Autocostruzione piroli

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_ale
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Autocostruzione piroli

Messaggio da _ale »

Queste sono due immagine della montatura del prossimo violino che sto completando basato sul Montagnana 1717, questa volta ho voluto fare tutto da solo, montatura compresa. I piroli sono in bosso europeo con inserti in ebano, la cordiera è parte dello scarto del fondo di suddetto strumento e ricorda mooolto alla lontana quella del Messiah di Stradivari (ovviamente successiva al grande maestro). Ho realizzato tutti gli intagli interamente a mano con sgorbie palmari di diversa misura, anche gli inserti in ebano sono stati trattati allo stesso modo. Ovviamente i piroli sono TUTTI DIVERSI TRA LORO, questa secondo me è la caratteristica più interessante e questo è il risultato che volevo ottenere, una finitura lontana dalla perfezione della macchina. Stesso discorso vale per la cordiera (che tuttavia sembra essere venuta un pò troppo piccolina). I piroli si basano alla lontana su un disegno di stradivari conservato al Museo Stradivariano ma tutto è stato da me rielaborato. Ah, dimenticavo, per la lavorazione non ho usato il tornio ma esclusivamente lime e sgorbie, in futuro vedremo se lo comprerò.

Infine devo dire che per le mani è stato un esercizio eccezionale, ho capito moltissime cose riguardo all'intaglio arte che nella liuteria viene espressa esclusivamente sul riccio (che infatti deve essere personale). Non è un lavoro che si può descrivere step by step, bisogna provarci e basta senza tante storie e cercare il modo di procedere più congeniale a se stessi.

Manca il bottone che devo ancora realizzare mentre la tastiera la farò in abete lastronata (misura 270mm) vorrei evitare il peso eccessivo dell'ebano, vedremo cosa ne verrà fuori!

Immagine

Immagine

Una cosa: qualcuno mi sa dare un suggerimento su come trattare la cordiera? Pensavo ad acqua di colla o vernice bianca, al massimo una o due mani di gommalacca. I piroli invece li lascerei così.

Grazie per l'aiuto
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GREGSAR
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Messaggio da GREGSAR »

Bravo!..davvero bel lavoro,anche io in questi giorni ho deciso di farmi da solo anche le montature,(non riuscendo a trovare dei piroli adatti alla mia chitarra in costruzione),e' giusto che la personalita' possa esprimersi attraverso l'intaglio di ogni parte dello strumento,in questo modo lo si personalizza totalmente.
Io non vernicerei la parte conica del pirolo,al massimo tratterei solamente la parte a contatto con le dita.
La cordiera,la tratterei come dici tu,tappando i pori,e dando vernice incolore.
..Quod est inferius est sicut quod est superius, et quod est superius est sicut quod est inferius ad perpetranda miracola Rei Unius..
...qui auget scientiam auget et dolorem..
1972pianoman
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Messaggio da 1972pianoman »

Cavoli Ale tanto di cappello, io fin ora ho provato a realizzare solo la cordiera, ed è stata dura...
Ma tu sei andato oltre.
I piroli li hai fatti al tornio o in qualche altro modo?
Per la vernice io darei solo gomma lacca, ma questa è una questione di gusti.
COMPLIMENTI VERAMENTE
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stargazer
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Messaggio da stargazer »

Ciao Ale, complimenti per il lavoro! ma colgo l'occasione per chiederti una cosa: è da tanto che non posti immagini di quel bellissimo violino intarsiato, perchè non ci fai vedere com'è venuto? scusa l'indiscrezione eh è che era veramente notevole e volevo sapere come procedeva :wink:
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claudio
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Messaggio da claudio »

Ale non finisce mai di stupirci! 8O
Per la finitura userei una strofinata con cera carnauba, similmente alla finitura delle pipe. Tuttavia in questo modo non si possono raggiungere tutti i punti dell'intaglio, quindi si potrebbe sciogliere la carnauba in acquaragia e finire in quel modo. Oppure immersione rapida in olio di lino e conseguente lucidatura. La gommalacca la lascerei stare.
I piroli sono belli, ma dovrebbero avere i bordi un pò più dolci perchè credo che in quel modo risultino piuttosto grossi e spigolosi alle dita. La cordiera è anche molto bella, ma ho il dubbio che l'intaglio l'abbia resa piuttosto fragile. Hai usato un utensile tipo Dremel oppure hai fatto tutto a mano?
Ancora complimenti!
andante con fuoco
1972pianoman
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Messaggio da 1972pianoman »

Tuttavia in questo modo non si possono raggiungere tutti i punti dell'intaglio, quindi si potrebbe sciogliere la carnauba in acquaragia e finire in quel modo.
Nella vicina val d'Aosta si usa finire intagli su legno con della comune cera che viene pennellata sul pezzo in questione poi si scalda col phon così che la cera penetri nei sottosquadra. A questo punto si lucida con una spazzola di saggina. Potrebbe funzionare :?
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_ale
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Messaggio da _ale »

Vi ringrazio per i vostri commenti e vi dico che per il lavoro non ho usato nessun utensile elettrico, solamente lime di varia grana e sgorbie...le chiamano "palmari" sono come dei bulini per intenderci! Il trapanino elettrico non lo sopporto e poi, francamente, lo usavo per il modellismo trovandolo piuttosto pericoloso (specialmente con i dischi che prima o poi si spezzano e partono come schegge), meglio bucarsi un dito con la "sgorbia palmare" :wink:

@claudio grazie per i consigli farò prove con cera carnauba e olio di lino su pezzetti di scarto e poi decido! Per i piroli ti dico che è stata una mia precisa scelta farli spigolosi, mi piacevano così, un pò diversi dal solito, spigolosi, minimalisti se vogliamo, farò affidamento sull'usura ma terrò conto della tua osservazione per i prossimi! Infine la cordiera, credo tu abbia ragione, ho scavato molto, mi son guardato bene nell'alleggerirla troppo sul retro rimanendo con uno spessore minimo di circa 6mm.

@stargazer, lo Stradivari intarsiato lo sto verniciando, sono alle 18a mano di vernice poliresinosa, mi piace, non sta venendo malaccio, il suo problema sono i bordi come diceva Claudio ma c'era troppo poco legno per rimediare, ho provato, pazienza, lo terrò così!

@Gregsar non ho intenzione di verniciare i piroli, il bosso può rimanere così, magari una lucidatina

infine, non ho la pretesa che questa sia la montatura definitiva del Montagnana ma per incominciare dovevo necessariamente fare qualcosa di utilizzabile

grazie di nuovo
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claudio
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Messaggio da claudio »

1972pianoman ha scritto:
Tuttavia in questo modo non si possono raggiungere tutti i punti dell'intaglio, quindi si potrebbe sciogliere la carnauba in acquaragia e finire in quel modo.
Nella vicina val d'Aosta si usa finire intagli su legno con della comune cera che viene pennellata sul pezzo in questione poi si scalda col phon così che la cera penetri nei sottosquadra. A questo punto si lucida con una spazzola di saggina. Potrebbe funzionare :?
Penso che una buona cera d'api potrebbe fare al caso. Però bisogna tenere presenta che le montature sono soggette ad essere continuamente toccate con le mani, per cui lo strato di cera d'api, così morbida, durerebbe poco. La cera carnauba ha il vantaggio di essere più dura e resistente, e possiede un bel lucido morbido.
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claudio
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Messaggio da claudio »

Dimenticavo di precisare l'osservazione sugli utensili usati per questo lavoro, ho chiesto se è stato usato un utensile elettrico perchè noto che i bordi degli intagli mi appaiono piuttosto arrotondati come di cosa levigata. Tranne che per il pirolo che dovrebbe consentire un presa morbida e priva di spigoli, penso che le figure interne dovrebbero essere più "fresche" o nitide d'intaglio.
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Messaggio da giovim »

ciao, io farei una prova con quest'olio
ho visto che sei di Roma, quindi se vuoi per fare una prova possiamo vederci io ne ho una boccetta ma ne bastano poche gocce per fare tutto. io lo uso sulle tastiere (come indicato anche dal produttore) e mi ci trovo molto bene. se vuoi fammi sapere
il bello non è arrivare in cima, ma come ci si arriva
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Messaggio da gutty »

senza il tornio come hai fatto ad ottenere la parte cilindrica? sono due pezzi incollati forse?
in ogni modo tanti complimenti per l'opera, una domandina a te e agli esperti: quanto pesa la tua cordiera? quanto è determinante il peso della cordiera al fine del suono? già s'e n'era parlato ma francamente non me ne ricordo :oops:
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Messaggio da _ale »

Si in effetti i bordi dovrebbero essere più freschi Claudio, hai ragione, sta nel fatto che ho lavorato troppo sulle decorazioni smussando eccessivamente le spigolosità. Devo però trovare per bene una sgorbia più adatta a questo lavoro. Anch'io prediligo il taglio fresco del legno che credo si riesca a raggiungere dopo un pò di tempo, come il baffo del filetto per intenderci! :wink: Ho costruito questa montatura di getto, senza procedimenti da seguire sono sicuro che dalla prossima avrò già le idee più chiare.

Gutty la parte cilindrica è smussata a lima e rifinita al temperino, secondo me il tornio non è indispensabile, è chiaro che tutto ciò necessita di PAZIENZA e precisione perchè è facilissimo andar fuori asse.

Giovim io non userei quell'olio lì tantomeno per le tastiere (basta lucidarle con un panno ruvido), sono uno sperimentatore, proverò qui con l'olio di lino e cera carnauba!

Il peso della mia cordiera è di 4.4g contro i 12-14 di una in palissandro ma è da tener presente che è leggermente più piccola e come ha notato Claudio potrebbe essere troppo sottile in determinati punti, non resta che provarla, nel caso che si manifestasse troppo fragile la ricostruirò con più attenzione.

ciao a tutti
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giovim
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Messaggio da giovim »

Giovim io non userei quell'olio lì tantomeno per le tastiere (basta lucidarle con un panno ruvido), sono uno sperimentatore, proverò qui con l'olio di lino e cera carnauba!
perchè non lo useresti?
io mi ci trovo bene, contiene anche olio di lino oltre ad altre essenze comunque.
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Messaggio da _ale »

no scusa Giovim ti ho risposto male sono stato un pò "secco", non userei quell'olio sulle tastiere perchè ci sono troppi olii mescolati assieme più solventi etc. dice la didascalia. Pensando poi che viene a contatto con le mani non so, non mi piace, però bada bene, si tratta di una scelta personale, eh, non volevo criticarti. :wink: Sulle tastiere non mi piace proprio l'olio in generale, mi limiterei solamente ad una lucidatura con panno ruvido ma come detto, sono gusti personali. Pensa che ilmanico dello strumento lo lascio a legno nudo. L'olio di lino lo proverò sulla cordiera ne ho sia di cotto che crudo di buona qualità (e si tratta solo di olio di lino).
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claudio
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Messaggio da claudio »

nemmeno io userei mai quell'olio, mi sembra un miscuglio senza senso di olii siccativi insieme ad olii non siccativi (vasellina), ha il solo effetto di ammorbidire il legno rendendolo più debole. Tanto vale usare l'olio di mandorla o l'olio di oliva.
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