Nuova Etichetta

[claudio]

In occasione del mio prossimo trasferimento in quel di Castel Madama (Roma), ho deciso di adottare qualche cambiamento.
Vi piace la mia nuova etichetta?

[edo]

E' storta, è rossa

Bella invece, molto semplice e classica.
Sposterei solo il logo leggermente a destra.

A quando il trasferimento?

ciao

edo

[violino7]

Che bella novita! In bocca al lupo, sicuramente la Capitale ha bisogno di te e spero avremo modo di incontrarci più spesso.

L'etichetta mi piace. Solo una domanda: è filigrana vera o carta filigranata?

[milko]

Classica, senza fronzoli, bella carta.
Mi piace!

Auguri per il trasloco

[_Ale_]

ti faccio il mio piu grande inbocca al lupo per il trasloco.
l'etichetta è molto bella, ma io l'avrei fatta tutta nera.
ma sull'etichetta c'è scitto fece a castel madama: ma tu non ti sei ancora trasferito giusto?? è solo una prova? sennò sarebbe "falsa"

[Matthias]

a me sinceramente piace molto anche a livello grafico, ben fatta secondo me, e oltretutto hai una bellissima scrittura

[_Ale_]

a me sinceramente piace molto anche a livello grafico, ben fatta secondo me, e oltretutto hai una bellissima scrittura

è vero, la tua firma è stupenda . potresti crearci un carattere di scrittura per computer

[claudio]

Grazie per le vostre osservazioni. Io tengo soprattutto al marchietto, che è sempre una cosa piuttosto bizzarra da realizzare con gusto. Quando si è alle prime armi si vogliono in qualche modo emulare i monogrammi dei grandi liutai, ma è molto difficile realizzare qualcosa di valido, specialmente per chi non ha una cultura grafica come il sottoscritto. Mi è venuta in soccorso LeFeu il cui genio creativo, dopo una ventina d'anni, ha realizzato questo piccolo capolavoro. La piccola croce nel monogramma, è quella pisana dei cavalieri di Santo Stefano, un modo di ricordare quella che è stata la mia città per molta parte della mia vita.

[violino7]

Anch'io per molti anni ho vissuto in Toscana, a Grosseto, ed a Pisa ho qualche parente! So cosa significa dopo tanto tempo abbandonare quella Regione.

Però ti avvicini alle tue origini. Ha qualche significato per te?

Ma il cartiglio è di filigrana vera?

Ciao.

[claudio]

La carta dell'etichetta è quella fatta a mano che si trova a Firenze. Credo anche che sia stata fatta Firenze. E' stata ottenuta dai cascami di stracci ridotti in poltiglia e poi raccolta in appositi telai, quindi si è passato ad una fase di consolidamento dei fogli immergendoli in una soluzione di allume e acqua di colla. Vi ricorda niente questo procedimento?

[violino7]

La carta dell'etichetta è quella fatta a mano che si trova a Firenze. Credo anche che sia stata fatta Firenze. E' stata ottenuta dai cascami di stracci ridotti in poltiglia e poi raccolta in appositi telai, quindi si è passato ad una fase di consolidamento dei fogli immergendoli in una soluzione di allume e acqua di colla. Vi ricorda niente questo procedimento?

So che anticamente la carte per i libri era fatta con gli stracci e tuttora i libri antichi mostrano una resistenza al tempo sorprendente. E' a questo che ti riferisci?
Per altro l'allume lo usiamo nella vernice come stabilizzante del colore e l'acqua di colla per la protezione iniziale del legno. Vuoi dire che quello che facciamo ancora oggi in liuteria ha radici antiche? O c'è qualcos'altro che non so?

Mi interesserebbe sapere se quella carta è la stessa che viene usata per lo spessore sotto la corda d'appoggio sul ponticello o in quel caso occorre necessariamente disporre di pergamena vera.
Dove la si può comprare? Scommetto a Firenze!

Altro quesito. Agli albori del mio interesse per il violino qualcuno mi disse che l'etichetta doveva essere di carta il più possibile fine, probabilmente per una questione di interferenza nella cassa armonica delle vibrazioni con corpi estranei che se presenti dovevano essere il più possibile limitati. A te non risulta?

Buona notte!


Ciao.

[claudio]

Esattamente, la soluzione di allume e colla animale è impiegata anche in liuteria come preparazione del legno, in particolare preserva l'abete dalla naturale erosione.
La cosiddetta "carta a mano" è cosa del tutto diversa dalla pergamena, la prima è ottenuta dai cascami degli stracci, la seconda invece si ottiene dalla lavorazione delle pelli della pecora e del vitello.
La carta a mano si può trovare nelle cartolerie e nei negozi d'arte specializzati.
Per quanto riguarda l'influenza dell'etichetta sul suono, non ci sono problemi, anche perchè le etichette degli antichi sono spesso fatte su carte artigianali. Io ho fotografato la mia etichetta subito dopo la sua applicazione, quindi era ancora bagnata e "gonfia" di acqua e colla. Dopo l'asciugatura il tutto è tornato normale.

[Peo]

Sarà vero allora che tutte le strade portano a Roma!
In bocca al lupo per il trasferimento (hai deciso di vedere che aria tira nella Capitale? Stanco di una deliziosa citta come Pisa e disideroso di una più caotica convivenza umana?).
Ma perché mettere tutto il nome e non semplicemente il logo (che mi ricorda tanto gli ex-libris) ?

[claudio]

Grazie Peo, io mi trasferisco a Castel Madama, che si trova a 30 km da Roma. Per il nostro lavoro non ha nessuna importanza che si lavori a Torino o a Palermo perchè molto spesso i nostri strumenti vanno all'estero. Amo moltissimo Pisa, ma le campagne tiburtine hanno un fascino che definirei esoterico, tutto da scoprire.

[neuma]

Bellissimo logo, molto caratteristico e personale. Complimenti!!!