Qualche anno fa mi venne in mente di fare una elaborazione grafica al computer usando un programma CAD (disegno tecnico al pc), per la precisione Autocad. Su un libro di Peterlongo (gli strumenti ad arco), erano pubblicate le curve di livello di un fondo di un violino di Stradivari, mi venne quindi l'idea di ricavarne una sorta di vista in 3 dimensioni. Questa elaborazione mi ha dato la possibilità di studiare in modo più preciso le curvature dei violini stradivariani, oltre alla non trascurabile opportunità di poter ricavare quinte di curvatura in ogni punto del fondo.
In generale non amo molto la tecnologia applicata agli strumenti ad arco, sopratutto per quanto riguarda gli aspetti acustici, ma in questo caso credo che la tecnologia ci sia veramente di aiuto. Così come i moderni di indagine non distruttivi come la dendrocronologia (studio dell'età del legno), i raggi X, la lampada di Wood (per lo studio delle vernici), ecc ecc.
Le possibilità offerte da autocad sono sicuramente interessanti.
So che è un programma molto potente ma non l'ho mai usato, perciò vorrei chiederti: hai disegnato le curve di livello, riportandole dal Sacconi, e poi hai fatto tracciare le sezioni al programma?
@Ale: non ho lavorato alla NASA, che io sappia nessun violino è stato inviato nello spazio fino ad ora.
@Turi: Donatella Rampini è una collega che lavora a Cremona ma non è mia parente.
@Valter: le curve di livello sono state riprese dal libro di Peterlongo, le sezioni le ho tracciate io a mano. Niente però toglie che si possa fare una cosa del tutto simile partendo dal libro di Sacconi, anche se le curve di livello ivi contenute non appartengono ad uno strumento reale, ma sono una ricostruzione.
Scusa, sono proprio fuso, ho visto che le avevi ricavate dal quel libro e poi mi sono perso...
Dopo avere ricavato le sezioni le hai per caso confrontate con quelle di Sacconi?
Non ho fatto confronti con le curve di Sacconi perchè visibilmente diverse dagli originali a cui si farebbero riferimento. In genere le curve Sacconiani sono troppo piene, invece già nelle curve dell'Ernst 1709 si nota una nota l'accurata elaborazione della forma tipica del lavoro stradivariano. Non è semplicemente dire "sono più magre" o più piatte, è che hanno una loro ragione d'essere. Questo naturalmente lo si può capire bene scolpendo molti fondi, magari aiutandosi ogni tanto con qualche disegno CAD.
Infatti già mi avevi suggerito di "svuotarle" un po', cosa che ho fatto e mi sono così reso conto che è proprio questione di esperienza, perché bastano pochi decimi per cambiare in maniera evidente l'andamento della superficie.
Ho visto che una copia del libro è in offerta su eBay a 140 euro. Non è poco... pensi che valga la pena di acquistarlo? Contiene anche altri disegni e indicazioni interessanti?
Il libro di Peterlongo è il frutto di un appassionato collezionista, a parte le curve di livello mi pare di ricordare che non contiene altri dati di rilievo. Il file in DWG te lo posso dare io, anche se sul diritto d'autore non mi sembra che la cosa sia cristallina.
Dato che hai ridisegnato le curve personalmente non ledi nessun diritto d'autore, solo nel caso di una pubblicazione, per esempio in un libro, sarebbe corretto indicare "Ridisegnato da ...".
Se mi mandi i DWG ti ringrazio, mi interessa poterli vedere, li posso caricare in un programma che uso, anche se meno potente di Autocad.
All'inizio avevo comperato da International Luthiers Supply Inc. un disegno di "Joseph Guarnerius Model 1734". E' una tavola scarna, con il profilo e le sezioni/livelli essenziali. Mi piacerebbe vedere qualche cosa di più sui violini di Guarneri. C'è qualche testo che mi puoi suggerire?
Molto interessanti i disegni con il cad. Anch'io sarei interessato ai dwg
Un giorno o l'altro proverò a fare lo stesso con le curve di livello del Sacconi. (mi sono già fatto altri debiti su questo portale, avevo promesso di rifare la sovrapposizione delle immagini del Cremonese ma un conto sono le intenzioni un altro sono le cose che concretamente si riescono a fare, e poi in questo periodo si sta così bene nelle ore di pausa ad oziare in campagna... ) . Così mi sono preso un'altro impegno!!!
Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti. [Paolo Conte]
sono state rilevate le curve di livello di tavola e fondo di un non meglio specificato Guarneri del Gesù. L'articolo è basato su una conversazione dell'autore con un certo Fry, che ha studiato, tra l'altro, le asimmetrie dei violini. Indipendentemente da quello che si dice nell'articolo, le figure sono interessanti.
Porthos, grazie per la segnalazione.
L'ho stampato e me lo sto leggendo, però mi sembra che l'articolo faccia confusione tra le curve dei livelli di curvatura (fig2 disegno riferito a Sacconi, non rappresenta le linee di spessore costante) e le curve degli spessori (figg.3 e 4).
O sono io che non ho capito niente?
