Marco Anedda

I liutai: i loro strumenti e le loro biografie.
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andrea69
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Iscritto il: mercoledì 31 agosto 2005, 0:00

Marco Anedda

Messaggio da andrea69 »

ho avuto modo, in Conservatorio a Potenza,di provare una pregevole copia Andrea Amati costruita da Marco Anedda
http://www.italianviolinmaker.com/andreaamati.html
Lo strumento è proprio quello raffigurato nelle foto ed è ora proprietà di una ragazza che lo ha acquistato da poco.
A parte il fatto che io ho sempre odiato gli Amati, autentici o copie che fossero (nel corso degli anni ho avuto modo di provare 2 Nicolò autentici, un Gerolamo e Antonio, un Gerolamo II, una copia di Nicolò di costruzione francese ed altri) in quanto nessuno suonava in modo decente, soprattutto in termini di potenza e capacità di penetrazione, questo strumento mi ha a dir poco strabiliato per qualità e potenza, rare in uno strumento nuovo e in particolare in uno strumento di questo modello. Anche un mio collega violinista era rimasto altrettanto favorevolmente impressionato.
Sottolineo che lo strumento è d costruzione piuttosto robusta con buoni spessori di cassa.
Ho avuto modo in seguito di contattare il costruttore per esprimergli i miei personali complimenti.
Che ne pensate di copie di questo genere?
Poi, in breve tempo, e soprattutto al di fuori dei consueti "giri" di Cremona, ho recentemente provato vari strumenti di notevole livello qualitativo, soprattutto in termini acustici.
E perciò mia impressione che gli attuali liutai giovani abbiano surclassato le capacità dei liutai delle generazioni precedenti e che la liuteria odierna abbia raggiunto un livello ben più elevato dal punto di vista qualitativo. E' solo una mia opinione o è un fatto chiaramente avvertibile?
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