reincrinatura.

[maurino21]

vedo che sei tornato malcom..ma ascolta..le 100 foto dello stradivari e dell'archetto stradivari AUTENTICI????dove sono???su..siamo in attesa..curiosissimi

[neuma]

vedo che sei tornato malcom..ma ascolta..le 100 foto dello stradivari e dell'archetto stradivari AUTENTICI????dove sono???su..siamo in attesa..curiosissimi

Credo che lo sbaglio di Malcolm sia stato solo quello di credere di trovarsi in un forum di sprovveduti, e non fra professionisti. Visto che mi pare che poi si sia reso conto dell'errore fatto, non infieriamo oltre.

Per ciò che riguarda le corde, ci sono molti topic sull'argomento, quindi ti conviene usare la funzione "cerca" e troverai le discussioni inerenti: ci sono molte corde che uniscono un buon suono ad un costo contenuto, la cosa migliore sarebbe chiedere consiglio al tuo insegnante, che si baserà per darti un parere anche sul tipo di violino che possiedi: la corda deve essere anche valutata in base alle caratteristiche sonore dello strumento su cui verrà montata.

[Giovane_Liutaia]

Il costo minimo di un'incrinatura eseguita da un professionista è in media di 50 €.

... mi sa che allora devo rivedere i prezzi ...

[Semitono]

E' notevole il fatto che certi artisti reincrinino l'arco ogni pochi mesi o, addirittura, come mi confidava un noto solista russo, ad ogni concerto importante. A me sembra che in questo vi sia un po' di esagerazione: primo perchè ogni professionista che si rispetti dovrebbe possedere almeno 4-5 archi di ottimo livello. Se alternati tra loro nell'uso, è improbabile che i crini si consumino così tanto da richiedere così frequenti incrinature. Solo che alcuni usano sempre lo stesso arco pur possedendone molti.

[aldeo]

Faccio una domanda a Barbamarco (approfittando della sua enorme cortesia):

sto tentando di reincrinare un archetto da violino. fissati i crini dentro il tallone, ho provveduto alla legatura della ciocca per la parte della punta (mi pare si chiami nasetto); ho sciolto un po' di pece greca per incollarli, ma non appena raffreddata alla minima pressione delle dita si sbriciola. Sarebbe un errore madornale usare una colla tipo attack ??
Grazie!

[ted]

Anche io volglio provare e reincrinare.Come faccio a sapere che i crini sono naturali o sintetici? qualche negozio di strumenti musicali ne è fornito.
Per esempio, con la fiamma il sintetico dobrebbe appallottolarsi sciogliendosi mentre il naturale dovrebbe briciare e produrre cenere. E' vero?
Se si, non posso però bruciarli davanti al negoziante ( gli dico che sono di "Scherzi a parte").

[Barbamarco]

PER ALDEO. E giustissimo sciogliere la pece greca sul nodo del crine ma poi, come faccio vedere sul topic della costruzione, è necessario bruciare leggemente le testine del crine assieme alla pece appena sciolta così le testine si gonfiano e la pece sciogliedosi ulteriormente fonde bene tutto assieme e il crine non può più uscire dalla rilegatura... Poi se un pò si sbriciola non è un problema...

PER TED:Il modo più sicuro per capire se il crine è naturale o sintetico è proprio quello della fiamma.... Magari con una scusa prova a uscire un attimo dal negozio....

[rossano58]

Faccio una domanda a Barbamarco (approfittando della sua enorme cortesia):

sto tentando di reincrinare un archetto da violino. fissati i crini dentro il tallone, ho provveduto alla legatura della ciocca per la parte della punta (mi pare si chiami nasetto); ho sciolto un po' di pece greca per incollarli, ma non appena raffreddata alla minima pressione delle dita si sbriciola. Sarebbe un errore madornale usare una colla tipo attack ??
Grazie!

Io uso proprio l'attak, speriamo di non essere in due a fare un errore madornale.

Ciao Rossano

[rossano58]

Anche io volglio provare e reincrinare.Come faccio a sapere che i crini sono naturali o sintetici? qualche negozio di strumenti musicali ne è fornito.
Per esempio, con la fiamma il sintetico dobrebbe appallottolarsi sciogliendosi mentre il naturale dovrebbe briciare e produrre cenere. E' vero?
Se si, non posso però bruciarli davanti al negoziante ( gli dico che sono di "Scherzi a parte").

Direi che se il negoziante è un minimo onesto sa benissimo se il crine che ti sta dando è naturale o sintetico.

Se mi ricordo ne porto una ciocca a Silvia, tanto ora che non consumo tutta la coda che ho preso passeranno anni e intanto se la mangerà qualche insetto famelico.

Ciao Rossano

[ted]

Anche io volglio provare e reincrinare.Come faccio a sapere che i crini sono naturali o sintetici? qualche negozio di strumenti musicali ne è fornito.
Per esempio, con la fiamma il sintetico dobrebbe appallottolarsi sciogliendosi mentre il naturale dovrebbe briciare e produrre cenere. E' vero?
Se si, non posso però bruciarli davanti al negoziante ( gli dico che sono di "Scherzi a parte").

Direi che se il negoziante è un minimo onesto sa benissimo se il crine che ti sta dando è naturale o sintetico.

Se mi ricordo ne porto una ciocca a Silvia, tanto ora che non consumo tutta la coda che ho preso passeranno anni e intanto se la mangerà qualche insetto famelico.

Ciao Rossano

Io volevo dire: prova con il silicone così la dissacrazione è massima.
RossanO: dopo il restauro dello Strad ora la cicca di crine;come potro mai sdebitarmi? ( parlo sul serio!).
P.S.:questa sera con la scorta adeguata all'evento mi verrà ufficialmente consegnato lo Strad restaurato da Rossano:

[aldeo]

Grazie infinite per la collaborazione !!!