Corde in acciaio su violoncello nuovo?

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nigel
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claudio ha scritto:
nigel ha scritto:non si può dire secondo me, il quartetto italiano ha suonato con quelle corde,
forse non mi sono spiegato bene io ho capito male: fu proprio Farulli a dirmi che le Spirocore le usavano regolarmente in quartetto, e che le registrazioni per la Philips le fecero con quelle.
Non voglio passare come un fautore delle corde in acciaio sui violini, ma i grandi solisti russi del passato e anche del presente hanno il vezzo il usare un La in acciaio che fa bella mostra di sè insieme al Mi, ovviamente in acciaio anch'esso.
Per quanto riguarda le Oliv della Pirastro, per me sono un punto di riferimento fondamentale per qualità timbrica e dinamica.
scusami Claudio, non mi sono spiegato bene io...
volevo dire:
non si può fare un discorso tipo:
"quel quartetto usa quelle corde, quel solista usa quel tipo di corda... ecc.ecc" solo perchè secondo me le corde variano da violino a violino e da violinista a violinista...

le corde vanno provate, c'è poco da fare.
Le ultime Pirastro che ho montato per esempio, mi hanno deluso tantissimo (ma non so se era un difetto di quella muta) e mi hanno ancora più convinto a pensare che le dominant per quello che costano sono davvero ottime.

(29 euro per il sol-re-la contro gli 80 e passa per sol-re oliv più la eudoxa che ero solito montare)
Surreale
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Messaggio da Surreale »

claudio ha scritto:
nigel ha scritto:non si può dire secondo me, il quartetto italiano ha suonato con quelle corde,
forse non mi sono spiegato bene io ho capito male: fu proprio Farulli a dirmi che le Spirocore le usavano regolarmente in quartetto, e che le registrazioni per la Philips le fecero con quelle.
Non voglio passare come un fautore delle corde in acciaio sui violini, ma i grandi solisti russi del passato e anche del presente hanno il vezzo il usare un La in acciaio che fa bella mostra di sè insieme al Mi, ovviamente in acciaio anch'esso.
Per quanto riguarda le Oliv della Pirastro, per me sono un punto di riferimento fondamentale per qualità timbrica e dinamica.
Confermo, nell`Est non e` insolito trovare chi abbina La e Mi in acciaio e Sol e Re piu morbide, anche budello.
Per curiosita' ho voluto provare un paio di volte questa combinazione su violini nuovi con risultato poco incoraggiante a dire la verita`, ho trovato che era molto difficile bilanciare lo strumento :badv: . Forse su strumenti vecchi o gia rodati la musica cambia...
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claudio
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Messaggio da claudio »

Surreale ha scritto:Per curiosita' ho voluto provare un paio di volte questa combinazione su violini nuovi con risultato poco incoraggiante a dire la verita`, ho trovato che era molto difficile bilanciare lo strumento :badv: . Forse su strumenti vecchi o gia rodati la musica cambia...
Confermo, vedere strumenti antichi di pregio montati in acciaio per gli acuti e in budello per i bassi è una delle cose più sbilanciate che esistono. Eppure violinisti del calibro di Oistrakh hanno suonato in questo modo per tutta la vita, e non sarebbe stato possibile se ciò non fosse stato legato ad una precisa tecnica esecutiva.
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Messaggio da Barbamarco »

Parlando di corde da violoncello, io da tanti anni ho sempre montato sui miei violoncelli di liuteria le Jargar tensione dolce...ma provando il violoncello di una mia amica, che ha scelto di montatore le Spirocore tensione base, ho avuto modo di apprezzarle; volendo provarle sul mio vorrei sapere che differenze sonore ci sono tra i bassi versione base e i bassi in tungsteno e se le differenze acustiche valgono anche la non ridotta differenza di costo. Grazie in anticipo.
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Marco, le Spirocore in tungsteno a mio parere valgono la spesa, producono dei bassi molto corposi e nitidi e sono di risposta più pronta.
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Messaggio da Barbamarco »

Nei giorni scorsi mi sono deciso a seguire il tuo consiglio, sostituendo le Jargar che avevo sul mio secondo sctrumento con le Spirocore Wolfram tensione media : mentre sull'altro strumento ,che è suonato da vent'anni , le Jargar rendono in modo ottimale, non ero soddisfatto pienamente della sonorità che avevano su quest'altro violoncello, costruito solo da pochi mesi.
Sono molto soddisfatto, il suono prima era buono ma leggermente 'chiuso' ....ora con le nuove corde si è rivelato pieno e brillante,pur non perdendo il suono corposo e caldo che è caratteristico di questo strumento.

Condivido queste impressioni per chi fosse interessato a sapere la resa delle Spirocore
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Bene Marco, sono molto contento. Occhio anche alla messa a punto dello strumento :wink:
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Il settaggio è stato rivisto da un collega che si occupa principalmente di violoncelli ed è a posto, infatti è bastato il cambio corde a ottimizzare il suono
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Che tipo di strumento è il tuo, Marco?
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Messaggio da Barbamarco »

E uno strumento economico ma artigianale che mi sono fatto realizzare perchè il mio strumento di liuteria aveva bisogno di un restauro di una certa entità e poi ero stanco di maltrattarlo portandolo in orchestra. Doveva solo essere un sostituto temporaneo e da battaglia, invece si è rivelato uno strumento con una bella sonorità, tanto che ci faccio musica da camera con risultati più che soddisfacenti. L'unica cosa, mancava un pò di attacco, e visti gli esiti del cambio di corde direi che era appunto di poca compatibilità con le Jargar o almeno, per aprirsi visto che è uno strumento giovane forse aveva bisogno di corde più aggressive.
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