"Arrivata a Parma, incontrò per la prima volta suo padre, ma anche una situazione molto differente da quelle conosciute fino ad allora. Isabella imparò a suonare il violino, ed era, inoltre, una lettrice di libri di filosofia e di teologia come quelli di Jacques Bénigne Bossuet e John Law. A volte entrava in uno stato di depressione, e dopo la morte della madre nel [1]1759, era spesso angosciata da pensieri legati alla morte."
Matrimonio fra Isabella di Parma e Giuseppe II: