Poi siamo andati a mangiare in una rosticceria di Poppi e nell'intimità (si fa per dire) di quel locale, Alfredo ne approffita per farmi vedere il suo bellissimo violoncello Rocca. L'apice è stato raggiunto quando Alfredo si è messo a suonare alcune note per farmi ascoltare le proprietà sonore dello strumento. Indubbiamente uno strumento generoso di suono, molto caldo e dotato di grande proiezione. Anche la signora della rosticceria era d'accordo.
Cmq, Alfredo, per chi non lo sapesse, è un musicista di prim'ordine, sempre in giro per concerti. Tanto per capirci, prossimamente sarà ingaggiato nell'orchestra de La Scala di Milano, come primo violoncello. Niente male, no?
Tra le altre cose, Alfredo ha un curriculum impressionante, di cui vi do un piccolo estratto:
diplomato con lode al Conservatorio di S. Cecilia di Roma, si è perfezionato alla Musik-Akademie di Basilea ottenendo il Solisten Diplom. Giovanissimo ha vinto diversi premi in concorsi nazionali e internazionali, grazie ai quali
è stato ingaggiato come solista eseguendo i concerti di Dvorâk, Haydn,
Saint-Saëns, Caikovskij. Dopo aver vinto il primo premio al concorso
internazionale Rahn di Zurigo, è stato protagonista di un concerto alla
Tonhalle di Zurigo dove ha eseguito con successo il Concerto per violoncello e orchestra di Schumann. Tra i suoi impegni recenti si segnalano le Variazioni Rococo di Caikovskij a Brema, il Concerto di Haydn a Budapest, il Triplo Concerto di Beethoven a Roma.
Nella prima foto, da sinistra: Claudio e Alfredo. Nella seconda foto: Alfredo che compie un rito propiziatorio per fare bei violoncelli. Nella terza foto: il riccio del violoncello Rocca di Alfredo. Niente male no?
se capita qualche concerto a Venezia mi farebbe piacere conoscerlo di persona, ho molti amici in Scala....
