Altezza delle fasce, segue

Suonare e costruire i violini
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Marcofi
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Altezza delle fasce, segue

Messaggio da Marcofi »

Egregio sig. Rampini, mi dispiace se ho postato un file senza approfondire l'argomento; d'altronde mi sembra inutile e anche maleducato, da parte sua commentare che il mio post fosse vicino al delirio. Normalmente in una discussione se non si capisce qualcosa si chiede un approfondimento, si chiede un perche'; nella mia esperienza ho appurato che quando una persona tronca la discussione e' perche' non ha interesse ad approfondire, oppure perche' pensa di avere di fronte un deficiente; ma c'e' anche un'altra motivazione: il timore di dover mettersi in discussione su argomenti che temono sconvolgano la propria prassi. Il file che ho postato con le effe indica non solo la forma ma anche l'esatta posizione rispetto alla tavola compresa quella del ponticello (asse e traversa). Con questo metodo il liutaio, visto che si limita normalmente a copiare un violino senza un proprio progetto, e' facilitato nell'opera del suddetto posizionamento senza ricorrere al farraginoso metodo "che usava Stradivari" del compasso ecc. quindi, essendo il file la copia esatta del Tiziano 1715, niente di piu' comodo che riportare pari pari le effe sulla tavola tramite un modello.
Poi ci sarebbe da discutere sull'altezza delle fasce, tornando all'argomento; altezza che nessuno qui nel forum e' ancora stato in grado di definire; forse qualcuno pensa che la bocca serva a tenere separate le orecchie? Scrivere che "cosi le faceva Stradivari" e' solo un modo per dire che non si e' capito il perche' le faceva cosi', visto che non sono le stesse su tuttii violini; dire che si rastremano per senso estetico perche' se no le C risultano piu alte e' una grande boiata e non risolve il perche'. Negli strumenti ad arco non c'e' niente al solo fine estetico, ma e' stato reso esteticamente bello quello che e' essenziale ai fini dell'acustica.
Marco Ruggeri
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davidesora
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Re: Altezza delle fasce, segue

Messaggio da davidesora »

L'altezza delle fasce contribuisce a stabilire il volume d'aria interno e si può modificare per ottenere piccole variazioni, di solito con l'anima installata si arriva a un Do# oppure Re in alcuni casi. A seconda delle tue scelte e anche in relazione all'altezza delle bombature si può giocare con l'altezza delle fasce per alzare o abbassare la nota del volume d'aria modificando anche la rigidità longitudinale della cassa.
Non conosco un metodo geometrico o matematico che serva allo scopo, è un'evoluzione che va di pari passo con la costruzione (e geometria) dei tuoi violini.

Copiato e incollato

Se sei al primo violino parti da un'altezza "normale" e vedi cosa succede, poi illuminaci sulle tue conclusioni
Pretendere risposte senza essere in grado di capire non porta molto lontano
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claudio
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Re: Altezza delle fasce, segue

Messaggio da claudio »

Le risposte erano già state date in questa stessa discussione (e in innumerevoli altri messaggi presenti nel forum sull'argomento):
viewtopic.php?f=1&t=7324

Questo è il secondo utente nel giro di una settimana che oltre a non capire le risposte che gli sono state date in modo corretto e paziente, assume anche atteggiamenti aggressivi. E' evidente che questo non possa essere tollerato.

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PS
il presente messaggio valga come preavviso di espulsione dal forum nel caso si persista in atteggiamenti aggressivi e pratiche non corrette di uso del forum medesimo.
andante con fuoco
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