Sia incoronata la più triste!
- giulia
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per me alcune delle musiche più tristi sono state composte da quel genio di yann tiersen e rinchiuse in quel capolavoro che è la colonna sonora del fim "il favoloso mondo di amelie", disco che ho consumato.
le più tristi, ovvero le mie tracce preferite sono le numero
4. comptine d'un autre été: l'après midi
9. le moulin
11. la valse d'amelie (orchestre version)
13. la dispute
17. sur le fil
19. la valse d'amelie (piano version)
poi sempre per la serie colonne sonore: "io non ho paura" composte dal contrabbassista ezio bosso abbiamo le numero
3. penitenza
6. fine dei giochi
20. michele tu devi andare via
21. per non dimenticare (BELLISSIMAAAA!)
24. della solitudine
per la serie cantautori invece
ho visto nina volare, f.de andrè
la leggenda di natale, f. de andrè
temino iniziale di oceano, f.de andrè
album la buona novella di f.de andrè
rimini, f.de andrè
canzone quasi d'amore, guccini
autunno, guccini
ecc...
queste mi vengono ora sul momento, poi ci penso e vi faccio un'altra lista!
comunque se avete a disposizioni quadrupedi fate in modo che si procurino io non ho paura, perchè ci sono dei pezzi per violino o quartetti d'arco favolosi, e neanche difficili da eseguire!
per i pianisti, invece il favoloso mondo di amelie offre un sacco di pezzi, ma alquanto difficilotti!
ciaoooo
le più tristi, ovvero le mie tracce preferite sono le numero
4. comptine d'un autre été: l'après midi
9. le moulin
11. la valse d'amelie (orchestre version)
13. la dispute
17. sur le fil
19. la valse d'amelie (piano version)
poi sempre per la serie colonne sonore: "io non ho paura" composte dal contrabbassista ezio bosso abbiamo le numero
3. penitenza
6. fine dei giochi
20. michele tu devi andare via
21. per non dimenticare (BELLISSIMAAAA!)
24. della solitudine
per la serie cantautori invece
ho visto nina volare, f.de andrè
la leggenda di natale, f. de andrè
temino iniziale di oceano, f.de andrè
album la buona novella di f.de andrè
rimini, f.de andrè
canzone quasi d'amore, guccini
autunno, guccini
ecc...
queste mi vengono ora sul momento, poi ci penso e vi faccio un'altra lista!
comunque se avete a disposizioni quadrupedi fate in modo che si procurino io non ho paura, perchè ci sono dei pezzi per violino o quartetti d'arco favolosi, e neanche difficili da eseguire!
per i pianisti, invece il favoloso mondo di amelie offre un sacco di pezzi, ma alquanto difficilotti!
ciaoooo
"bisognerebbe dare il doppio dello stipendio agli insegnanti che non hanno voglia di lavorare...per restare a casa" B.Grillo
Porthos ha scritto:SIETE cresciuti...io suonavo (in pubblico, a scuola) De Andrè quando aveva fatto 3 dischi (di vinile), internet non c'era, Il Gorilla mi stava facendo sospendere (il preside pensava l'avessi scritta io) e La guerra di Piero era culturalmente 'di protesta'.
Ora (non me ne vogliano MCR e i MCR) i modenesi fanno cassetta col semi-rap antimafia...
Porthos, putroppo ci sono differenze anagrafiche per cui non si puo' fare nulla. Il bello e' che quella che fu la tua musica e la tua generazione continua a resatare viva negli anni.
Per quanto riguarda la canzone dei MCR postata...direi che questa come tante altre storie bisognerebbe ricordarle...anche con un semi-rap
Ciao
- clausci
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penso sia soggettivo ma mi viene in mente il secondo movimento del quartetto "americano" di Dvorak e l inizio di Introduction & Rondo capriccioso di Saint Saens, questo famoso poi altri mille credo per quanto mi riguarda.
Poi il minore si è triste ma se prendiamo Sciopen penso che anche certe cose in maggiore sono di una tristezza infinita , da lacrimoni...
Poi il minore si è triste ma se prendiamo Sciopen penso che anche certe cose in maggiore sono di una tristezza infinita , da lacrimoni...
Sono MOLTO IGNORANTE per quanto riguarda la musica classica
Per quanto riguarda un repertorio più moderno... devo dire che tra i titoli di Guccini o De Andrè moltissime canzoni sono struggenti nel senso POSITIVO del termine, e per questo indimenticabili.
Ora sto ascoltando Gocce di memoria di Giorgia, e non è da meno....
E poi mi chiedo: come mai sono i testi e le sonorità più TRISTI che toccano le corde del cuore e rimangono impressi più a lungo?
Per quanto riguarda un repertorio più moderno... devo dire che tra i titoli di Guccini o De Andrè moltissime canzoni sono struggenti nel senso POSITIVO del termine, e per questo indimenticabili.
Ora sto ascoltando Gocce di memoria di Giorgia, e non è da meno....
E poi mi chiedo: come mai sono i testi e le sonorità più TRISTI che toccano le corde del cuore e rimangono impressi più a lungo?
bhe, oddio, ci sono moltissime pagine tristissime nella musica classica, arie d'opera veramente struggenti, overtures cosí cariche di emozione da essere insostenibili persino quando le suoni.....
Ma penso che se ti dicessi quale é il motivo che mi rimane piu facilmente impresso quando lo sento, rovinerei clamorosamente il topic, quindi non lo riveleró.
Ma penso che se ti dicessi quale é il motivo che mi rimane piu facilmente impresso quando lo sento, rovinerei clamorosamente il topic, quindi non lo riveleró.
- Lore75
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- Iscritto il: mercoledì 13 settembre 2006, 0:00
- Località: tra Firenze e Siena
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Aggiungo anche il mio contributo...
per quanto riguarda la classica:
- Schubert, quartetto "La morte e la fanciulla", primo e secondo tempo
- Beethoven, quartetto Op. 132
- Shostakovic, quartetto n.8
- Arvo Part, Fratres
- Philip Glass, sinfonia n.3, specie il terzo tempo
- Beethoven, il primo tempo della sonata per pf. "al chiaro di luna". Estremamente intima e delicata...
Non classica:
ma a nessuno mette tristezza Marco Masini???? Spezzo una lancia a suo favore!
per quanto riguarda la classica:
- Schubert, quartetto "La morte e la fanciulla", primo e secondo tempo
- Beethoven, quartetto Op. 132
- Shostakovic, quartetto n.8
- Arvo Part, Fratres
- Philip Glass, sinfonia n.3, specie il terzo tempo
- Beethoven, il primo tempo della sonata per pf. "al chiaro di luna". Estremamente intima e delicata...
Non classica:
ma a nessuno mette tristezza Marco Masini???? Spezzo una lancia a suo favore!
"Vola solo chi osa farlo." (L. Sepulveda)