vecchio violino

[coglians]

Allora:
Intanto un grazie a tutti per l'eccezionale lavoro che svolgete all'interno di questo forum, poi volevo chedere un paio di cose:

Premesso che non sono un liutaio, mi hanno dato un vecchio violino italiano di un centinaio d'anni (era del nonno di mio suocero) e nonostante il suo sicuro scarso valore (era povero e suonava per passione) vorrei risistemarlo.
Mancano piroli, cordiera, mentoniera ponticello e corde. E fin qui pazienza, non ci sono problemi.
I legni sono molto vecchi ma sani, niente crepe e niente segni troppo vistosi
il grosso problema è che l'anima non è dove dovrebbe stare. E'in giro per la cassa armonica. Devo rivolgermi per forza ad un liutaio per riposizionarla o esiste un criterio che posso seguire per farlo io? come posso fare? va messa prima o dopo aver montato corde mentoniera eccetera?
Grazie.

[edo]

Non è difficilissimo ma se non l'hai visto fare almeno una volta per te potrebbe esserlo.

Guarda qui

http://www.youtube.com/watch?v=rAeFPET-ueU

poi cerca " soundpost fitting" su Google e qualcosa trovi. Il ferro per l'anima è utile ma non indispensabile, puoi autocostruirti qualcosa di simile e ce la fai lo stesso.

L'anima va messa prima di tutto il resto

ciao

edo

[nigel]

ma ne sei certo del suo scarso valore?

[coglians]

certo al 100% no, ma conosco (non direttamente) il proprietario originale e le sue condizioni vicine all'indigenza non permettevano sicuramente di comprare un violino di pregio, verosimilmente è stato costruito da un liutaio della zona con legni autoctoni, la tastiera per capirsi è in legno duro verniciato, niente filetti e niente etichette. Non è certo un Guarnieri, ma vorrei sentirne la voce.
E sicuramente è migliore di un cinese moderno.

[edi]

Se è italiano di 100 anno non dovrebbe essere di scarsissimo valore... L'anima non è certo un problema, ma devi portarlo necessariamente ad un liutaio, la spesa sarà minima

[coglians]

E mi tocca senz'altro, prima ho notato che ci sono delle microfessure tra fondo e fasce, come se la colla stesse cedendo. A questo punto vado dal liutaio. Domani posto la foto, più lo guardo più mi piace, è pregno di storia.

[edi]

E' molto probabile che la colla stia "cedendo", anzi dire che è quasi normale che dopo un secolo "vada in polvere", ma non è affatto un grosso problema

[coglians]

Ormai ci sono dentro fino al collo, quel violino DEVE tornare a dire la sua, anche se in rozze ed impacciate mani come le mie.
Non usare uno strumento, qualsiasi esso sia, violino, chitarra, oboe o altro, equivale ad ucciderlo. Grazie per i consigli, domani posto la foto!

[coglians]

Ah, piccolo OT, ho cominciato le lezioni e sono tanto impacciato quanto entusiasta! Che meraviglia è la musica!

[Fusion93]

Coglians è bellissimo leggere quello che hai scritto . E allora buona musica! Aspettiamo di vedere le foto di questo violino.

[coglians]

Questo è il violino:

<a><img></a>

<a><img></a>

<a><img></a>

Parlando con mio suocero mi ha raccontato meglio la sua storia:
Suo nonno ha acquistato il violino quando aveva circa 24 anni, ed era già vecchio e di terza o quarta mano. Poi è stato passato a suo padre, grande sassofonista e polistrumentista "rustico", cioè nen era di certo mozart ma tu gli davi uno strumento qualsiasi e lui lo suonava.
Poi complice una certa dedizione all'alcol, purtroppo non rara a quei tempi in questa zona, ha portato il Graziano (padre di mio suocero) a dover abbandonare la musica. Questo accadeva circa 20 anni fa. Da allora il violino riposa in una polverosa soffitta, la montatura verosimilmente cannibalizzata chissà quando e chissà da chi. Fino ad oggi.

Come vi sembra questo vissutissimo strumento?

Grazie
Federico

[coglians]

porca miseria non so postare foto.

Comunque ecco i link:

http://www.flickr.com/photos/43126698@N02/5426198990/

http://www.flickr.com/photos/43126698@N ... otostream/

http://www.flickr.com/photos/43126698@N ... otostream/

[Fusion93]

Certo è un po' malconcio, però ci vedo tanta poesia... Sarà il colore bruno. Poi non capisco com'è che parte della tastiera sia macchiata di un qualcosa di "arancionino"... Comunque mi piace, molto. Tra l'altro, anche se non ho grandi competenze, non mi sembra un violino di fabbrica, potrei anche sbagliarmi, parlo solo per quello che vedo. Ad ogni modo mi fa tanto piacere che tu abbia intenzione di farlo rivivere suonandolo tu stesso.

[coglians]

La tastiera è "povera", cioè legno duro rimessato con legno ancora più duro e scuro. L'arancionino è lo strato sottostante, dove il rimesso è consumato.

[edi]

Dalle foto si vede davvero poco... Non sembra messo male comunque, credo però vi che sia stato buttato sopra del colore in tempi successivi... Sembrerebbe della cosiddetta "liuteria povera italiana" con un certo carattere... non si riesce a vedere altro...