arpa celtica ab

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suwa
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arpa celtica ab

Messaggio da suwa »

Ciao a tutti i musicisti ai liutai e anche agli arpisti :lol: :lol: :lol:
dopo un poco di tempo ..passando da queste parti ho visto che il buon Claudio ospita ancora i miei messaggi...straordinario!!!!
La pazienza è veramente la virtù dei forti!! Mi pare che le cose stanno andando bene in questo sito... :D si stà popolando....notevolmente!!
Claudio a causa di un allagamento ho dovuto liberare la cantina e sono apparsi dei vecchi legnami che ti promisi...non mi sono dimenticato di te....è che ero molto impegnato :roll: ma davvero in questi giorni li piallo e poi ti invio le tavole....solo che non ho più il tuo indirizzo..e se mi senti...mandamelo di nuovo magari in privato.
Bene se qualcuno vuole ascoltare qualche pezzo di arpa di Michele Veronese (arpista dei Gwen, noto complesso di Trieste..) può vederli su Youtube cliccando KUGULUF nella ricerca e appariranno i miei video....
Michele suona una mia arpa bilanciata a 36 corde. I video sono ripresi con la macchina fotografica e perciò la qualità e piuttosto scarsa....mi stò informando su come migliorare le riprese....
ps. Veronese è sopratutto un virtuoso di viola da gamba ma è un grande amante di arpa celtica. compone quasi tutte le sue musiche.

:D w
orecchiofino
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Re: arpa celtica ab

Messaggio da orecchiofino »

suwa ha scritto:Ciao a tutti i musicisti ai liutai e anche agli arpisti :lol: :lol: :lol:
dopo un poco di tempo ..passando da queste parti ho visto che il buon Claudio ospita ancora i miei messaggi...straordinario!!!!
La pazienza è veramente la virtù dei forti!! Mi pare che le cose stanno andando bene in questo sito... :D si stà popolando....notevolmente!!
Claudio a causa di un allagamento ho dovuto liberare la cantina e sono apparsi dei vecchi legnami che ti promisi...non mi sono dimenticato di te....è che ero molto impegnato :roll: ma davvero in questi giorni li piallo e poi ti invio le tavole....solo che non ho più il tuo indirizzo..e se mi senti...mandamelo di nuovo magari in privato.
Bene se qualcuno vuole ascoltare qualche pezzo di arpa di Michele Veronese (arpista dei Gwen, noto complesso di Trieste..) può vederli su Youtube cliccando KUGULUF nella ricerca e appariranno i miei video....
Michele suona una mia arpa bilanciata a 36 corde. I video sono ripresi con la macchina fotografica e perciò la qualità e piuttosto scarsa....mi stò informando su come migliorare le riprese....
ps. Veronese è sopratutto un virtuoso di viola da gamba ma è un grande amante di arpa celtica. compone quasi tutte le sue musiche.

:D w
Ciao .
Mi sto appassionando di arpa celtica dopo aver conosciuto Enrico Euron a Imperia durante la presentazione del suo ultimo libro di fiabe e leggende "I canti del piccolo popolo".
L'arpa celtica è uno strumento stupendo, ha un suono veramente magico.
Mi sembra di aver capito che sei un costruttore di arpe.
Mi dici per favore l'estensione dell'arpa a 34 corde?
Grazie.
P.S.
(quasi quasi mi metto a studiare arpa celtica, così mi calmo un po' :lol: ).

Grazie per il suggerimento vado subito su you tube. :ciao2:
Ultima modifica di orecchiofino il lunedì 14 luglio 2008, 9:03, modificato 1 volta in totale.
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neuma
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Messaggio da neuma »

L'arpa medioevale era considerata uno strumento molto più "concreto" e meno etereo di come viene vista oggi nell'immaginario collettivo (era considerato strumento prettamente maschile, tanto che nel Poema di Tristano si loda Isolde per "suonarla con dita vigorose quanto quelle di un uomo", e con gli uncini inseriti ha un timbro potente che ricorda quello di uno strumento a fiato come la bombarda), certo che - come ogni strumento a corda libera - ha un gioco di note che risuonano per simpatia che, a mio avviso, colpisce il lato emotivo più di altri strumenti: non a caso gli animali ne vengono immediatamente affascinati (calma persino quella carogna della mia gatta siamese!) e la rende particolarmente adatta all'uso in musicoterapia. Per certi versi, sarebbe più utile del pianoforte come strumento complementare per noi strumentisti ad arco, in quanto suona meglio con un'accordatura non temperata (se si usa l'accordatore, poi è meglio correggere ad orecchio alcuni intervalli come quarte e quinte, a seconda del modo in cui è il brano, perchè altrimenti dà un senso di 'non perfettamente accordato').

L'unica cosa che non capisco è: ma a chi accidenti è venuto in mente di metterla in mano agli angeli?!? Nelle arpe alberga il demone della perversità, secondo me: basti vedere il tempismo (in senso negativo) con cui scelgono il momento peggiore per produrre il maledetto Immagine ...e far saltare proprio la corda che serve di più!
orecchiofino
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Messaggio da orecchiofino »

neuma ha scritto:L'arpa medioevale era considerata uno strumento molto più "concreto" e meno etereo di come viene vista oggi nell'immaginario collettivo (era considerato strumento prettamente maschile, tanto che nel Poema di Tristano si loda Isolde per "suonarla con dita vigorose quanto quelle di un uomo", e con gli uncini inseriti ha un timbro potente che ricorda quello di uno strumento a fiato come la bombarda), certo che - come ogni strumento a corda libera - ha un gioco di note che risuonano per simpatia che, a mio avviso, colpisce il lato emotivo più di altri strumenti: non a caso gli animali ne vengono immediatamente affascinati (calma persino quella carogna della mia gatta siamese!) e la rende particolarmente adatta all'uso in musicoterapia. Per certi versi, sarebbe più utile del pianoforte come strumento complementare per noi strumentisti ad arco, in quanto suona meglio con un'accordatura non temperata (se si usa l'accordatore, poi è meglio correggere ad orecchio alcuni intervalli come quarte e quinte, a seconda del modo in cui è il brano, perchè altrimenti dà un senso di 'non perfettamente accordato').

L'unica cosa che non capisco è: ma a chi accidenti è venuto in mente di metterla in mano agli angeli?!? Nelle arpe alberga il demone della perversità, secondo me: basti vedere il tempismo (in senso negativo) con cui scelgono il momento peggiore per produrre il maledetto Immagine ...e far saltare proprio la corda che serve di più!
Ciao,
anch'io sono un animale rimasto affascinato da questo strumento e il suo suono placa la carogna che c'è in me,
ma... per essere più concreti signora neuma, mi potresti dire per favore la nota più grave e la nota più acuta dell'arpa celtica a 34 corde? (curiosità che non sono riuscita a soddisfare, non avendo ancora per le mani questo strumento).
Grazie.(nell'attesa mi ascolto un cd di Enrico Euron :asc: )
:ciao2:
(Se qualcuno avesse della discografia da propormi, mi farebbe molto piacere. Non mi piace l'arpa con le corde di metallo :lol: ).
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neuma
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Messaggio da neuma »

orecchiofino ha scritto: ...mi potresti dire per favore la nota più grave e la nota più acuta dell'arpa celtica a 34 corde?
Non esiste una estensione fissa: intanto le 34 corde non sono la regola (io ho una 31 ed una 19, perchè con la musica antica più di tanto non mi serve)... ce ne sono da 24, 26, 28, 36, 38...
L'estensione dipende soprattutto dal genere che esegui maggiormente: per la musica medioevale in genere si parte dal re a dal sol, perchè sono note "utli" per i modi dell'epoca. Le arpe irlandesi spesso hanno come corda più bassa il mi, il do o il la, ma non è la regola... diciamo che la mia parte dal mi, ma se avessi un re più basso (io ci faccio solo musica antica) mi tornerebbe comodo, invece così devo fare uso di qualche rivolto.

Per la discografia, tutto dipende dal repertorio che ti interessa... musica antica? Oppure folk?
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Messaggio da orecchiofino »

neuma ha scritto:
orecchiofino ha scritto: ...mi potresti dire per favore la nota più grave e la nota più acuta dell'arpa celtica a 34 corde?
Non esiste una estensione fissa: intanto le 34 corde non sono la regola (io ho una 31 ed una 19, perchè con la musica antica più di tanto non mi serve)... ce ne sono da 24, 26, 28, 36, 38...
L'estensione dipende soprattutto dal genere che esegui maggiormente: per la musica medioevale in genere si parte dal re a dal sol, perchè sono note "utli" per i modi dell'epoca. Le arpe irlandesi spesso hanno come corda più bassa il mi, il do o il la, ma non è la regola... diciamo che la mia parte dal mi, ma se avessi un re più basso (io ci faccio solo musica antica) mi tornerebbe comodo, invece così devo fare uso di qualche rivolto.

Madonna! :dho: (Mi terrò la carogna)

Per la discografia, tutto dipende dal repertorio che ti interessa... musica antica? Oppure folk?

Musica antica. Grazie :lol:
:ciao2:
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Messaggio da neuma »

orecchiofino ha scritto:Musica antica. Grazie :lol: :ciao2:
Nei contesti di musica antica in genere l'arpa si trova inserita in un ensemble, comunque a livello di ascolto ti consiglierei di procurarti registrazioni con Elena Polonska, vera virtuosa di formazione classica che ha spaziato su vari fronti, dal Medioevo al Rinascimento con le arpe storiche, non tralasciando comunque "incursioni" nella musica tradizionale ma di qualità. Oppure Andrew Lawrence King, arpista e salterista che all'interno del suo Harp Consort ha una posizione di spicco. O ancora la belga HanneLore Devaere, che suona principalmente il repertorio dell'Ars Nova (sul suo sito http://hanneloredevaere.be si può vedere anche un'interessante raccolta iconografica dei vari modelli di arpa storica - non celtica! - con samples audio) , e lo spagnolo Xavier Sainz (loro si che suonano spesso da soli) .
Altre formazioni in cui l'arpa antica è particolarmente in evidenza possono essere l'ensemble italiano La Reverdie, con la brava Ella de Mircovich a voce ed arpa gotica, e l'ensemble Belladonna, formatosi all'interno della Schola Cantorum Basiliensis con la svedese Miriam Andersen sempre all'arpa gotica.
Per il barocco, l'arpsta italiana Mara Galassi ha pochi rivali. Volendo invece "tenere un piede" fra colta e folk... ti direi prima di tutto: Dominig Bouchaud, bretone, che lavora molto in ambito tradizionale ma - forte della sua formazione accademica - ha ben interpretato anche vari brani del repertorio trobadorico (però sull'arpa celtica); Cheryl Ann Fulton, che è attiva tanto con le arpe storiche che con l'arpa tripla gallese (del resto strettamente imparentata con l'arpa barocca italiana a tre ordini) e Arianna Savall (figlia di Jordi S. e di Montserrat Figueiras, due mostri sacri della musica antica) che è arpista e cantante e ha pubblicato un interessante album di sue composizioni, Bella Terra, dove si possono sentire molte influenze, dal colto al più prettamente popolare, fino alla musica "d'autore".
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Messaggio da neuma »

Un link utile per approfondire la conoscenza delle varie arpe è

>> HARPSPECTRUM <<
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Messaggio da orecchiofino »

neuma ha scritto:Un link utile per approfondire la conoscenza delle varie arpe è

>> HARPSPECTRUM <<
Gracias. :ciao2:


P.S. ultima domanda:
e la Hermine della Camac a 34 corde in carbonio?
Che ne pensi?
Mi è stata consigliata per iniziare.
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Messaggio da neuma »

orecchiofino ha scritto:...e la Hermine della Camac a 34 corde in carbonio?
Che ne pensi? Mi è stata consigliata per iniziare.
L'aveva una mia amica. E' un modello da studio, che se non ricordo male parte dal LA1. Ha di buono che è molto robusta, ma è notevolmente pesante per le sue dimensioni, e spessa, per cui non ha tanto suono.
Dovendo scegliere, spenderei qualcosina in più ma, volendo restare sulle Camac, mi prenderei la Melusine 38 corde che costa credo 300/350 euro in più ma è già uno strumento professionale a tutti gli effetti (occhio che c'è anche la Melusine Gran Concerto, ma quella è più cara). Oppure parti con un affitto e, cammin facendo, decidi se lo strumento ti piace e quello in particolare ti si adatta, e magari lo riscatti.

Personalmente ho avuto tre arpe, e tutte quante di liuteria, e quella dello strumento di liuteria è una scelta che mi sento di consigliare caldamente. Nell'ambito delle arpe non è come per gli strumenti ad arco: a volte le arpe di liuteria costano come, e anche meno, di quelle di fabbrica.
Si tratta di trovare il costruttore che fa al caso tuo, e qualche volta anche di aspettare un po', ma puoi avere uno strumento su misura e pensato in base alle tue esigenze acustiche, di estetica e di trasporto (a parità di corde lo strumento può essere più o meno trasportabile: la Hermine 34 è alta sul metro e venti, la mia con tre corde in meno - ma volevo dei bassi molto lunghi e non fasciati in metallo - è alta 1.60 circa. Acusticamente è quello che cercavo, sul piano dell'ingombro è un po' rognosa...)
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Messaggio da orecchiofino »

Ieri mi è arrivata l'arpa celitca. :D .
Sono due giorni che studio.
Ora so cos'è uno

Immagine 8O


:(

Non si finisce mai di imparare cose nuove.
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Eccomi non sono morto..(ancora)

Messaggio da suwa »

:lol:
ciau, non sono morto..solo che ogni tanto vado un poco in coma web...
caro Claudio, secondo me hai fatto bene ad accorpare gli strumenti diversi in questo spazio..credo che ogni tanto verrò a scrivere qualche fess...hemm qualcosa..
intanto saluto tutti gli amici :D :D :D
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estensione 34 corde celtica 'standard'

Messaggio da suwa »

orecchiofino ha scritto:
neuma ha scritto: mi potresti dire per favore la nota più grave e la nota più acuta dell'arpa celtica a 34 corde?
sono 14 corde verso il grave e 19 verso l'acuto dal e compreso il DO centrale
nelle mie aggiungo 2 corde all'acuto per arrivare al do :lol:
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claudio
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Messaggio da claudio »

Ciao Walter, sono lieto di ritrovarti. Per chi non lo sapesse, Suwa è uno dei primissimi utenti iscritti a questo forum.
andante con fuoco
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Messaggio da orecchiofino »

Grazie. Meglio tardi che mai :lol:
Nel frattempo la gentilissima Neuma mi ha dato moltissime informazioni utili per il mio studio.
Ora che ho un'arpetta (a nolo) fra le mani le cose sono più chiare. La teoria senza la pratica nella musica non serve a nulla.
Grazie lo stesso.
Ciao.
:ciao2:
P.S. sono d'accordo con chi sostiene che al conservatorio dovrebbero mettere arpa complementare , non tanto per sostituire il pianoforte complementare, ma per dare possibilità di scelta.
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