PIOPPO "ITALIANO"

I liutai: i loro strumenti e le loro biografie.
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claudio
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Messaggio da claudio »

Bel pezzo di legno davvero, mi sembra anche ben lavorato, sebbene nella zona centrale mi sembra poco lavorato o scavato sui fianchi. Io la nota la prendo in un solo modo: dividendo idealmente la tavola secondo l'asse centrale, la si afferra al centro destro o sinistro del polmone superiore e la si percuote nella parte centrale, sul dritto e anche sul rovescio.

ps
ho modificato io i tag di inserimento delle immagini del tuo messaggio, la prossima volta fai come ti ho detto: posta semplicemente i links senza curarti d'altro, sarà quindi nostra cura cliccare e vedere le immagini.
andante con fuoco
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

Yorik ha scritto: Comunque io prendo la tavolo o il fondo tenendoli tra le dita in una posizione che corrisponde +- al centro del polmone superiore (sinistro o destro) e poi colpisco leggermente con le nocche avvicinando la tavola all'orecchio. Cosi' facendo la nota che + chiaramente e' udibile 'e un sib. Se colpisco piu' in alto si comincia a sentire la quarta sopra cioe' un mib.

Il fondo ha gia' la filettatura (non si vede nella foto perche' lo fatta dopo) pero' devo rifinire i bordi che sono ancora a 4.5 mm non smussati.

Gli spessori dei polmoni sono adesso di 2,0-2,2/2,2-2,4 mm.
Così senti il modo 2 (il più basso, La#) e il modo 5 (il più acuto, Re#).
Infatti se colpisci e ascolti con l'orecchio in basso al tassello inferiore senti il modo 2 (di solito il più forte e facile da sentire) se invece colpisci e ascolti al centro del fondo senti il modo 5 (il più acuto) che è quello a cui si fa riferimento quando si indica una sola nota.

Il modo 5 a Re# è indice di un legno poco rigido, cosa che mi aspetterei da un pioppo tangenziale : per ottenere un Fa con questo legno dovevi tenere spessori più alti, meglio anche una bombatura più alta che avrebbe aumentato la rigidità del modo 5.

Il modo 2 a La# è invece più rigido del Fa canonico e potrebbe essere giustificato dalla venatura tangenziale (se è un La# a 233 Hz e non un La# a 116,5 hz, ossia all'ottava sotto).
Volendo questo lo potresti abbassare, ma senza abbassare anche il modo 5, che per i miei gusti è già basso, di solito indice di possibilità di suono scuro.

Nel dubbio lascerei le cose come stanno senza assottigliare ulteriormente.

Accordatura strana ma interessante, non mi è mai capitato un modo 2 così alto rispetto al modo 5, ma non ho mai usato (e penso che non userò mai) legno tangenziale per i violini, lo ritengo semmai interessante per le viole, che necessitano di un suono non troppo brillante.


Davide
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Messaggio da davidesora »

claudio ha scritto: Io la nota la prendo in un solo modo: dividendo idealmente la tavola secondo l'asse centrale, la si afferra al centro destro o sinistro del polmone superiore e la si percuote nella parte centrale, sul dritto e anche sul rovescio.
Così è il sistema giusto, senti il modo 5.
Se picchi in basso al tassello inferiore il modo 2.

Io ho ricavato questo schemino di prese e punti d'ascolto per i modi, è importante capire che note si stanno ascoltando per non prender fischi per fiaschi.


Immagine

Davide
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Messaggio da Yorik »

Non ho parole. Grazie per i vostri preziosi suggerimenti. Seguiro' i vostri consigli e lascio gli spessori come stanno e aumento un po' la curvatura nella parte centrale come consigliato da Claudio. vi mandero' delle foto.

Buona Domenica
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Fabio_Chiari_liutaio
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Messaggio da Fabio_Chiari_liutaio »

Guarda che differenza di visione fra liutai,io uso solo il taglio tangenziale, e per quanto riguarda il modo non uso nè il modo due nè il modo 5.........uso il modo mio.
<div>......chi va dietro altrui mai non gli passa innanzi.....(Michelagnolo Bonarroto fiorentino)</div><br>
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

Fabio_Chiari_liutaio ha scritto:Guarda che differenza di visione fra liutai,io uso solo il taglio tangenziale, e per quanto riguarda il modo non uso nè il modo due nè il modo 5.........uso il modo mio.
Il mondo (della liuteria) è bello (e interessante) perchè è vario!!!

Il "modo mio" è il più difficile da sentire nelle tavole, ma con un po' di esperienza e perseveranza si trova anche quello. 8)


Davide
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Messaggio da Yorik »

Domani parto e rientro in Italia per una paio di settimane di ferie. Andro' dalle mie parti e faro un salto a Valbruna nel Tarvisiano dove comprero' un po' di abete rosso della zone di Fusine.

Nel ringraziarvi ancora voi tutti che mi avete dato preziosi consigli ed in particolare Claudio, Fabio e Davide, volevo comunque chiedervi: ma secondo voi, al fin y al cabo, che pioppo e' quello che sto utilizzando? ;-)

Yorik
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claudio
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Messaggio da claudio »

Yorik ha scritto: Nel ringraziarvi ancora voi tutti che mi avete dato preziosi consigli ed in particolare Claudio, Fabio e Davide, volevo comunque chiedervi: ma secondo voi, al fin y al cabo, che pioppo e' quello che sto utilizzando? ;-)

Yorik
Non ne abbiamo idea, mi sembra evidente. :lol:
andante con fuoco
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

claudio ha scritto:
Yorik ha scritto: Nel ringraziarvi ancora voi tutti che mi avete dato preziosi consigli ed in particolare Claudio, Fabio e Davide, volevo comunque chiedervi: ma secondo voi, al fin y al cabo, che pioppo e' quello che sto utilizzando? ;-)

Yorik
Non ne abbiamo idea, mi sembra evidente. :lol:

Mi associo.
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Fabio_Chiari_liutaio
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Messaggio da Fabio_Chiari_liutaio »

No, fermi tutti, per me è un pioppo nero varietà cipressino, il problema è sapere se è stagionato o no.
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