Questa e' storia del igil stata raccontata da Oorzhak Kombu Chalzÿevich, nato nel 1917 a Aldan-Maadyr villaggio, nei pressi di Sut-Xöl, nella parte occidentale di Tuva.
Tanto, tanto tempo fa, c'era un ragazzo di nome Ösküs-ool, che viveva con suo padre, un povero uomo nei suoi ultimi anni in declino. Tutte le loro proprietà erano tre capre. Maestro Ösküs-ool, un malvagio principe mongolo, aveva una cavalla magra vecchia che, dopo aver dato vita ad un un puledro, muore di sfinimento.
Il principe disse: "Io non sono disposto a sprecare preziosa erba per un puledro orfano!" e ordinò al cavallo giovane di addentrarsi per la steppa,attendendo che fosse divorato dai lupi.
Ösküs-ool dispiaciuto per il puledro, così lo portò a casa e lo alimento'col latte delle sue capre. Il puledro è cresciuto fino a diventare un grande stallone grigio, un rapido, forte destriero con una stella bianca sulla fronte.
il Cavallo di Ösküs-OOL cominciò a battere i cavalli in gara del malvagio principe. E 'divento' uno dei preferiti del popolo, e con ogni vittoria divento' il più famoso di tutta Tuva. Questo fece infuriare il principe del male, che nella sua invidia e la rabbia ordinò ai suoi servi di rubare il cavallo di Ösküs-ool e spingerlo su un alto dirupo a strapiombo.
Quando Ösküs-ool scopri' che il suo amato cavallo non c'era più,inizio' a cercarlo incessantemente..a fine giornata,crollo' per la stanchezza,e cadde in un sonno profondo. sogno' il suo cavallo, che gli si avvicinò e parlò con voce umana:
"Troverai il mio corpo sotto le ripide scogliere a strapiombo.Devi Appendere il mio cranio su un vecchio larice.
Fai uno strumento musicale col legno di quell'albero e il mio teschio,chiamalo 'igil.' Coprirai l' igil con la pelle del mio viso,creerai le corde e l'archetto dal crine della mia coda,e Quando si inizierai a suonare l' igil, il mio doppio scenderà dal mondo superiore "..
Ösküs-ool si svegliò e fece come il cavallo gli aveva detto nel suo sogno.
Quando ha inizio' a suonare il suo igil, ricordò i giorni felici,ricordo' di quando il suo amato cavallo era un puledro e si scateneva nella steppa erbosa, e di come era cresciuto a vincere così tante gare.
Suonava Il suo igil felicemente.
E quando Ösküs-OOL iniziava a piangere perché il suo amato cavallo non era più in vita, il suo igil piangeva con lui ogni volta che veniva suonato.
Ösküs-ool crebbe arrabbiato per il principe del male, e il suo dolore e la rabbia trovarono espressione nella musica dell' igil
Ösküs-ool suono' per lungo, lungo tempo, e la gente da vicino e lontano andava ad ascoltare.
Mentre ascoltava, la gente rideva e piangeva con lui.
Improvvisamente in cima ad un'alta montagna le nubi si divisero, e giù dalla vetta venne un grande stallone grigio,con una stella bianca sulla fronte.
Lo stallone non era solo: tuonante giù,dietro di lui scendeva un intero branco di cavalli..potenti.. proprio come Ösküs-ool, con volti in bianchi e neri.
Il lamento dell'igil
http://www.youtube.com/watch?v=mmD4-4ZbOns..Quod est inferius est sicut quod est superius, et quod est superius est sicut quod est inferius ad perpetranda miracola Rei Unius..
...qui auget scientiam auget et dolorem..
