1 Scusate, mi dite perché i violini producono quel rumore da acuto sgradevole da trombetta? Se i suoni acuti danno dei problemi è per colpa del crine e della peciatura dello stesso? Le corde economiche danno questo tipo di problema a maggior ragione dei suoni bassi? Penso che nell'impostazione scolastica di base l'arcata sia identica per tutta le corde e note del violino, sbaglio? Quali sono le corde economiche che suggerite? Tenendo presente che sono consapevole che i primi tempi le corde sono soggette a pressione dei polpastrelli maggiore e da arcate «brutali» quanto dovrebbe durare all'incirca una muta se si suona per 2h al giorno e senza sfregare come indemoniati? Quelle più costose durano di più? Se sì, quanto?
2 Girando per siti ho visto che molti hanno il video dove suonano lo strumento. A sentirli non mi sembra che facciano pubblicità positiva, Credo che siano scordati e/o non intonati con la diteggiatura, per non parlare di chi nella diteggiatura e nell'arcata non ha per nulla il senso dell'umiltà. Il che non fa capire quali siano realmente le potenzialità dello strumento. Tattica?
Battute a parte, non si ha un metro di paragone attendibile. Poi certi, altri molto bravi e da lodare, si propongono scandalosamente su youtube con l'aria di saperne, ma, mio Dio, producono l'effetto opposto a quello che si prefissano e ascoltandoli non viene voglia di iniziare lo studio del violino: suono sgradevolissimo, stridore da linciaggio giustificato da parte dei vicini, trasmissione di fatica e pene indicibili nello studio, e quello che è ancor più comico hanno l'espressione, senz'altro seria, dell'appassionato di violino che insegna qualcosa agli altri, come a dire: «ragazzi, il violino è questo!»
