Lutteria ha scritto:
Per gli incastri uso la colla titebond marrone, forse non è il massimo (e secondo me è anche quello il motivo), soprattutto in un clima umido.
Ma perchè non usi la solita colla di pelle, d'ossa, di coniglio, di pesce. Io la Titebond marrone non la conosco, puo darsi che vada benissimo ma visto che ci sono collle semplici ed economiche perchè complicarsi la vita?
Ciao Claudio, scusa se non ti ho risposto.
La colla è quella già pronta (titebond marrone), quindi non c'è stato nessun procedimento.
Per quanto riguarda la temperatura, sarà stata sui 17/18 gradi circa.
Edo, ma la colla che usate voi più esperti dove si reperisce?
Lutteria ha scritto:
Edo, ma la colla che usate voi più esperti dove si reperisce?
Dai soliti fornitori di materiale per liutai tipo Cremonatools, Morassi, Goth, Kremer e anche da fornitori di materiale per restauro ligneo e ferramente ben fornite.
Lutteria ha scritto:Ciao Claudio, scusa se non ti ho risposto.
La colla è quella già pronta (titebond marrone), quindi non c'è stato nessun procedimento.
Per quanto riguarda la temperatura, sarà stata sui 17/18 gradi circa.
Edo, ma la colla che usate voi più esperti dove si reperisce?
Come suggerito da Edo, acquista la colla che usano tutti i liutai: colla di origine animale a caldo. La temperatura ambientale in cui hai operato è troppo bassa, cerca di mantenerla a 20°C quando incolli. Anche l'umidità è un fattore abbastanza critico, come accennato da Davide, ma il violino è uno strumento flessibile, molto più di una chitarra ad esempio, quindi escursioni moderate nel secco e nell'umido non producono inconvenienti, sempre che non si operino restauri su strumenti antichi di valore.
Lutteria ha scritto:
Per gli incastri uso la colla titebond marrone, forse non è il massimo (e secondo me è anche quello il motivo), soprattutto in un clima umido.
Scusa la franchezza, ma la Titebond marrone fa schifo per gli incastri e per qualsiasi incollaggio importante, se lo dicevi subito non tiravo neanche in ballo l'umidità
L'umidità elevata gli ha dato sicuramente una mano ma almeno il 50% della colpa rimane suo.......non è assolutamente adatta per incollaggi sotto tensione e ha caratteristiche un po' troppo sotto gli standard richiesti dalla liuteria e credo abbia anche una data di scadenza.
Comprerei l'igrometro ma soprattutto cambierei la colla.
Davide, francamente avevo un'pò paura a dirti subito che usavo quella colla eh eh.
Comunque penso che la cambierò,comprerò quella da sciogliere che usate anche voi.
Dove andavo a scuola io usavano la Titebond marrone per gli incastri e alle volte quella Titebond bianca mah.
Pensa che con quella marrone ho incollato gli incastri di 5 violini, 1 viola, 1 violoncello e un contrabbasso (tra l'altro il secondo violino mi si era scollato), gli altri per ora no (speriamo bene).
Comunque immagino che per questo manico scollato dovrò staccarlo dalla cassa.
Come fate voi di solito (anche se penso che raramente si scolli l'innesto dei vostri strumenti costruiti da poco)?
Mi sono deciso, adesso comprerò un termometro e igrometro (magari 2 in 1 c'è).
Ritornando al discorso dell'umidità quel giorno che ho fatto incollaggio, ho visto che nell'archivio meteo segnalava 71% di umidità, poi dove lavoro io probabilmente era ancora più umido.
Due giorni dopo ho portato il violino in camera mia dove è meno umido (ma penso sempre umido), sono curioso di misurare con un igrometro. Camera mia è l'unico posto al riparo dai tarli (dannati mobili antichi).
Purtroppo lavoro in condizioni avverse.
All my instruments after closed a box and still same without the neck ready I always put they in sunshine in the morning and more later too, is good to wood ...
