La testa del violoncello

I liutai: i loro strumenti e le loro biografie.
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Piergiuseppe
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La testa del violoncello

Messaggio da Piergiuseppe »

Sto' rifinendo questa testa:

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e mi domandavo: come mai AS e molti liutai classici famosi fanno l' inizio della ganascia dalla parte del capotasto a squadra con il piano della tastiera mentre molti liutai moderni fanno questo inizio ganascia inclinato?

Qui si vede meglio lo squadro:
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

Intendi così?

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- Alberto Soccini -
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edo
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Re: La testa del violoncello

Messaggio da edo »

Piergiuseppe ha scritto: e mi domandavo: come mai AS e molti liutai classici famosi fanno l' inizio della ganascia dalla parte del capotasto a squadra con il piano della tastiera mentre molti liutai moderni fanno questo inizio ganascia inclinato?
Ha forse a che vedere con il parallelismo con le fasce?
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Alfredo
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Re: La testa del violoncello

Messaggio da Alfredo »

Secondo me ha a che fare con il tipo di riccio, se il riccio è tondo conviene farlo squadrato, se è ovale si può fare inclinato...
Oppure da quanto sporge la "lingua" del riccio, la parte a punta sotto al capotasto
sono due idee...

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Piergiuseppe
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Re: La testa del violoncello

Messaggio da Piergiuseppe »

Alfredo ha scritto: Oppure da quanto sporge la "lingua" del riccio, la parte a punta sotto al capotasto
E poi una soluzione come alcune viole con le ganasce, capotasto "allungato"?

Nella testa che hai presentato a prima vista ho notato l' innesto del manico, mai visto fatto in quel modo. I tappi dei piroli con il legno di rovere? E cosi' vistosi non mi sembravano fatti da un restauratore. E poi lo smusso della ganascia al capotasto che inizia secco...
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edo
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Re: La testa del violoncello

Messaggio da edo »

edo ha scritto:
Piergiuseppe ha scritto: e mi domandavo: come mai AS e molti liutai classici famosi fanno l' inizio della ganascia dalla parte del capotasto a squadra con il piano della tastiera mentre molti liutai moderni fanno questo inizio ganascia inclinato?
Ha forse a che vedere con il parallelismo con le fasce?
provo a riformulare la domanda, forse non sono stato chiaro.

La linea formata dall'inizio della ganascia dovrebbe essere parallela alla linea formata dall'altezza delle fasce?

ciao

edo
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Piergiuseppe
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Re: La testa del violoncello

Messaggio da Piergiuseppe »

edo ha scritto: La linea formata dall'inizio della ganascia dovrebbe essere parallela alla linea formata dall'altezza delle fasce?
Se si parla di montatura antica la linea e' parallela alle fasce se la montatura e' moderna allora non e' piu' parallela. Molti sostengono che visivamente e' meglio inclinato questo piano. Inoltre la perpendicolare fine tastiera-estremita' della nocetta della testa coincide (vedi violino). Il violoncellista, infine, con le ganasce inclinate si troverebbe il capotasto e la curva superiore del manico coincidenti mentre con le ganasce alla AS il capotasto piu' indietro. AS che forse aveva capito il problema ma non voleva rinunciare all' estetica faceva la curva del manico superiore molto incavata.
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edo
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Re: La testa del violoncello

Messaggio da edo »

Piergiuseppe ha scritto:
Se si parla di montatura antica la linea e' parallela alle fasce se la montatura e' moderna allora non e' piu' parallela. [/quote]

Appunto, con la montatura antica le due linee erano parallele. Ora si fa inclinato perchè con la montatura moderna alla fine lo vedi parallelo alla linea delle fasce. Non sono sicuro sia questo il motivo, è una mia supposizione.
Piergiuseppe ha scritto:Molti sostengono che visivamente e' meglio inclinato questo piano. Inoltre la perpendicolare fine tastiera-estremita' della nocetta della testa coincide (vedi violino). Il violoncellista, infine, con le ganasce inclinate si troverebbe il capotasto e la curva superiore del manico coincidenti mentre con le ganasce alla AS il capotasto piu' indietro. AS che forse aveva capito il problema ma non voleva rinunciare all' estetica faceva la curva del manico superiore molto incavata.
Qui devo fare una domanda ai violoncellisti: quanto è importante il riferimento di cui parla Piergiuseppe?
Lo chiedo perchè mi è stato detto da un violoncellista che il riferimento del capotasto, cioè la curva del manico, a lui non serve.

ciao

edo
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Alfredo
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Re: La testa del violoncello

Messaggio da Alfredo »

edo ha scritto: Lo chiedo perchè mi è stato detto da un violoncellista che il riferimento del capotasto, cioè la curva del manico, a lui non serve. edo
Che vuoi dire?
Il capotasto stabilisce l'altezza della corda vuota...
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edo
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Messaggio da edo »

Mi riferivo alla curva superiore del manico che per i violinisti è un riferimento importante per la posizione della mano ed invece mi è stato detto che per i violoncellisti non è così importante.

ciao

edo
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Piergiuseppe
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Messaggio da Piergiuseppe »

edo ha scritto:Mi riferivo alla curva superiore del manico che per i violinisti è un riferimento importante per la posizione della mano
Infatti la testa di violoncello con la ganascia inclinata rispecchia una un grande testa di violino :D con aggiunta di ganasce e rimpicciolimento della noce al fine di far corrispondere l' attaccatura del capotasto alla fine della nocetta della stessa.
_Ale_
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Messaggio da _Ale_ »

penso che per noi violoncellisti non rappresenti un problema perchè la mano(soprattutto in prima posizione) non la vediamo, almeno che non girimolto la testa, ma poi ti troveresti in una postura scorretta...

invece i violinisti, il riccio ce l'hanno davanti agli occhi, e quindi il capotasto è un maggiore punto di riferimento.

però non so se ho risposto alla tua domanda :lol:
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edo
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Messaggio da edo »

_Ale_ ha scritto:penso che per noi violoncellisti non rappresenti un problema perchè la mano(soprattutto in prima posizione) non la vediamo, almeno che non girimolto la testa, ma poi ti troveresti in una postura scorretta...

invece i violinisti, il riccio ce l'hanno davanti agli occhi, e quindi il capotasto è un maggiore punto di riferimento.

però non so se ho risposto alla tua domanda :lol:
No, infatti. E' proprio perchè non la vedi (la mano) che potresti aver bisogno di un riferimento: in questo caso il riferimento non è il capotasto, che in qualsiasi caso anche un violinista non guarda, ma la curva superiore del manico, che nel violino è obbligatoriamente sulla stessa linea del capotasto.
Io chiedevo se ai violoncellisti questo riferimento (la curva) serve o no.

ciao

edo
_Ale_
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Messaggio da _Ale_ »

mm ma sai che, adesso che ci penso, quando suono, non ho punti di riferimento ''materiali'', solo gli intervalli musicali, e la cosiddetta memoria muscolare o abitudine, invece, quando si va su, ad esempio in quarta posizione(quando sul la si fa il mi con primo dito, per farti capire), ci si orienta con gli armonici(se si appoggia l'indice sulle quattro corde in 4° pos., gli armonici che si generano sono, a partire dal piu alto:mi, la, re sol, esattamente alla stessa altezza delle corde vuote del violino), e ci si orienta in minima parte con la posizione del pollice sul manico, cmq suonando altri celli, in cui si notava/sentiva la differenza del manico, ho visto che essa non influiva sull'intonazione.
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