SALERNO - Simpatico «siparietto» al Ravello Festival in occasione della recente esibizione di Uto Ughi, immenso violinista italiano. Nel bel mezzo del concerto l'imprevisto pioggia. Le gocce d'acqua hanno iniziato a battere sul violino del maestro e sugli strumenti della sua orchestra, tanto da dover sospendere il concerto.
Terminata la pioggia, Ughi è tornato in scena col suo strumento. Svestito della giacca d'ordinanza, con una insolita polo azzurra si è scusato col pubblico per poi tornare a suonare. «I violini soffrono l'umidità e rispondono di meno» ha detto il maestro prima di eseguire l'inizio del concerto di Mendelsshon. Poi, continuando a dialogare con gli spettatori, ha presentato al pubblico una singolar tenzone (di note) Guarnieri-Stradivari, deliziandoli con la differenza di suono tra quest'ultimo (che in un'asta recente è stato pagato fino a 1,27 milioni di dollari) e il Guarneri (valutato circa 5 milioni di euro)
http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 5276.shtml
Non tutto il male vien per nuocere
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andante con fuoco