fattori influenzanti le caratteristiche del suono emesso

I liutai: i loro strumenti e le loro biografie.
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giulio1103

fattori influenzanti le caratteristiche del suono emesso

Messaggio da giulio1103 »

una domanda da ingnorante:

ma quale è il rapporto del volume di aria della cassa armonica ocn il suono prodotto?

mi spiego meglio: data una certa nota emessa da una certa corda , immagino che sia il volume ( e forse in misura molto minore anche la forma) della cassa armonica a determinarne le 'altre' caratteristiche ...come la 'dolcezza, la pienezza ecc , ma è così?

faccio un esempio per farmi capire: ammettimao di cpostruire 2 viole identiche ma che differiscono per esempio per l'altezza delle fasce ( dicimao di qualche mm ) : il suono immagino che sarà differente , sbaglio se dico che la viola più 'spessa' ( con le fasce più alte) avrà un suono più 'pieno, più 'dolce' insomma più simile a quello del violoncello?
o il volume della cassa influise solo sulla potenza del suono prodotto.......

è un dubbio che mi 'assilla'

quali sono i fattori ( alemno i principali ) che influiscono sulla dolcezza del suono, sulla sua morbidezza ecc ?
e quali sulla potenza del suono?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Ti dico come mi regolo io: guardo principalmente agli strumenti antichi dei grandi maestri, possibilmente tento anche di ascoltarli dal vivo, e fortunatamente mi capita abbastanza regolarmente di poter fare di queste esperienze nei concerti e per lavoro. Quando ho scelto un modello cerco di realizzarlo fedelmente nel tentativo di capire come funziona, quindi passo a qualche variazione. Molto difficile prevedere cosa succede variando l'altezza delle fasce rispetto agli standard più in voga, personalmente trovo molto più agevole lavorare sulle altezze delle bombature tenendo fissa l'altezza delle fasce. Una bombatura più alta o bassa possono ugualmente produrre un bel suono pieno, ma quel che cambia è la suonabilità e la timbrica. Non si tratta di una semplice equivalenza tra volume di cassa e suono prodotto, perchè anche a parità di volume di cassa i risultati possono essere, e lo sono, diversissimi.
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giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

interessante.................
( come sai sono un 'fisico' anche se faccio tuttaltro.............e sono curioso e devo cercare di capire....mi scuserai allora se faccio un altro piccolo gradinetto )

il tema che sottende alla mia domanda è: il violoncello ( che forse ricorderai è lo strumento che adoro e cerco di studiare ) ha quel suono così vellutato,pieno, dolce , lamentoso e potente e ...... tutto quello che di buno eid bello si possa immaginare , ha una cassa molto grossa.
ora la viola è solo una ottava sopra, giusto? ma le note ( che sono generate dalla frequanza di emissione ) prediamo la stessaa nota generata dalla viola e dal violoncello ..............la differenza dovrebbe essere generata dal volume della cassa armonica, e allora quali parametri generano un suono più dolce, più vellutato ?
se dovessi costruire una viola per me ( seguando il tuo consiglio no inzierò dal violoncello ) mi piacerebbe che avesse un suono ......"violoncellesco" che parametri posso 'toccare' ?
la bombatura più accentualta?
la larghezza della parte bassa della cassa ?
l'altezza delle fasce?

tanto sarà uno strumento solo per me ......
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claudio
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Messaggio da claudio »

In linea generale più è grande lo strumento, più il suono diventa scuro, il sogno di ognuno di noi è fare una viola che suoni scuro come un violoncello, ma che sia pronto come un violino. Il che non è possibile e si cerca il compromesso migliore, è per questo motivo che bisogna almeno all'inizio prendere un modello di uno strumento classico e seguirlo nel miglior modo possibile. Per il resto ti confesso che non riesco a capire molto bene la tua domanda, la viola ha un suo suono specifico, così pure il violoncello e il violino. Puoi provare a farmi capire meglio?
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giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

eh ci proverò, anche se ti confesso che ho le idee confuse.
allora io adoro il suono del cello.
come sai il mio obiettivo è costruirmi il violoncello e la viola è un 'passaggio' ....'istruttivo' per arrvare la.
detto ciò , siccome ho anche un filgio che si è messo a suonare il cello ed è molto più bravo di me ...... per poter fare anche quslche duetto potrei provare , una volta costruita la viola ( nota1) provare a suonarla ( e quindi cercare di modificarle l'utilizzo da 'scuola di luieria' a strumento da suonicchiare ) e allora perchè non cercare di avere una viola che abbia un suono bello ( per il mio gusto di 'violoncellista)?

nota1: ti chiederai , ma se vuoi fare dei duetti e nel contempo costruire uno striumento come 'scuola di liuteria' , perchè no scegliere un violono? ( più economico, sia interminidi quattrini che di tempo ) risposta: perchè il suono del violino è ancora più 'distante' da quello del violoncello!

non s se sono riuscito a spiegare il mio punto di vista ma spero di si e di non averti annoiato cone la mia 'fregole' e le mia 'paturnie'
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claudio
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Messaggio da claudio »

Bene, allora scegli un modello di viola di Andrea Guarneri perchè andrà benissimo: fino ad oggi è considerato il compromesso migliore tra suonabilità e profondità di timbro. Solo che una viola ha una dignità tutta sua, prova a dare una guardata ad una discussione che si è fatta con Giubileo qualche tempo, credo possa darti un pò di chiarezza.
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Messaggio da claudio »

andante con fuoco
giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

ho letto.....................
wowwwwwwwwww

la pasua caffè l'ho passata leggendo d'un fiato tutto.

non so se mi sono o no chiarito le idee ma è stato incredibilmete ciò che avrei voluto trovare da leggere ..............

tornanod alla banale realtà.............. vdremo , intanto dovrò trovare il 'coraggio' id lanciarmi in questa 'nuova impresa..................poi vdremo

grazie
ps cretamante quando partirò.............avrò bisogno di TANTO aiuto e supporto ! e non mi vergognerò a chiedertelo
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claudio
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Messaggio da claudio »

Sono contento che hai trovato ciò che cercavi, per il resto chiedi pure. In bocca al lupo.
andante con fuoco
giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

grazie di tutto

detto tra noi.......................tu non conosci un liutaio a MIlano ( o dintorni) che sarebbe disponibile a 'seguirmi' per qualche mese vedendomi ogni tanto un paio di ore per verificare i progressi e per darmi qualche dritta ?
un po' come andare ogni tanto a lezione ?
pagando le ore ovvimente................( poco ma pagando)
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claudio
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Messaggio da claudio »

la vedo un pò difficile
andante con fuoco
giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

peccato ma se dovesse vneirti in mete qualcuno..............dimmelo

grazie
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