Probabilmente hai ragione tu ed il termine che ho usato "vibralità" è improprio e credo esista un'altra parola per esprimere meglio il concetto.Porthos ha scritto:E' proprio il concetto di "vibralità" del legno che mi è oscuro, anche se definito in maniera empirica, cioè senza formule o grandezze fisiche.
Se poi si intende una generica "bontà" del legno, che deve essere compatto, leggero ed elastico, allora niente da dire, pendiamo tutti dalle foto e dalla affabilità di Mastro Marco (e mi associo al coro unanime dilodi)
"Vibralità": hai qualche sito dove se ne parla?
Io l'ho derivato dall'esame della tavola armonica in abete che "vibra" e la formazione e conducibilità delle onde sonore sono in relazione alla vibralità del legno (appunto, lungo le linee anellari, meglio se più fitte al centro).
Lo stesso concetto di conducibilità delle onde sonore può essere riferito a tutti i tipi di legno, ma non tutti conducono nello stesso modo.
Ho letto in un articolo che Stradivari andava in Val di Fiemme a scegliere i tronchi per le tavole. Faceva mettere il tronco su due castelletti. Lui si poneva da un lato, faceva battere dalla parte opposta con un martello e, ponendo l'orecchio sul taglio, ascoltava il suono che gli arrivava. Così poteva in maniera empirica misurare la conducibilità del suono attraverso il legno.
Questo è il concetto che intendo genericamente per "vibralità"!
Probabilmente non è la stessa cosa di "conducibilità del suono" ed era quest'ultimo che dovevo usare. Ma il concetto è questo.
Mi sembra che Lucchi parla apertamente di questa capacità del legno in maniera differenziata da legno a legno.
Ed è questa la differenza quando parliamo di legno più o meno adatto per costruire un archetto, penso io!
Questo di base, perchè influiscono altri elementi anch'essi importanti! Ma questo è il principale, che non può mancare in un buon arco.
Io comunque non sono un esperto studioso della materia! Anzi sono curioso ed ansioso di imparare cose nuove. Quindi non sono in grado di fornire formule, che poi non credo servano su questa materia abbastanza empirica.
Sostanzialmente a me interessano i concetti! E questo concetto basilare credo di averlo assimilato bene. Il problema sicuramente sono le parole!
Su una parola usata male o in maniera impropria qualche volta si può equivocare.
Scusatemi! L'importante è che mi sono corretto!