davidesora ha scritto:
Tanto per criticare un po',
Io posto qui per essere criticato e se possibile imparare qualcosa, quindi avanti pure
davidesora ha scritto:io avrei evitato le velature con l'alizarina per fare un colore più chiaro e ambrato in stile Amati, che mi sembra non usasse pigmenti rossi nella vernice, secondo me si sarebbe armonizzata meglio con il resto del lavoro.
In effetti come colore con gli Amati non c'azzecca per niente, anche se devo dire che la foto del poster mostra una tonalità tendente al rosso che non ci si aspetterebbe da un Amati.
davidesora ha scritto:Avrei anche inclinato il manico di qualche grado per diminuire lo spessore della tastiera che balza un po' troppo all'occhio e avrei fatto la nocetta un po' più piccola.
Per quanto riguarda l'inclinazione del manico sono d'accordo con te, sarà un accorgimento da tenere a mente per il prossimo, se ci sarà. E' anche vero che la nocetta è grossa, ma mentre la modellavo mi sembrava fosse più in sintonia con la curva del piede che nel barocco è diversa dal violino moderno, c'era la paura di trovare le punte dei chiodi raccordandola di più. E' anche vero che rastremando verso il fondo del piede si poteva ottenere uan nocetta più elegante.
davidesora ha scritto:
Comunque ottimo lavoro, elegante e pulito.
Adesso qualche domanda :
Come suona? Che corde hai usato?
Che misure hai fatto per la catena e per la proiezione della tastiera al ponticello?
Davide
Grazie. Come suona spero di poter farvelo sentire presto, tutto sta nel triovare un violinista disponibile a fare quattro note.
Il sol e il re sono Pirastro Eudoxa, il la e il mi budello nudo.
La catena è lunga 260 mm e alta max 6 mm e la proiezione della tastiera sul ponticello con il violino montato è di 24 mm.
Ciao
edo