La Sguscia

Strumenti, pensieri e confidenze a lume di candela.
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valternahar
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Messaggio da valternahar »

Per chi, come me, non ha il vostro orecchio, non è che ci sono registrazioni di strumenti diversi ma che suonano la stessa cosa e nelle stesse condizioni di registrazione? Magari così riuscirei a percepire qualcosa...

:viol: :asc:
:cry3:
:ombr:
:ciao1:
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

valternahar ha scritto:.... non è che ci sono registrazioni di strumenti diversi ma che suonano la stessa cosa e nelle stesse condizioni di registrazione? ....

Ciao Valter.
Credo tu possa trovare raramente lo stesso brano suonato dallo stesso artista con strumenti differenti (il sesto senso mi dice che verrò smentito in un nanosecondo). Più facile l'opzione contraria, in quanto gli strumenti di pregio spesso passano da un virtuoso all'altro. Sul libretto dei Cd di solito è indicato lo strumento impiegato nella registrazione.

Albert
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claudio
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Messaggio da claudio »

Ulteriore indicazione molto importante: le registrazioni non possono mai rappresentare la realtà, l'esperienza di un liutaio e di in musicista si basa sull'esperienza diretta. E' proprio dall'ascolto dal vivo che poi si possono trarre conclusioni sulle varie registrazioni.

Quindi se si vogliono costruire gli strumenti, si cominci prima di tutto a frequentare i concerti e i musicisti.
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valternahar
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Messaggio da valternahar »

Questo sicuramente!
:ciao2:
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

claudio ha scritto:Ulteriore indicazione molto importante: le registrazioni non possono mai rappresentare la realtà, l'esperienza di un liutaio e di in musicista si basa sull'esperienza diretta. E' proprio dall'ascolto dal vivo che poi si possono trarre conclusioni sulle varie registrazioni.

Quindi se si vogliono costruire gli strumenti, si cominci prima di tutto a frequentare i concerti e i musicisti.
Ora dovresti dirci come sono gli strumenti delle registrazioni sentiti dal vivo e chi si è avvicinato di più alla realtà.
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claudio
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Messaggio da claudio »

E chi lo sa? io non ero presente, le registrazioni sono state fatte dal padre di Giulia. Posso parlare, ma fino ad un certo punto, solo del mio strumento il quale si è mostrato abbastanza riconoscibile.
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Porthos
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Messaggio da Porthos »

valternahar ha scritto:non è che ci sono registrazioni di strumenti diversi ma che suonano la stessa cosa e nelle stesse condizioni di registrazione?
Trovato.

http://www.schleske.de/index.php?lang=it

poi cliccare a destra su "suono" e seguire i link. C'è anche una lista di tutte le comparazioni.

Il violinista è lo stesso, identici anche frase musicale, microfono e modalità di registrazione (il microfono è un Bruel & Kiaer da leccarsi i baffi).

I violini sono vari, ma c'è anche il confronto (playlist n.2, quattro piccoli brani) fra Stradivari "Scrhreiber" e un "Basic student violin" solito tedescone di fabbrica del 900.

Raccomandato l'ascolto in cuffia.
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

claudio ha scritto:E chi lo sa? io non ero presente, le registrazioni sono state fatte dal padre di Giulia. Posso parlare, ma fino ad un certo punto, solo del mio strumento il quale si è mostrato abbastanza riconoscibile.
Ma allora non ho capito, la registrazione del violino francese da dove viene e chi lo suona?
zappa57
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Messaggio da zappa57 »

Intanto un caro saluto a tutti. Por motivi di lavoro non frequento il forum da un pò di tempo e curiosando anche in questa "sguscia " per caso ( per me molto tecnica) mi sono ritrovato coinvolto in prima persona. Intanto ringrazio tutti i complimenti, consigli e critiche costruttive che avete voluto esprimere su Giulia: sono tutti lusinghieri e ben accetti, specie da chi ne fa veramente tesoro( cioè Giulia stessa che vi risponderà in prima persona al più presto, io invece mi arrabbio moltissimo quando me la criticano[ ma scherzo si capisce no?]). I file postati da Claudio, al quale li avevo inviati per un parere aggiornato sul suo violino sono stati da me registrati durante un concerto eseguito da Giulia e da altre due bravissime ragazze su violini diversi: era per questo che chiedevo un parere a Claudio non certo sulla qualità dell'esecuzione ma sul suono del suo violino, du cui io e soprattutto Giulia siamo felicissimi.
Il concerto si è svolto presso una chiesa ed ho effettuato la registrazione sia tramite un registratore audio della M-Audio sia tramite una videocamera digitale con audio 5.1 entrambe a circa 10 metri di distanza. Vi posto anche l'url del file video in modo da poter giudicare la qualità dell'audio :
http://it.youtube.com/watch?v=m-rjpTK1eYo
http://it.youtube.com/watch?v=3Is7DikYBSg

A proposito volevo chiedere un consiglio a Dolores riguardo la registrazione e come migliorarla ( senza possibilmente spendere una cifra) visto che le mie fonti di intelligence me l'hanno destritta come un'ottimo fonico !

Volevo poi puntualizzare che oltre a frequentare i corsi di perfezionamento del M°. Felice Cusano, Giulia frequenta regolarmente la classe di violino del M°. Vito Imperato presso l'Istituto Bellini di Catania dove ha rentemente superato con 10 l'esame di VI anno: volevo ringraziare pubblicamente questi due professionisti che stimo profondamente e che tanto hanno regalato a Giulia: per ciò che è la mia esperienze auguro a tutti i ragazzi che studiano e amano il violino di incontrare insegnati e persone come loro.
aldeo
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Messaggio da aldeo »

Beh! non sarebbe male anche augurare a tanti insegnanti delle allieve come Giulia!!! :D :D
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
zappa57
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Messaggio da zappa57 »

Grazie !!!
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valternahar
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Messaggio da valternahar »

Porthos ha scritto:
valternahar ha scritto:non è che ci sono registrazioni di strumenti diversi ma che suonano la stessa cosa e nelle stesse condizioni di registrazione?
Trovato.

http://www.schleske.de/index.php?lang=it

poi cliccare a destra su "suono" e seguire i link. C'è anche una lista di tutte le comparazioni.

Il violinista è lo stesso, identici anche frase musicale, microfono e modalità di registrazione (il microfono è un Bruel & Kiaer da leccarsi i baffi).

I violini sono vari, ma c'è anche il confronto (playlist n.2, quattro piccoli brani) fra Stradivari "Scrhreiber" e un "Basic student violin" solito tedescone di fabbrica del 900.

Raccomandato l'ascolto in cuffia.
Grazie Porthos! Adesso è un po' tardi, ma in mattinata mi ci metto veramente d'impegno! :D ... e non mancherò di farvi sapere i risultati!
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gewa89
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Messaggio da gewa89 »

Rinnovo i miei complimenti a Giulia e il mio in bocca al lupo per il lavoro che le aspetterà in futuro!

Per tornare alla lezione di ascolto e per provare ad imparare qualcosa, posso chiedere quali sono le caratteristiche del violino di Rampini ascoltato dal vivo e non in una registrazione, in modo da capire un po' meglio quello che abbiamo ascoltato?

Grazie :)


P.S. Ho letto i vostri interventi...ho ascolato più volte...sto cadendo in uno stato confuzionale :roll:
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Porthos
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Messaggio da Porthos »

gewa89 ha scritto:P.S. Ho letto i vostri interventi...ho ascolato più volte...sto cadendo in uno stato confuzionale :roll:
Vai sul sito che ho postato io e ascolta, lì è più facile orientarsi perchè qualcuno (non so chi sia) suona le stesse cose allo stesso modo con strumenti diversi.

A mio avviso, un giudizio sulla "voce" di un violino può essere anche condiviso da più persone, o essere espresso con parole analoghe, ma non è descrivibile (allo stato dell'arte) da una legge matematica semplice.

Però, per le chiacchiere di bottega e dei relativi accoliti, è argomento principe.
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claudio
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Messaggio da claudio »

Come già detto più volte un pensiero artistico non può essere espresso mediante formule matematiche, mentre la matematica (e la scienza in generale), ha bisogno di artisti per riuscire al meglio.

Il sito suggerito da Porthos riporta alcune registrazioni su cui nutro qualche dubbio, soprattutto perchè mi pare un pò strano che uno Stradivari suoni peggio di un violino costruito da un liutaio tedesco nel 1999. Insomma, le registrazioni mi appaiono piuttosto "interessate". Piuttosto coloro che studiano violino, anche se principianti, si concentrino sul suono che riescono a trarre dai loro strumenti e provino a definirlo. A questo proposito vi invito ad aprire un'apposita discussione.

La confusione e l'incertezza sull'ascolto delle varie registrazioni proposte sono altresì una conseguenza logica per chi si avvicina al mondo della voce del violino per la prima volta, si ricordi che all'inizio tutti i violini sembrano uguali, ma con l'esperienza si riescono a cogliere tutte le differenze.

Marinetti, il grande esponente del Futurismo, diceva giustamente che la bellezza sta nelle sfumature. Inoltre quando si ascoltano diversi violini si deve desistere dall'incaponirsi nel voler cogliere le differenze, perchè alla fine il vostro orecchio riesce ad assuefarsi ad ogni tipo di suono per cui le differenze diventano meno percepibili.

Si pensi che un liutaio professionista quando mette a punto uno strumento ha lo stesso problema e alcuni scelgono di intervenire sullo strumento solo per un tempo limitato ogni giorno, in modo da scansare i rischi dell'assuefazione.


Desidererei inoltre che l'argomento di questa discussione rimanesse nella liuteria e nella musica perchè questa è la linea che sento di seguire nel mio lavoro e nel forum.
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