Limitandosi per pudore all’aspetto estetico e ai soli barbari e irriguardosi scempi urbanistici, cercando di capire per quale alto motivo si fosse rasa al suolo una Chiesa, un ex Convento con relativo orto, vicoli, strade, case di così antica memoria per far posto al Palazzo del Cocchia, dopo breve ricerca l’ho trovato proprio evidenziato in grassetto nel sito del nuovo Museo del Violino.
‘’Il Museo del Violino è ospitato nel Palazzo dell’Arte di Cremona. Realizzato su progetto dall’architetto napoletano Carlo Cocchia. A volerne la costruzione fu soprattutto Roberto Farinacci, esponente di primo piano del Partito Nazionale Fascista, con l’intento di dotare il Premio Cremona di una sede prestigiosa. ..’’
http://www.museodelviolino.org/palazzo-dellarte.html
il link del PREMIO CREMONA.. per chi, ignorante come me, non ne avesse mai sentito parlare:
http://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Cremona
HA CHIUSO IL MUSEO STRADIVARIANO
OldFossil ha scritto: nei tempi odierni in cui impera la barbarie, quella vera, perfettamente sintetizzata dalla celebre frase di M.Proust:
La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l’arte, ma quella che, disseminata di capolavori, non sa né apprezzarli né conservarli.
Fatti alla mano purtropo direi che ci viviamo dentro...
la funzione dell’arte sta ‘’nel ritrovare, nel riaffermare, nel farci conoscere quella realtà da cui siamo lontani, da cui ci scostiamo sempre più via via che acquista maggior spessore e impermeabilità la conoscenza convenzionale che le sostituiamo’’ (Il Tempo Ritrovato’’)
le scelta della nuova sede e la nuova esposizione è perfetta, ritengo, per rendere impenetrabile quello spessore e quella impermeabilità.
il salotto buono.
X Factor sbarca con Elio al Museo del Violino
http://www.lastampa.it/2013/10/16/multi ... agina.html
http://www.lastampa.it/2013/10/16/multi ... agina.html