Violino Philipp

Strumenti, pensieri e confidenze a lume di candela.
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

Comunque non è il de fontana neanche per sogno...
l'ho avuto tra le mie mani
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Piergiuseppe
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Messaggio da Piergiuseppe »

Alfredo ha scritto:Però le punte non sono lunghe e le effe si...
magari è dell terzo periodo?
Proprio cosi'. La tavola risalirebbe al 1725 ca. ed e' stata collocata dallo stesso AS su un suo violino risalente 1690 ca. Il violino e' riportato su un libro intitolato "Stradivari e la liuteria cremonese dall' U.R.S.S". Per le traduzioni dal russo collaboro A. Krylov conosciuto anche come A. Crillovi.
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Piergiuseppe
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Messaggio da Piergiuseppe »

Ah... dimenticavo, io vidi quel violino a Mosca nel lontano 1973.
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

La cosa strana era proprio il legno della tavola, la parte alta del lato del cantino con le fibre non regolari, nel periodo centrale non si vedono quasi mai e nel primo periodo sono più strette. (almeno nei violini)
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Piergiuseppe ha scritto: ......... Il violino e' riportato su un libro intitolato "Stradivari e la liuteria cremonese dall' U.R.S.S". Per le traduzioni dal russo collaboro A. Krylov conosciuto anche come A. Crillovi.
Questo libro mi interessava leggerlo!

Mio figlio frequentava per studio una biblioteca pubblica romana. Lo aveva visto nel catalogo e sapendo che ero appassionato di violini me lo aveva riferito.

Io mi ero meravigliato perchè generalmente in queste biblioteche non si trova nulla di liuteria, allora gli ho detto di prenderlo in prestito immediatamente.

Quando vi è ritornato era stato tolto dal catalogo! :cry:

Ah! Destino crudele! :cry3:
.
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- Lino Santoro -
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claudio
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Messaggio da claudio »

Piergiuseppe ha scritto:
claudio ha scritto: voglio farne di miei
Questa e' un' ottima scelta. Dalle vostre parti si trova il lego dell' albero del pero?
Da queste parti si trovano spesso legni che consideravo rari in Toscana, credo che si trovi anche il pero. Se riesco a trovare qualcosa ti faccio sapere.
andante con fuoco
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Il problema del farsi i filetti da solo è, secondo me, non solo quello di trovare il legno adatto ma poi anche di organizzarsi per lavorarlo.

Che macchinari bisogna comprare per fare a fettine molto fine il legno e quanto costano? :?

Io qualche pezzo di legno di pero l'ho rimediato, da un albero mezzo tarlato che mio cognato ha eliminato. Gli ho dato una mano anche per recuperare qualche pezzo che ho messo a stagionare. Al massimo ci posso fare dei piroli o qualche tastiera, ma comprarsi l'attezzatura per fare i filetti credo non ne valga proprio la pena, troppo costoso! :(

O no! Non credete?
.
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- Lino Santoro -
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Piergiuseppe
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Messaggio da Piergiuseppe »

violino7 ha scritto:comprarsi l'attezzatura per fare i filetti credo non ne valga proprio la pena, troppo costoso!
Nessuna macchina costosa. Nessun particolare lavoro. L' unico problema e' che in un passaggio del lavoro bisogna essere in due persone. Potenzialmente credo che Fabio possa essere la persona giusta per questo tipo di lavoro.
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Fabio_Chiari_liutaio
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Messaggio da Fabio_Chiari_liutaio »

Ora, voglio dire quando feci quella piccola osservazione sui filetti al violino di Claudio la feci per dire qualcosa di diverso dai soliti plausi e congratulazioni, anche perchè il filetto è l'ultima cosa che occupa i miei pensieri, per esempio filetto il cello col filetto del violino, compro i filetti da Goth, quelli in legno, e siccome non ne trovo mai una volta uguali alla volta precedente, sembra che le differenze fra strumenti siano il risultato di chissà quale elucubrazione mentale....
In realtà se dovessi seguire il mio ideale di filetto devo ammettere che mi piace quello con la parte bianca interna abbastanza larga e le due parti nere esterne il più fini possibile, non amo , o meglio non ho mai comprato filetti con la parte interna di legni più o meno colorati, mi pare che a verniciatura finita non rendano bene. Comunque ribadisco che sebbene sia a conoscenza che molti liutai si fanno i filetti per conto proprio, non credo che la cosa sia fondamentale, o che meriti eccessiva perdita di tempo. L'unico accorgimento che uso con i filetti di Goth, assottiglio le parti nere esterne...... 8O
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Piergiuseppe
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Messaggio da Piergiuseppe »

Fabio_Chiari_liutaio ha scritto:anche perchè il filetto è l'ultima cosa che occupa i miei pensieri
Eppure penso che se tu ti fai il filetto i tuoi strumenti acquistano pregio.
Penso che il filetto fatto da te sarebbe piu' bello che quello di altri liutai.
Perche? Perche' farsi il filetto richiede anche conoscere bene il legno nostrano e avere anche una certa forza fisica.
Molti strumenti classici si riconoscono proprio dal filetto.
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Fabio_Chiari_liutaio
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Messaggio da Fabio_Chiari_liutaio »

Però ora che ci penso una volta gli ho fatti si, con una impiallacciatura di carpino che avevo in casa. Il carpino bianco ha un durame bello chiaro, e se ne trova in quantità industriale perchè è legname da ardere.
Feci i filetti con questa impiallacciatura di carpino e i due strati neri esterni in cartoncino leggero nero. Mi ricordo che diventai matto a trovare il cartoncino giusto sia per lo spessore, che per la capacità di aderire al legno. provai varie colle ed alla fine dopo una fatica bestia e un miliardo circa di prove ottenni un quantitativo di filetti per due violini, che feci e vendetti. Ricordo che il risultato fu buono tanto che avevo quasi deciso di continuare con quel metodo, ma poi la volta dopo in cartoleria era finito quel cartoncino, ci voleva del tempo per farlo venire e così ripresi a comprare i filetti da Goth e come dice Guccini nell'avvelenata:.....e al culo tutto il resto!
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