Qualche anno fà ho comprato due tavole e due fondi per violino praticamente finiti ma senza filettatura da un vecchio ma importante liutaio di Friburgo. Questa tavola di acero occhiolinato è molto vecchia.
Purtroppo da quando l'ho comprato mi chiedo come possa fare per farci un violino, fare le fascie in maniera che combacino con il bordo già definito delle tavole. Come posso procedere senza rovinarle?
No per niente: ho questo fondo occhiolinato, una tavola con il bordo non cosí rifinito (che lascia un certo margine), un'altro fondo normale e un'altra tavola finita. Sarebbero due violini con i bordi e bombature già finiti ma senza fascie.
Non ho fascie di acero occhiolinato e pensavo di usare certe senza troppa marezzatura.
Il mio problema è comunque come procedere.
Devo creare una forma interna? penso che poi una volta finite le fascie non ci sia una garanzia che combacino con le tavole.
Fare le fascie direttamente sulle tavole? ne ho sentito parlare, ma credo che sia un pó una cosa da virtuosi.
Vorrei un consiglio su come fare per non rovinare un legno così vecchio.
L'acerto occhiolinato lo trovi sicuramente da Rivolta, quindi il problema delle fasce sarebbe risolto. La forma la puoi ricavare comodamente dal fondo che hai mostrato nella foto, in genere si fa così: prendi il fondo e disegnane accuratamente il contorno su un foglio A3, poi disegna una linea parallela e interna al contorno ad una distanza di 4mm. Infine controlla la correttezza delle misure ottenute ed ecco che la tua nuova forma è bell'e fatta.
Il fondo nella foto appare avere un bordo già finito e regolare, bella forma.
Alfredo ha scritto:
Pensi che sarebbe opportuno fare la forma spessa (mi pare 4cm) in due parti con le viti, per avere le fascie piú sotto controllo?
????
io le forme la faccio spesse 12, 5 mm, in multistrato. Gli antichi le facevano spesso in noce alto 13 mm. Senza viti, nè dentiere.
Se vuoi l'accuratezza, considera l'uso di una forma esterna.
Ma credo che una forma interna basti e avanzi per il lavoro che ti occorre.
devi usare un ferro ben caldo, ma che non lasci tracce di bruciature!
devi bagnare la fascia prima di piegarla.
devi usare una lamina metallica che accompagni la fascia e la copra durante le piegatura.
devi usare uno spessore di fascia di circa 1mm
E anche dopo aver seguito puntualmente quanto sopra descritto, qualche fascia la romperai lo stesso!
se sei riuscito a piallarle, dovresti riuscire anche a piegarle. Magari prima di piegarle bagnale ben bene e piegale dopo un'oretta, in modo che la fibra sia ben ammorbidita. Chiaro che la piegatura in questo caso deve essere fatta con molta delicatezza e senza fretta. Per la lamina metallica puoi usare ottone o acciaio più o meno inossidabile, l'importante è che sia sottile da essere molto elastica così da poter seguire bene la fascia durante la piegatura. Se sento arrivarmi qualche accidente domani, saprò da che parte arriva.
