Turapori

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Tancredi
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Turapori

Messaggio da Tancredi »

Buongiorno a tutti voi :)
Avrei bisogno di chiedervi alcune informazioni sui turapori e sulla loro efficacia.
In passato ho avuto un piccolo problema con un violino che presentava i classici fori di spillo. Su quello strumento diedi un paio di mani di gelatina 1:10, poi golden ground A+B, un paio di mani di mastice in essenza di trementina al 15% e poi partii con le mani di vernice all'ambra (autoprodotta, 1:1). Per il colore ho usato la tecnica delle velature e mi sarò fermato, mi pare di ricordare, a circa 4-5 mani in tutto di ambra.
Secondo voi dove ho sbagliato?
Dovendo verniciare un altro violino non vorrei trovarmi nella stessa situazione.
Premetto che non vorrei usare un turapori a base di vernice ed eccipienti, proprio perchè mi risulta difficoltoso gestirlo.
Mi piace molto l'effetto del mastice in essenza, ma forse è troppo diluito quello che uso? Avrò sbagliato a darlo a pennello?

Grazie,
Tancredi
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claudio
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Messaggio da claudio »

I fori di spillo si riscontrano abbastanza spesso anche negli strumenti originali, per cui sei sicuramente in buona ed illustre compagnia. Questo fenomeno dipende da molti fattori, tra cui un legno eccessivamente poroso, o una vernice eccessivamente diluita, come pure un tempo insufficiente di essiccazione della preparazione per cui il poro del legno non ha avuto modo di ritornare nella sua condizione primitiva. A scanso di equivoci è meglio preparare il legno lasciando essiccare correttamente per una settimana o dieci giorni, quindi si procede alla verniciatura avendo cura di diluire la vernice in modo non eccessivo, in genere sono sufficienti poche gocce per avere una vernice perfettamente stendibile e malleabile.
andante con fuoco
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Probabilmente per agire come turapori hai mischiato un po' troppe cose, nel senso che bisognerebbe capire se la gelatina, golden ground e mastice in essenza di trementina legano bene a stratificazione sovrapposte in funzione di turapori. Evidentemente il risultato direbbe di no! Ma poi golden ground non è una vernice vera e propria? Agisce anche da turapori? Se no, la stratificazione successiva a mastice in essenza di trementina a quel fine potrebbe non aver avuto efficacia alcuna e dunque temo ti sia servita la sola gelatina.

La gelatina 1:10 non è eccessivamente diluita?

Ti dico come avrei fatto io con una metodologia ben sperimentata: avrei usato soltanto il mastice sciolto in essenza di trementina, ma a percentuali differenziate.
Per le vernici ad olio si usa come diluente l'essenza di trementina, mentre per quelle ad alcool ovviamente l'alcool.
Io che prevalentemente utilizzo vernici ad alcool sciolgo separatamente in alcool il mastice di Chios al 10% ed al 20-25%.
La tecnica utilizzata è quella di procedere gradualmente alla chiusura dei pori partendo da intensità basse per poi aumentare con decisione.
Io passo a pennello 2-3 mani di diluizione al 10% e poi 2 mani al 20-25%, lasciando trascorrere tra una mano e l'altra minimo 12 ore per la necessaria essiccazione. Ti garantisco che in questa maniera i pori si chiudono e tra l'altro le diluizioni usate, molto trasparenti, valorizzano la venatura e marezzatura del legno ed il mastice contribuisce non poco alla sua rifrazione.

Nel caso tuo, se c'era la necessità di procedere, come credo tu abbia pensato, con gradualità alla chiusura dei pori, perchè utilizzare tre prodotti differenti? :roll:
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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claudio
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Messaggio da claudio »

Lino, il metodo usato da Tancredi è piuttosto vicino a quello consigliato da Oldwood 1700. Inoltre la diluizione 10:1 dell'acqua di colla è veramente al minimo, molto meglio sarebbe dare due mani 20:1, lasciando ovviamente ben asciugare tra una mano e l'altra. In questo modo l'acqua di colla chiude meglio il poro perchè penetra di più nel legno.
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Tancredi
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Messaggio da Tancredi »

Vi ringrazio per le risposte :)

Lino, il Golden Ground della OldWood non è un turapori, ma solo un ossidante che contribuisce ad avere un sottofondo dorato valorizzando la figurazione del legno. Si consiglia di utilizzarlo solo dopo aver sigillato il legno con la gelatina per prevenire un eccessivo assorbimento.
Il problema di gelatina e golden ground è che essendo a base acquosa dilatano a dismisura i pori.
Ecco perchè confidavo nel mastice in essenza come turapori vero e proprio, fungendo questo anche da "refractive" così per come lo chiama oldwood.

È probabile che io debba usare una vernice meno diluita; proverò e vi farò sapere.
Dunque Claudio, secondo te non ci sarebbe niente di sbagliato negli "ingredienti" utilizzati, ma solo un problema di prassi nella verniciatura?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Io uso solo gelatina per chiudere i pori e lascio seccare abbondantemente, finora non ho avuto problemi. Solo all'inizio ricordo che ci fu qualche episodio di fori di spillo, ma poi non ne ho più avuti. La vernice dovrebbe essere diluita al punto di poter essere tirata con le mani, le mani più diluite si possono riservare alla fine.
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Messaggio da Tancredi »

Il carteggiare tra una mano e l'altra di vernice ad olio aiuta ad eliminare i difetti?
Io finora non ho mai carteggiato le mani di vernice perchè ho sempre confidato nelle elevate proprietà filmogene dell'ambra, ma visti i fori di spillo magari è il momento di riconsiderare questa mia scelta.
Qual è il metodo migliore di carteggiatura di una vernice ad olio? Pomice, micro-mesh, carta abrasiva?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Più che carteggiatura, direi che si tratta di levigatura, io uso le micromesh da 4000 in su. La levigatura non ha effetto sui fori di spillo, se il legno ha iniziato a "bere" sarà difficile che smetta, a meno di non usare uno strato spesso di vernice.
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Messaggio da Tancredi »

Ti ringrazio per i preziosi consigli...se tutto va per il verso giusto sarei felice di farvi vedere il violino qui sul forum, sarà occasione per imparare sicuramente qualcos'altro :D
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claudio
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Messaggio da claudio »

Ti aspettiamo :)
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Messaggio da Tancredi »

Buongiorno Claudio, avrei da chiederti un'ultima cosa in merito alla levigatura.
Come lubrificante per la micromesh è più consigliabile usare l'acqua o l'olio di lino (stesso componente della vernice)?
Quali gli svantaggi dell'una o dell'altro?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Se devi levigare la vernice è meglio l'olio. Ma se la levigatura deve essere più energica, come nel caso delle vernici ad alcool, potrebbe essere utile una carta da carrozziere grana 800/1200, con acqua.
andante con fuoco
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