edo ha scritto:violino7 ha scritto:
Il sandwich a due colori bianco/nero di rinforzo del manico coinvolge tutto il blocco manico/paletta, includendo anche lo zocchetto interno, come si può ben vedere!
Di chitarre non so niente, quindi la mia sarà sicuramente una domanda banalissima.
Come è realizzato il manico? Non è un unico pezzo; dalla foto sembrano 4 strati sovrapposti. E il sandwich di rinforzo? Io pensavo fosse una specie di filetto
ciao
edo
Differentemente dal manico del violino, quello di una chitarra ha bisogno di essere rinforzato per offrire migliore resistenza alla trazione delle corde, altrimenti molto facilmente sarebbe soggetto con il tempo a piegamento e non riuscirebbe a mantenere l'action previsto tra tastiera e corde.
Infatti il manico di una chitarra è relativamente lungo. Non sto parlando di cedimento all'innesto (quella è un'altra cosa) ma vero e proprio piegamento di quel pezzo di legno (il manico, appunto) costantemente tirato da una parte da una forza non indifferente.
Ci sono due maniere per rinforzarlo:
-- o scavando sulla superficie superiore (quella combaciante con la tastiera) con la fresa due o tre canalette che vengono riempite ad incasso con dei listelli di abete a venatura verticale;
-- oppure, come ho fatto io, dividendo perfettamente il manico in due sulla verticale per inserirvi al centro degli elementi che certamente faranno funzione di rinforzo sostanziale in quanto posti a 90° rispetto alla superfie superiore del manico ed a leva contraria rispetto al tiraggio delle corde.
Il rinforzo è garantito anche con piccoli spessori, ma io ho preferito creare prima un sandwich di base composto da una lamella in acero marezzato di circa 2 mm. di spessore (utilizzando una fascia grezza per violoncello) con aggiunta ai due lati di impiallacciture nere (si possono usare o ebano o acero tinto), questo
per ottenere anche un ottimo effetto estetico.
L'intero sandwich ha uno spessore di 3,5 mm. e ti garantisco che messo verticalmente non piega assolutamente! Al sandwich ho poi incollato le due metà del manico, ma tutto questo l'ho fatto nel momento in cui il manico è ancora semplicemente un lungo asse piatto a forma rettangolare, ancora da tagliare per ricomporlo poi a formare la paletta da un lato e lo zocchetto dall'altro (struttura alla spagnola).
Questa è l'unica foto che ho di questa fase, un po' sfocata:
Particolare di questo magnifico mogano color rosa, che tra l'altro si lavora benissimo. Osserva la parte centrale di acero marezzato che ho scelto anche per poi riuscire, alla fine del lavoro, a farne risaltare appunto la marezzatura ben visibile:
E' un piacere sentire la pialla scorrere su di esso. Guardate questi riccioli che sembrano piccole fette di prosciutto crudo (è il caso di dire che prosciutto e sandwich legano bene insieme!
):
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -