Dimmi che arco hai e ti dirò come suona il tuo violino...

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and29
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Dimmi che arco hai e ti dirò come suona il tuo violino...

Messaggio da and29 »

Salve a tutti gli amici del portale.
Vorrei esporVi quanto mi è stato raccontato da un liutaio durante una mia visita a Ginevra.
Mi è stato detto che, in base al tipo di arco usato, e naturalmente anche dall'esecutore, il suono del violino cambia e col tempo prende la timbrica acustica che noi e appunto l'arco gli diamo!!.
A quasta affermazione, sono rimasto incredulo e sbalordito! ma.. devo ammettere che nell'immediato, non ha detto una cretinata.
Ho provato a suonare un violino con un arco in carbonio, poi sullo stesso violino con un bellissimo arco in legno ebbene.. tutta un'altra storia.
Quello in carbonio mancava di armoniche e volume al contrario quello in legno era "caldo" e docile all'attacco, pazzzesco.
Questo liutaio mi ha detto che con un buon arco in legno, si darà anche la possiblità al violino stesso di suonare meglio! di avere una "pasta" migliore! a me pare incredibile, e a voi??
Sbalordito il diavolo rimase... quando comprese quanto osceno fosse il bene.<br>
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Alfredo
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Re: Dimmi che arco hai e ti dirò come suona il tuo violino..

Messaggio da Alfredo »

Forse non ho capito il punto ma non è una cosa risaputa che un bell'arco da un suono migliore di uno meno buono?

Il vantaggio degli archi di carbonio è soprattutto meccanico, sono meglio del legno come risposta e nei colpi d'arco rispetto agli archi di legno di fascia bassa, però è chiaro che se prendi un arco "bellissimo" suonerà meglio.
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neuma
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Messaggio da neuma »

Il legno dell'arco vibra, come abbiamo già detto molte volte, esattamente come il legno dello strumento. Strumenti con un timbro profondo e scuro possono avvantaggiarsi dall'essere suonati con un arco il cui legno ha una sonorità chiara e squillante, strumenti con poca profondità migliorano con un arco dal timbro scuro. Ecco perchè si consiglia sempre di provare un nuovo strumento o un nuovo arco con il proprio arco o sul proprio strumento.
Io lo noto con i miei archi medioevali e rinascimentali, di cui possiedo otto esemplari in legni diversi (legni nostrani, secondo la filologia: frassino, abete, faggio). E' interessante notare come, a parità di curva e peso, producano un timbro decisamente diverso sullo stesso strumento.

Che il carbonio poi, purtroppo, sia abbastanza povero di armoniche, è cosa nota e finora nessun costruttore ha trovato una mescola adatta a stare alla pari col legno ( anche se certe ditte di cui non faccio il nome sostengono che i loro archi in carbonio sono pari ai Tourte o quasi... :roll: va beh... ognuno tira l'acqua al suo mulino)
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and29
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Re: Dimmi che arco hai e ti dirò come suona il tuo violino..

Messaggio da and29 »

Alfredo ha scritto:Forse non ho capito il punto ma non è una cosa risaputa che un bell'arco da un suono migliore di uno meno buono?

Il vantaggio degli archi di carbonio è soprattutto meccanico, sono meglio del legno come risposta e nei colpi d'arco rispetto agli archi di legno di fascia bassa, però è chiaro che se prendi un arco "bellissimo" suonerà meglio.
Si Alfredo esatto! solo... questo liutaio mi ha detto che, se il violino sarà suonato con un buon arco, acquisirà una qualità del suono migliore propria dello strumento, in altre parole, un buon arco forma il suono di un violino un po' come quando si dice che, se il violinista è bravo, il violino prenderà la sua bravura in termini acustici esso come strumento.
Sbalordito il diavolo rimase... quando comprese quanto osceno fosse il bene.<br>
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