ci vuole mettere mani, per far aggiustare qualche piccolo difetto di fabbrica del mio Fender ho dovuto trovare una liutaia giovane che a mente aperta non ha avuto problema a metterci mani, non capisco tutto questo attrito per i violini elettrici, per carità non dico che è meglio di un classico (che ho e suono)...ma è un'altra cosa, è per sperimentare, ma sembra quasi a volte si parli tipo di Satana....scusate questo sfogo ma spero riusciate a capirmi.

Mentre per le incrostazioni di pece? qualcuno sa come posso toglierle senza rovinare verniciatura legno ecc ecc?

[OldFossil]

Ci sono dei solventi appositi in commercio, di solito vanno bene per le corde e normalmente non sono aggressivi per la vernice.
Personalmente per pulire le corde (in metallo) uso della benzina per ricarica accendini che scioglie perfettamente la pece e, nel caso del mio violino, non intacca la vernice (probabilmente una vernice ad alcool).

[edo]

ah grazie questo GI-20 non lo conoscevo....forse hai ragione comunque, dovrei rivolgermi in un forum di chitarristi, mi sento sempre fuori luogo quando parlo di violino elettrico, è solo che ho visto che c'era un post riguardante un violino ZETA MUSIC allora pensavo poteste aiutarmi....


....vedessi quant'è brutto portare un elettrico da un liutaio, ti guarda storto e non ci vuole mettere mani, per far aggiustare qualche piccolo difetto di fabbrica del mio Fender ho dovuto trovare una liutaia giovane che a mente aperta non ha avuto problema a metterci mani, non capisco tutto questo attrito per i violini elettrici, per carità non dico che è meglio di un classico (che ho e suono)...ma è un'altra cosa, è per sperimentare, ma sembra quasi a volte si parli tipo di Satana....scusate questo sfogo ma spero riusciate a capirmi.

Da parte mia non c'è nessuna prevenzione verso il violino elettrico anzi, il mio consiglio di chiedere in un altro forum derivava dal fatto che il tuo quesito è molto specialistico e so che qui non sarà facile trovare una risposta esaustiva.

Ben vengano anche le discussioni sui violini elettrici.

ciao

edo

[OrzO]

Ciao, Edo ha già risposto ai tuoi dubbi comunque:
il cavo che menzioni non è un "cavo midi particolare", ma bensi un classico cavo a 13 pin per pick-up esafonici.
Questa tecnologia è relativamente recente, il primo storico prototipo della Roland (il GR-500) venne realizzato nel'77; fatto stà che non molte altre case produttrici hanno adottato quel tipo di decodifica o si sono preoccupate di sviluppare quella strada.
Di sicuro ti serve un convertitore.
La Roland come ricorda Edo ne produce qualcuno che personalmente ti sconsiglio, piuttosto il "TERRATEC Axon AX-100 MKII" che è sicuramente migliore dal punto di vista qualitativo ed economico.
Se poi vuoi utilizzare i VST che hai nel computer ti raccomando una scheda audio esterna, soprattutto se intendi utilizzare "live" il tuo set-up.

Io personalmente non amo i violini elettrici, sicuramente non dal punto di vista della liuteria.
Anche dal punto di vista musicale però, devo dire che nonostante sia importante la ricerca timbrica, il violino elettrico resta un "giocattolo", una storpiatura divertente del padre acustico.
Almeno che non sia usato per emulare veramente un violino, in questo caso diventa adirittura offensivo a mio parere.

[silviosav]

Sinceramente cercando questo GI-20 sembra proprio quello che fa per me, ha pure un'uscita Guitar OUT per attaccarci a ponte con l'interfaccia la mia GT-8. L'Axon l'ho visto ma rimane pur sempre un modulo sonoro con dei suoi suoni interni, io vorrei possibilmente utilizzare i miei VST sul computer e non banchi preimpostati. Riguardo le schede audio esterne che hanno un ingresso 13-pin mi sai dare qualche consiglio??? Per ora l'unica cosa che ho trovato che sembra fare quello che voglio è questa GI-20.

Io l'acustico e l'elettrico li metto su due piani diversi, non mi permetterei mai di compararli, l'acustico lo adoro ma con l'elettrico posso sperimentare. Non capisco però come si possa denigrare uno dei due a discapito dell'altro, forse è solo un motivo di gusti ma in generale secondo me si fa l'errore enorme di equiparare e confrontare i due strumenti....mentre secondo me sono due cose diverse, come lo è la chitarra classica, rispetto all'acustica, all'elettrica o al guitar synth, ognuno di queste ha caratteristiche peculiari diverse che rendono speciale ciascuno di questi strumenti...perché non può essere lo stesso per il violino? Eppure nessuno si sogna di dire "oddio mai sia la chitarra elettrica meglio la classica"....secondo me è solo che ci si è troppo abituati al preconcetto del violino classico, unico strumento possibile...e secondo me è una visione un po' chiusa, di indole io tendo a tenere aperti i miei orizzonti e la mia mente, per cui non disprezzo ne uno ne l'altro violino.
Poi è ovvio che può essere solo un fatto di gusti però la tua critica mi è piaciuta fino al "giocattolo"...storpiatura...a quel punto mi è sembrato proprio che lo denigrassi l'elettrico. Mentre l'ultimo rigo mi è piaciuto molto, questo è vero ma solo da certi punti di vista, nel senso che quelle volte che utilizzo l'elettrico col suo timbro diciamo "classico" ci aggiungo comunque cose come riverbero, un filo di delay, se mi va un po' di chorus, tutte cose che non posso fare col classico e che con l'elettrico mi danno un suono che seppure classico con quegli effetti è diverso dal vero "classico" e molto piacevole (almeno personalmente)....quindi è un'altra cosa per me rispetto al classico, non cerco assolutamente di emularlo, al max lo modifico proprio per la ricerca timbrica di cui parlavi tu...

[OrzO]

Mi riferivo all'Axon come convertitore, anche il pick-up axon è migliore di quello Roland. Ovviamente potrebbe essere sacrificata la raccolta di suoni e preset interni.
La tua pedaliera la puoi infilare sempre e comunque nella tua catena perchè processa un segnale audio e non midi.
Non credo esistano schede audio con un ingresso a 13-pin, eventualmente ne dovresti comperare una oltre al GI-20 (o all'axon) e collegarla in midi thru alla scheda audio.

Personalmente credo che un set-up come quello che ti stai creando sia molto interessante e spero ti ci divertirai un sacco.
Il problema è che dallo sfregamento del crine sulla corda, il suono viene convertito prima in un linguaggio midi, poi questa serie di valori viene processata e un'altro software trasforma dei numeri in un suono elettronico campionato, a questo punto c'è la possibilità che tu decida di riprocessare il segnale con la tua pedaliera, e di speziare il tutto con effettini di dubbia qualità, ma non è tutto, dopo di questo il tuo bel segnale verrà amplificato da una macchina che finalmente attraverso qualche membrana di plastica sputerà questo benedetto suono nell'aria.
Per come la vedo io la perdita di informazioni è enormemente spaventosa, non hai la possibilità di enfatizzare alcune sfumature nell'uso dell'arco, sei in balia di un suono che qualcun altro ha in linea di massima ha pensato per te, ed il tutto è accompagnato da una spiacevolissima latenza.
Il suono esce per ultima da un impianto che ancora influenza a suo modo la timbrica del suono.
La ricerca è importante ed in questo caso è esclusivamente teorica, tutti gli aspetti relativi alla complessità di un timbro ed alla sensibilità del musicista di plasmare questo timbro direttamente attraverso l'arco ed il resto del corpo, vengono uccisi.
Per questo sono d'accordo con te nel concepire i due strumenti in maniera differente e da liutaio "acustico" non mi permetterei mai di metter mano ad un violino elettrico.
Fatto stà che l'elettronica nella musica usata in questo modo presenta inevitabilmente dei limiti espressivi.

[silviosav]

mah io non li chiamerei limiti...ma orizzonti, dipende dai punti di vista...rimango sempre affascinato quando sento cose del genere:

http://www.youtube.com/watch?v=cP8fWZpu ... playnext=1

http://www.youtube.com/watch?v=njMOkCDnEBQ

non è classica....eppure mi piace

[edo]

Luca, gli inconvenienti che elenchi tu e che sono certamente presenti nella catena di elaborazione del suono, sono comuni a quasi tutti gli strumenti elettrici, eppure di musica se ne è fatta tanta e se ne continua a fare, molte volte con risultati eccellenti, nonostante le variabili in gioco.
Secondo me, ma preciso che non ho esperienza diretta, il problema più grosso è proprio la trasformazione in dati midi della vibrazione della corda del violino. Ho sentito dire che già con la chitarra ci sono molti problemi, non oso pensare con il violino se l'intonazione e il controllo della dinamica non sono più che perfetti.

Però sarei curioso di sentire cosa si può tirar fuori da un violino midizzato.

ciao

edo

[silviosav]

eccoti accontentato....questo ha postato altri video ed è molto bravo....mi sembra buono il risultato....

http://www.youtube.com/watch?v=LirPUetT8Gg

P.S. Comunque ho letto anch'io dei problemi che in buona parte sono stati superati, ecco perché prima di fare un acquisto del genere voglio informarmi bene....

[OrzO]

Luca, gli inconvenienti che elenchi tu e che sono certamente presenti nella catena di elaborazione del suono, sono comuni a quasi tutti gli strumenti elettrici, eppure di musica se ne è fatta tanta e se ne continua a fare, molte volte con risultati eccellenti, nonostante le variabili in gioco.
Secondo me, ma preciso che non ho esperienza diretta, il problema più grosso è proprio la trasformazione in dati midi della vibrazione della corda del violino.

Si!!! sono d'accordo.
Ho ascoltato i video postati e devo dire che c'è qualcosa di interessante sopratutto nel video "Jean-Luc Ponty - Point Of No Return ".
Però l'unico video dove esplicitamente suona un violino midi è veramente brutto, il suono ricorda subito gli anni 80 è freddo ed il timbro non è abbastanza sofisticato, suonando subito falso.
Personalmente amo la musica elettronica e amo la ricerca, ma c'è elettronica ed elettronica.
La conversione analogico-digitale in questo caso per me è troppo estrema.
Perchè invece non ripiegare su soluzioni analogiche?
Perchè non lavorare rispettando la naturale emissione armonica di un corpo vibrante e partire da questo tipo di materiale puro e timbricamente più flessibile e completo per costruire il proprio suono?
Sapete perchè solo la roland stà ripiegando su questa tecnologia?
PERCHE' IL MIDI E' MORTO, e sopravvive solo in limitatissimi campi di utilizzo.
Per questo lo sviluppo dei pick up esafonici interessa principalmente i chitarristi da spiaggia che lavorano sull'armonizzazzione diatonica della propria voce, ma solo un limitatissimo numero di musicisti che cercano come dice silviosav "orizzonti".
D'altro canto questa è anche la via più economica e più immediata per iniziare la propria ricerca nella musica elettronica, per cui non biasimo chi tenta questa strada.

[citira]

il grande Giulio Venier suona anche un Cantini, forse puoi chiedere a lui

http://www.youtube.com/watch?v=_Bun12sIWms