Crine Nero Per Violino ?

Forum dedicato all'archetto e alle sue problematiche.
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Atomino
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Crine Nero Per Violino ?

Messaggio da Atomino »

Per quanto ho letto, la destinazione (quasi) unica del crine nero è quella di incrinare gli archi da contrabbasso...... c'è qualcosa che vieta di impiegarlo per incrinare un arco da violino o è una questione di un uso tramandato?


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Avrei giusto del crine nero da 80 cm sotto mano...... :lol:
- Alberto Soccini -
Alcina
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Messaggio da Alcina »

Devo aver letto da qualche parte che è più ruvido rispetto al crine bianco, quindi impiegato di preferenza laddove è necessario avere più aderenza sulle corde. Per lo stesso motivo sull'arco da contrabbasso su usa pece più grassa, che appiccica e facilita la presa dell'arco sulle corde più grosse (come ebbi modo di appurare una sera in cui per fare la stupida suonai il vl con l'arco da contrabbasso, ritrovandomi le corde tutte appiccicose subito prima di un concerto... mamma mia che disastro :) )

Una mia amica s'è fatta incrinare l'arco da vl con qualche crine nero, dice che effettivamente ha pià aderenza.. dovrebbe chiamarsi incrinatura "a sale e pepe"
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claudio
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Messaggio da claudio »

il cavallo mi sembra un pò preoccupato
andante con fuoco
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

Grazie Alcina per il tuo parere...... :wink:
Alcina ha scritto:Una mia amica s'è fatta incrinare l'arco da vl con qualche crine nero, dice che effettivamente ha pià aderenza.. dovrebbe chiamarsi incrinatura "a sale e pepe"
Arco da quarantenne fascinosa?
claudio ha scritto:il cavallo mi sembra un pò preoccupato
Entroterra (femmina), che dopo una carriera di corse (e Grandi Soddisfazioni), partiva per la Francia a fare la mamma....... Probabilmente preocupata per i 1300 chilometri del viaggio.
- Alberto Soccini -
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claudio
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Messaggio da claudio »

è stupenda, le trovo un fisico perfetto e sensuale, ma chi le ha dato quel nome "Entroterra"?
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_Ale_
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Messaggio da _Ale_ »

Pensate che un giorno sono andato ad un concerto, e durante la pausa sono andato a gironzolare dove c'era l'orchestra(visto che qualcuno lascia sempre il proprio strumento) e ad un certo punto ho visto un bellissimo violoncello, con l'archetto coi crini neri. Proprio in quel momento è arrivata la proprietaria e allora le ho chiesto il perchè della sua scelta, e anche se il crine nero, essendo più ruvido, gratti; lei ha detto che sul suo violoncello quel crine ha una resa migliore di quello bianco, e che non ha problemi di strofinii rumorosi
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cryp
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Messaggio da cryp »

Finoi al violoncello ok.. però penso proprio che sul violino i crini neri non siano il massimo.... XD
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delyrium
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Messaggio da delyrium »

concordo con cryp, il crine nero va bene in uno strumento come il contrabbasso che ha bisogno di una vigorosa vibrazione visto anche lo spessore delle corde... per il violoncello ho letto che generalmente si è soliti usare l'incrinatura cosiddetta "a sale e pepe"... nelle viole e soprattutto nei violini non è necessaria, l'aderenza può essere benissimo regolata solo con il tipo di pece che si usa...
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Messaggio da Alcina »

soprattutto nei violini non è necessaria
però è stilosa! :D
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

claudio ha scritto:è stupenda, le trovo un fisico perfetto e sensuale, ma chi le ha dato quel nome "Entroterra"?
:oops:
Alcina ha scritto:
soprattutto nei violini non è necessaria
però è stilosa! :D
E magari può aiutare un "cassonetto" che ha bisogno di una di spinta.......?
- Alberto Soccini -
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delyrium
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Messaggio da delyrium »

mmm se si tratta di cassonetto non so quanto valga la pena di spendere per la reincrinatura dell'arco per spingere il suddetto :lol:
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Barbamarco
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Messaggio da Barbamarco »

Si...generelamente il crine nero si usa sull'arco da contrabbasso proprio perchè garantisce una maggiore aderenza sulle corde...Secondo la mia esperienza vedo contrabbassisti che montano il crine nero sull'arco che solitamente usano in orchestra mentre quando suonano da solisti presferiscono di gran lunga il crine bianco. Come è stato detto c'è anche qualche caso tra i violoncellisti che vogliono il crine nero... ma il crine nero si usa sugli archi per gli strumenti antichi... Per esempio sull'arco da viola da gamba a volte si preferisce il crine nero, l'arco da viella ha quasi sempre il crine nero così come gli archi per i salteri ad arco in quanto questi strumenti ,avendo corde metalliche, il crine nero favorisce la loro messa in vibrazione.
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Messaggio da Clairdelune »

Atomino ha scritto: Una mia amica s'è fatta incrinare l'arco da vl con qualche crine nero, dice che effettivamente ha pià aderenza.. dovrebbe chiamarsi incrinatura "a sale e pepe".
Arco da quarantenne fascinosa?
Però, interessante.
Non è il mio caso :lol:
ma l'idea mi intriga alquanto!

Qualcuno lo usa e sa dirmi di più?

:hum:

Clair*
In origine, fu la vibrazione.
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delyrium
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Messaggio da delyrium »

Barbamarco ha scritto:ma il crine nero si usa sugli archi per gli strumenti antichi... Per esempio sull'arco da viola da gamba a volte si preferisce il crine nero, l'arco da viella ha quasi sempre il crine nero così come gli archi per i salteri ad arco in quanto questi strumenti ,avendo corde metalliche, il crine nero favorisce la loro messa in vibrazione.
ah ecco credevo che si usasse sugli strumenti antichi perchè hanno le corde in budello nudo, non per le corde metalliche... :?:
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Fabio_Chiari_liutaio
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Messaggio da Fabio_Chiari_liutaio »

Io mi intendo poco di archetti, o meglio, preferisco non metterci mano, ma di una cosa sono al corrente e cioè che sebbene la cavalla della foto sia un gran bel tocco di gnocca i crini della coda delle femmine non sono utilizzabili per gli archetti in quanto mentre lo stallone aiutato dall'anatomia piscia in avanti e al massimo si schizza gli zoccoli, le femmine pisciano sulla coda sfibrandone i crini. Per cui Atomino non è tanto una questione di bianchi, neri o a pippoli, è una questione di sesso. 8O
<div>......chi va dietro altrui mai non gli passa innanzi.....(Michelagnolo Bonarroto fiorentino)</div><br>
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