A proposito di vernice

[claudio]

Alla fiera MondoMusica c'era offerta Vernice ad olio -antica vernice italiana- 100ml a 30 euro in più corso pratipo di 3 giorni.
(Pratica di composizione secondo modelli medioevali. Preparazione-cottura- della vernice. Applicazione. Sottofondo con gesso. Pigmenti)

I 100ml li butti, il corso pratico puo' essere interessante , per 30 euro! Io non userei mai una vernice preparata da pinco pallino. Una vernice commerciale o pigmenti sintetici sono facili da riconoscere.

Le vernici commerciali sono riconoscibilissime e fanno schifo. Ma Jose Maria Lozano e anche Padding preparano le vernici alla maniera artigianale, io ed altri qui dentro abbiamo preparato da noi le nostre vernici ad olio con risultati del tutto comparabili e sovrapponibili. Inoltre i vari pigmenti coloranti naturali, sebbene i procedimenti di preparazione siano alla portata di un buon liutaio, si possono trovare presso i fornitori specializzati di cui sopra, anche se costano una piccola fortuna.
Inoltre è documentata la presenza di colorifici e drogherie anche nel 1600, vedi De Mayerne ad esempio. Il fatto che ogni pittore o liutaio preparasse da se anche i pigmenti è pura fantasia, oggi come allora si andava ad acquistare il necessario e si provvedeva a prepararsi in casa i pigmenti più a buon mercato, tipo il nero di lampada, il nero di osso di nocciolo, le varie terre colorate ecc ecc. Ma se si aveva bisogno di lapislazzulo o giallo indiano, era ben difficile farselo da soli.

[Piergiuseppe]

Il fatto che ogni pittore o liutaio preparasse da se anche i pigmenti è pura fantasia

Ti diro': il miglior sistema per ricavare un saponato e trattare assai facilmente i precipitati metallici (pigmenti) me lo ha insegnato un allievo tedesco anni fa della IPIALL. Non e' poi tanto difficile usare quella ricetta che ho accennato prima del SFS dove viene usato la curcuma e la robbia. Ma non escludo che i droghieri fornivano i liutai anche se i loro principi di fabbricazione differivano sostanzialmente da quelli, per dire, della Lefranc et Bourgeois.

[claudio]

certamente, le moderne ditte che fabbricano colori e materie coloranti per belle arti non forniscono materiali molto attendibili dal punto di vista filologico. E questa non è una differenza da poco perchè in genere le loro lacche sono sempre molto vivaci, poco trasparenti e molto sintetiche!

Quando parli di "saponati", ti riferisci alle varie tecniche per elaborare propoli, colofonia con incorporate le materie coloranti?

[violino7]

[quote="Piergiuseppe"
...... il miglior sistema per ricavare un saponato e trattare assai facilmente i precipitati metallici (pigmenti) me lo ha insegnato un allievo tedesco anni fa della IPIALL.
..............[/quote]

Ha a che fare con il procedimento Michelman?

[Piergiuseppe]

Il saponato che intendevo io e' una soluzione satura di pece greca, acqua e potassa

[violino7]

Il saponato che intendevo io e' una soluzione satura di pece greca, acqua e potassa

Si, è il processo che si usa nel procedimento Michelman per l'estrazione della lacca di robbia.

[claudio]

Il saponato lo conosciamo abbastanza bene, ma perlomeno io preferisco la vernice ad olio tradizionale e l'attrettanto tradizionale uso di coloranti naturali. Anche Fulton ha elaborato qualcosa si simile al saponato e ho visto buoni risultati. Ma è più semplice e offre risultati migliori il metodo tradizionale.
Cosa si intenda per tradizionale è arduo dirlo, diciamo che il saponato è un qualcosa che è stato elaborato in epoca moderna, mentre una vernice ad olio antica secondo ricetta (vedi vernice marciana, ad esempio), rispecchia una pratica consolidata. Ovviamente le ricette bisogna anche essere capaci di farle funzionare

[Atomino]

........ Ovviamente le ricette bisogna anche essere capaci di farle funzionare

E le vernici di stenderle . Ma mi sto allenando

[Piergiuseppe]

Il saponato non e' una vernice. E' un miscuglio per far precipitare i pigmenti, almeno io lo uso solo per questo.

[claudio]

Piergiuseppe potresti descriverci in linea di massima il tuo procedimento per vernice e pigmenti? così capiamo meglio di cosa si sta parlando.

[hamleto]

vabbeee ve lo dico ,., provate ad aggiungere granulato di cristallo, latte di fico, cera di api, e tocco magico polvere di carbone bruciato,. vedrete che cosa sono riuscito a fare,. ahaha manca ancora un ingrediente ovviamente un mio segreto., al momento giusto ve lo diro., pensate non sono un liutaio non ho avuto mai aiuti., diciamo che mi piace la fisica, la natura,.sentirete i vostri violini esplodere e parleranno di voi buona fortuna amici

[claudio]

Hamleto, hai dimenticato le code di rospo e le ali di pipistrello!

[Atomino]

..... manca ancora un ingrediente ovviamente un mio segreto., al momento giusto ve lo diro.......

Ci ha già pensato Adriano Celentano a rivelarlo......

[violino7]

vabbeee ve lo dico ,., provate ad aggiungere granulato di cristallo, latte di fico, cera di api, e tocco magico polvere di carbone bruciato,. vedrete che cosa sono riuscito a fare,. ahaha manca ancora un ingrediente ovviamente un mio segreto., al momento giusto ve lo diro., pensate non sono un liutaio non ho avuto mai aiuti., diciamo che mi piace la fisica, la natura,.sentirete i vostri violini esplodere e parleranno di voi buona fortuna amici

Hamleto, ma sarà una ricetta pericolosa?

C'è dentro la polvere di carbone bruciato....poi i violini "esplodono"!

E' inquietante. Sembra la fabbricazione della polvere pirica.

Non so valutare la funzione del granulato di cristallo.....ma, per quanto mi riguarda, il tuo ingrediente segreto finale..non lo voglio neanche sapere!


Poi, toglimi una curiosità! Sei un amico di Piergiuseppe? Un suo collaboratore di laboratorio?