le super sensitive l'ho trovate a mondo musica.. c'era un personaggio che le aveva allo stand della d'addario. Questo signore ha un negozio a milano.. se ti interessa cerca il biglietto da visita con l'indirizzo.
"Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte"
Ho riesumato questo topic per chiedere nuovamente quando si debbono cambiare le corde.
Mi sembra un argomento tabù perchè nessuno si sbilancia.
Tra l'altro mi è venuto in mente........se si spezzano all'improvviso possono arrivare in faccia?
Dipende da quanto le usi e da come le tieni... io ho deciso di cambiarle ora, dopo un annetto circa. Certo, se si rompono arrivano dritte dritte in faccia... e fanno un male cane...
Gaiachan ha scritto:Dipende da quanto le usi e da come le tieni... io ho deciso di cambiarle ora, dopo un annetto circa. Certo, se si rompono arrivano dritte dritte in faccia... e fanno un male cane...
Bhe non direi... dipende da tanti fattori secondo me.
A me i primi giorni che suonavo mi si è spezzata la corda del La al capotasto e non mi ha minimamente sfiorato. La corda, saltando, si è sganciata dalla cordiera; è come l'effetto di un elastico che viene teso con due mani e poi lasciato contemporaneamente da tutte e due le mani: l'elastico molla e si affloscia. Discorso diverso se alla cordiera la corda viene bloccata (per un X motivo, anche accidentale): in questo caso la corda che si spezza al capotasto può avere l'effetto fionda ed essere pericolosa per il viso.
Se invece si spezza al ponticello (ma non so se sia possibile, a meno che non provate a suonare con un rasoio...) allora la corda ha lo stesso effetto fionda, ma al contrario, verso il riccio, dato che le corde sono tenute fisse dai piroli; ma non so se in questo caso possano far male al viso.
Ted: quando suonavo con le corde di budelo nudo (secoli fa) era la cosa più normale che potesse capitare che la corda si rompesse e tirasse lo schiaffetto in faccia (diciamo che metà delle rughe che ho in faccia non sono rughe, ma cicatrici!!). Poi con il budello fasciato e quello sintetico le cose sono migliorate!!
Diverso è il caso delle corde di metallo....ahi ahi!!!!
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
Porthos, il budello si spezzava quasi sempre mentre suonavo, per questo faceva male!!! quando accordavo ( ma ancora) stavo sempre in guardia e potevo evitare lo schiaffo!, mentre suonavo no!!!
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
corelli ha scritto:
Bhe non direi... dipende da tanti fattori secondo me.
A me i primi giorni che suonavo mi si è spezzata la corda del La al capotasto e non mi ha minimamente sfiorato. La corda, saltando, si è sganciata dalla cordiera; è come l'effetto di un elastico che viene teso con due mani e poi lasciato contemporaneamente da tutte e due le mani: l'elastico molla e si affloscia. Discorso diverso se alla cordiera la corda viene bloccata (per un X motivo, anche accidentale): in questo caso la corda che si spezza al capotasto può avere l'effetto fionda ed essere pericolosa per il viso.
Se invece si spezza al ponticello (ma non so se sia possibile, a meno che non provate a suonare con un rasoio...) allora la corda ha lo stesso effetto fionda, ma al contrario, verso il riccio, dato che le corde sono tenute fisse dai piroli; ma non so se in questo caso possano far male al viso.
io sono sempre stata sfortunata in quanto a corde... tutte le volte che mi si sono rotte (ora per fortuna ho imparato ed evitare che accada) ho rischiato di rimanere sfregiata... ma fortuna nella sfortuna, non è ancora mai successo... (facciamo corna... ...)
Io le cambio ogni 6 mesi. Finora non mi e' mai capitato pero' sono sempre attento agli incavi nel ponticello e gli passo la grafite sul capotasto e sul ponticello quando le cambio.
aldeo ha scritto:Porthos, il budello si spezzava quasi sempre mentre suonavo, per questo faceva male!!! quando accordavo ( ma ancora) stavo sempre in guardia e potevo evitare lo schiaffo!, mentre suonavo no!!!