LapoALLIEVOchiari ha scritto:Nessuno ha mai detto che le terre circumvicine abbiano meno dignità, inoltre Fabio non scrive più su questo forum perché.......tu sai il perché!!!!
Veramente lo ignoro perchè a me Fabio non ha mai detto nulla, l'ho visto sparire punto e basta. Però se voi dite che io lo so, allora posso anche fare finta di saperlo.
Non ti devi offendere Lapo, io mi rifaccio solo a come tu e Fabio vi ponete di fronte al mondo. Fino ad ora in questo forum sei apparso come il portavoce di Fabio, d'altra parte se come nickname hai deciso di apparire come "LapoALLIEVOchiari", non mi sembra che in proposito ci siano dubbi.
Sulle questioni importanti siamo d'accordo, però anche su Sacconi si dovrebbe avere una linea chiara e parlane in modo coerente e non una volta male e una volta farlo apparire come una fonte attendibile, altrimenti sembra che se ne parli per convenienza. Ovviamente su qualsiasi figura della liuteria ognuno è libero di parlarne come ritiene opportuno, ma per la complessità del personaggio di Sacconi desidererei maggiore articolazione nei ragionamenti che lo riguardano.
Perchè da una parte tu o Fabio dite che gli antichi indicavano di usare il salice, ma quali antichi (se parliamo di documenti che non siano gli strumenti)? ora tu mi parli del "libro mastro della liuteria cremonese" che poi è quello di Sacconi, che è comunque un autore moderno. Se questo tu o Fabio lo ritenete offensivo io mi scuso in anticipo, ma cerco di gettare le basi per un dialogo costruttivo, aldilà delle comprensibili differenze di opinione.
Nel senso che tu proponi un soliloquio del tuo maestro, al quale maestro io vorrei fare delle osservazioni, ma a lui non le posso fare! Ufficialmente le devo fare a te!
