maledetta umidità. a causa sua il legno dell'archetto ha reso l'anima a Dio, e il risultato è che ogni volta che suono un forte su una corda ecco che i crini prendono in mezzo tutte le altre generando un accordo a dir poco letale
che possa campare altri cent'anni chiunque mi sappia dare un consiglio
dov'è finita la rigidità ?
- Barbamarco
- Liutaio
- Messaggi: 470
- Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2007, 0:00
- Località: prov. Vercelli
- Contatta:
Più che il legno dell'arco credo che semplicemente si sia allungato il crine; quando l'aria è umida sono cose che succedono... prova a deumidificarlo con un phon tenendo il crine a debita distanza per evitare di bruciarlo.. se così non basta l'unica cosa da fare è rivolgerti al tuo archettaio di fiducia che valuterà se semplicemente accorciarlo o se sostituirlo.
-
- Utente Registrato
- Messaggi: 31
- Iscritto il: martedì 17 luglio 2007, 0:00
- Località: paesino in provincia di latina
ciao...purtroppo anch'io lotto contro l'umidità ma il problema è che facendo molti concerti all'aperto in zone umidissime e di sera tardi, questo fenomeno del crine allentato si verifica ogni settimana. Volevo sapere se l'arco può danneggiarsi a lungo andare (ho un arco in pernambuco tedesco del valore di 280 euro), se posso usare il phon spesso o se questa operazione può esser effettuata saltuariamente e quale potrebbe essere il modo per evitare danni. Vi ringrazio in anticipo!!!!