pulizia

Forum dedicato all'archetto e alle sue problematiche.
Avatar utente
Porthos
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1600
Iscritto il: martedì 4 luglio 2006, 0:00
Contatta:

Messaggio da Porthos »

nulla, nulla...
Ora gli archetti dei forumisti avranno un crine in meno....
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

e.....Ted ?? :lol: :lol: :lol:
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
Avatar utente
Gaiachan
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 954
Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
Località: la Contea
Contatta:

Messaggio da Gaiachan »

:lol: :lol: :lol:
Avatar utente
Giovane_Liutaia
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 116
Iscritto il: mercoledì 14 giugno 2006, 0:00
Contatta:

Messaggio da Giovane_Liutaia »

Ciao a tutti.
Ho tra le mani un archetto in fibra di carbonio di Righetti per una reincrinatura. Devo dire che non capitano spesso archi in carbonio e finora avevo visionato archi piuttosto economici (che data la reazione a certe rotture sulla testa letteralmente "frantumata" avevo sospettato che neanche fossero davvero in carbonio ma in qualcosa di assimilabile alla grafite).
Ciò premesso, ho notato che su tutta la bacchetta sono visibili delle striature a detta del mio maestro in fibra di vetro (ma può essere che ci sia fibra di vetro in un arco in fibra di carbonio?) che peraltro opacizzano tutto l'arco.
In genere quando reincrino archi di legno, rifinisco con lucidatura a gomma lacca prima di applicare i crini, ma in questo caso non so davvero come procedere per questa operazione...

Volevo chiedere a Barbamarco (o a chiunque conosca l'argomento) quale prodotto può essere più adatto alla pulitura e lucidatura di arco in fibra di carbonio, peraltro di buona qualità?

P.S. Rifacendomi al topic sulla resa acustica degli archi in carbonio, confermo quanto detto da Neuma riguardo alla mancanza di armonici di quest'ultimo: abbiamo fatto provare al violinista in questione (uno studente) un arco in legno di media qualità... e non credeva alle sue orecchie. :)
Sbozzato, scalpellato e dipinto da GL.
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

Non conosco gli archi in carbonio, ma conosco tale materiale in contesto ciclistico.
So che gli oggetti in carbonio sono resistentissimi se le forze applicate sono quelle previste dal costruttore (dipende dall'orientamento delle fibre), ma delicatissimi se ricevono forze da direzioni non previste.

Ad esempio i telai ciclistici sono resistentissimi sulle sollecitazioni verticali, ma se urtati lateralmente, divengono estremamente fragili.
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
Avatar utente
gewa89
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1036
Iscritto il: giovedì 16 marzo 2006, 0:00
Contatta:

Messaggio da gewa89 »

Per saperne qualcosa di più sulla fibra di carbonio:

http://www.guidorubino.com/bici/strada/ ... rbonio.htm


Spero non ci siano degli errori :)
Avatar utente
Giovane_Liutaia
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 116
Iscritto il: mercoledì 14 giugno 2006, 0:00
Contatta:

Messaggio da Giovane_Liutaia »

Il sito è interessante, almeno strutturalmente si capisce il procedimento, grazie Gewa. :)
Trasportando il discorso sugli archi e nello specifico sul problema che ho posto, quelli che vedo sulla bacchetta sono dunque i filamenti di carbonio che dopo esserestati intrecciati tra loro vengono annegati nella resina (sempre che gli archi si costruiscano con la stessa tecnica dei telai delle biciclette, ma presumo di si).

Resta il problema pulizia: come ovviare all'opacità?
A dire il vero io ho provato con la gomma lacca come fosse un arco di legno.. il risultato è accettabile, ma non mi convince. Forse ha perso la vernice esterna (cosa che si fa anche sui telai per correggere l'estetica del materiale, secondo il sito linkato da Gewa) e in tal caso bisognerebbe ripristinarla. Ma di che vernice si tratta?

:hum:
Sbozzato, scalpellato e dipinto da GL.
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

sui telai da biciclette in carbonio ( ma anche su suole di scarpini e su selle con carbonio a vista) normalmente viene applicata una vernice trasparente che, ritengo ma non ne sono sicuro, sia una vernice alla nitro in tutto simile alle altre vernici usate per le bici. Sicuramente viene data a spruzzo in quanto talvolta le biciclette vengono riverniciate anche dai carrozzieri che riparano le automobili.
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
Avatar utente
neuma
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1532
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2006, 0:00
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da neuma »

Quoto Aldeo.
Nitro (da dare a tampone, però, in questo caso)
ted
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 953
Iscritto il: sabato 26 maggio 2007, 0:00
Contatta:

Messaggio da ted »

Esistono delle vernici trasparenti per proteggere la resina epossidica ( che viene solitamente usata per impregnare la fibra di carbonio).
Infatti la resina epossidica è sensibile e delicata se esposta ala luce,la vernice trasparente ha il compito di preservarla.
Una azienda che la produce è la Veneziani.
Prova a guuardare sul sito e la trovi.
Altrimenti prova una vernice trasparente poliuretanica che garantisce un ottimo ancoraggio.
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

Ted ha scritto:Altrimenti prova una vernice trasparente poliuretanica che garantisce un ottimo ancoraggio.


Ma le ancore non fanno diventare troppo pesante l'arco???? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
ted
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 953
Iscritto il: sabato 26 maggio 2007, 0:00
Contatta:

Messaggio da ted »

Basta usare un'ancora da 25 kili come quella che di solito uso sulla mia barca.
Si risolve ill problema di essere troppo leggeri sull'arco.
:D
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

Ted, hai mai provato a tendere un po' di corde dall'albero alle murate della barca e poi sfregarle con l'arco??? dovrebbero dare dei suoni tipo octobasso :lol: :lol:
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
ted
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 953
Iscritto il: sabato 26 maggio 2007, 0:00
Contatta:

Messaggio da ted »

Non è l'octobasso è la barca a viola!
Avatar utente
waltcamp71
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 119
Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 0:00

Messaggio da waltcamp71 »

Salve a tutti, vorrei sapere da qualche esperto di "sudore :lol: "quando un archetto di liuteria necessita di manutenzione nella parte superiore della bacchetta esattamente dove le dita toccando la scuriscono, mutando il colore brillante originale del legno in un preoccupante color bruno opaco!
Grazie
Ultima modifica di waltcamp71 il venerdì 13 febbraio 2009, 23:31, modificato 1 volta in totale.
Rispondi