Sezione aurea?

Suonare e costruire i violini
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Jacobus
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Sezione aurea?

Messaggio da Jacobus »

Disegnando una forma seguendo la metodologia di Francoise Denis ( non meno attendibile del Pollens, a mio avviso) Ho costruito una forma
con i veri rapporti aurei. Ora è ampiamente possibile che a me sfugga qualcosa per cui con deferenza chiedo opinioni altrui.

Non vi tedio sulla costruzione di una un rettangolo che rispetti i rapporti una sezione aurea, lo ritengo un dato assodato e verificato.

comunque il rapporto tra i lati di un rettangolo che rispetti veramente una sezione aurea deve essere: 1,618 ( veramente è un numero irrazionale con infiniti numeri decimali). Un rapporto che piace moltissimo agli umani e non solo.

Verifica della mia carta di credito; 85,6/54=1.585 ( rapporto quasi perfetto)
ma non solo: anche la carta postepay e la tessera sanitaria ( sono tutte uguali in dimensioni, verificate per curiosità)

Verifica della forma PG: 348/200=1.74 ( compatibile ma non esatta) (Dati Sacconi)
Verifica della forma PG: 347,3/200=1.73 ( compatibile ma non esatta) (dati Davide Sora)
allora perché si parla di sezione aurea e non simile alla sezione aurea?

Non pretendo di capire e possedere la verità, ma questo non mi impedisce di sanamente dubitare.
Ultima modifica di Jacobus il domenica 24 settembre 2017, 21:56, modificato 1 volta in totale.
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gelido
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da gelido »

La sezione AUREA serve solo A MIO PARERE per trovare il centro dello strumento.
Ossia quello che in SFS viene denominato tra i punti E e D. Ma del resto sembra che lo dica anche lui...
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davidesora
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da davidesora »

Jacobus ha scritto: domenica 24 settembre 2017, 15:11 allora perché si parla di sezione aurea e non simile alla sezione aurea?
Non pretendo di capire e possedere la verità, ma questo non mi impedisce di sanamente dubitare.
Anche io non credo che la sezione aurea sia alla base del disegno delle forme, in quanto spesso non torna esattamente come tu fai notare.
Ammetto che non ho mai approfondito più di tanto la questione, ma abbastanza per dubitarne.
Quindi mi associo ai tuoi dubbi.
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da davidesora »

gelido ha scritto: domenica 24 settembre 2017, 15:22 La sezione AUREA serve solo A MIO PARERE per trovare il centro dello strumento.
Ossia quello che in SFS viene denominato tra i punti E e D. Ma del resto sembra che lo dica anche lui...
Cosa intendi per centro dello strumento? Nel Sacconi non è segnato nessun punto che sta a metà tra E e D.
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gelido
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da gelido »

come cent. dello strum. mi riferisco al seg. E-D.
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da davidesora »

gelido ha scritto: domenica 24 settembre 2017, 17:12 come cent. dello strum. mi riferisco al seg. E-D.
Ah, quindi all'altezza delle C della forma.
Scusami, ma sono abituato a pensare in termini di centro ad un unico punto che sta nel mezzo, sarà la mia mente ormai traumatizzata dai concetti della geometria moderna.... :D
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claudio
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da claudio »

Jacobus, ti sei dimenticato del Partenone! :lol:

A parte ciò, non mi sembra che Pollens abbia elaborato un metodo di disegno della forma stradivariana, mentre Denis ha elaborato un metodo fondato su rettangoli, che a loro volta richiamano la sezione aurea (pur non nominandola mai, forse per sacro rispetto). E comunque il metodo di Denis è ancora più approssimativo, che a me ha restituito forme piuttosto sgraziate su cui era necessario lavorare molto per giungere ad un risultato attendibile. Inoltre il metodo di Denis non sembra applicabile ad altri autori all'infuori di Stradivari.

Il metodo di disegno della forma seguendo le regole della sezione aurea è stato elaborato da Sacconi ed illustrato nel suo libro, ignoro da dove egli abbia tratto ispirazione, ma un qualsiasi architetto (più di un ingegnere), forse fu in grado di dargli qualche dritta in proposito. Dopo Sacconi, vi furono gli studi compiuti da Tullio Pigoli, che portò a perfezione il metodo, i suoi appunti furono pubblicati a suo tempo su alcune riviste cremonesi tra gli anni '70 e '80.

Anni dopo un brillante costruttore di organi fiorentino, per mezzo di un programma di disegno gratuito disponibile online (Geogebra), proprio su questo forum elaborò la forma PG e P secondo il metodo di Sacconi riuscendo a capire un errore importante nel disegno della forma pubblicata nel libro di Sacconi stesso, dovuto proprio ad un calcolo errato sulla sezione aurea. A suo tempo, quando non avevo Autocad, ho disegnato molte forme seguendo Sacconi e Pigoli, e devo dire che mi sono sempre trovato bene.

Dato che siamo in presenza di creazioni artistiche, laddove una base razionale sfocia in un estro individuale e soggettivo, è evidente che la sezione aurea deve essere intesa come principio ispiratore e non come principio assoluto. Proprio per questo motivo le creazioni che si pensa abbiano seguito le proporzioni auree, trovano negli scettici forti argomenti contrari, loro dicono "è una coincidenza, niente prova che in natura ci sia un rapporto aureo". Ed io non farò nulla per far cambiare loro opinione, invito solo a studiare bene i documenti (magari solo il Sacconi e imparare a disegnare già basterebbero).

Fatto sta che un bel giorno decisi di mettere mano alla forma stradivariana del violino il Toscano 1690, l'ultimo "amatizzato" che si conosca, e seguendo le proporzioni auree, constatai che questa forma, come le forme di Nicolò Amati e famiglia, ebbero bisogno di meno ritocchi di matita e compasso.

Ovviamente il metodo di disegno della forma seguendo i rapporti aurei non deve e non può essere considerato un metodo esatto, perchè come in tutte le opere umane, niente è di precisione assoluta, ma si parla di tolleranze, e nel caso delle forme, di adattamenti da apportare seguendo il proprio gusto e stile.

Altro particolare che indurrà gli scettici ad irrigidirsi ancora di più nelle loro posizioni "illuminate dalla ragione", ma che spesso non conoscono l'arte del disegno e la storia dell'arte, il principio "aureo" segue un concetto molto caro nell'ambiente dell'alchimia, dove lo scopo principale non era già trasformare i vili metalli in oro, ma quello di condurre una mente oscurata dall'ignoranza alla luce spirituale della sapienza. In questo senso, il principio del rapporto aureo è, e rimane quello di una guida, non di una dottrina.
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gelido
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da gelido »

Personalmente, come piu volte ho ripetuto, uso le sez. AU solo per trovare la lunghezza del seg. che nel SFS è denominato E-D.
Infatti:

larghezza inferiore 201 mm
larghezza superiore 161mm

sez. AU inferiore 124,2248317
sez. AU superiore 99,5034722

differenza data dalla lung. tot. - la somma delle due sez. AU 85,6234770
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claudio
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Re: Sezione aurea?

Messaggio da claudio »

Chiedo scusa per il tono un pò caustico nei confronti degli scettici, che poi non si tratta qui di fare atti di fede, basta prendere in mano una matita e mettersi a disegnare. Poi ognuno ne trae le proprie conclusioni, solo che dopo averlo spiegato tante volte mi stanca un pò dover ripetere ogni volta gli stessi concetti.
andante con fuoco
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