Presentazioni + domanda stupida

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
Rispondi
Avatar utente
username
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 10
Iscritto il: venerdì 20 aprile 2007, 0:00
Località: Avellino

Presentazioni + domanda stupida

Messaggio da username »

Salve a tutti
Era da un pò che avevo in mente di iniziare con il violino e finalmente mi sono deciso, complice la disponibilità di un pò di liquidi ...
E' in arrivo dal mio negoziante "di fiducia" un violinetto cinese, in modo da non dovermene pentire nel malaugurato caso mi rendessi conto di essere negato :D
Vengo dalla musica rock, suono il basso elettrico in un gruppo dove facciamo cover dei beatles, doors, deep purple, blues brothers e altri.
La domanda stupida che mi sono posto è stata: perchè non fanno violini con i tasti ?
La prima risposta che mi sono dato è stata che il suono cambia fra il contato corda-tastiera e corta-tasto, e quindi la domanda naturale è stata : perchè non fanno tastiere con le linee (come nei bassi elettrici senza tasti) ?
Avatar utente
MCR
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 311
Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 0:00

Messaggio da MCR »

altrimenti dov'è la difficoltà??? :lol:
Comunque chi inizia di solito usa i nastri, che sono praticamente delle linee come quelle di cui parli tu...
Lia
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 75
Iscritto il: giovedì 1 marzo 2007, 0:00
Contatta:

Messaggio da Lia »

WOW!!!per fare cover di quel genere dovete essere dei grandi.. 8) !!!anche io ho degli amici ke suonano roba del genere..

ma inizi a suonare violino elettrico o classico??
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

se volevano le tastiere tastate non c'era bisogno di inventare il violino, c'erano già le viole da braccio (o da gamba)! :P :P :P
La mancanza di tasti consente di ottenere le note giuste (o non temperate) e, quindi, maggiore espressività. Se poi uno vuole il suono simile al violino (simile eh!) senza le sue complicazioni, può prendere una buona pianola ed avrà anche il vantaggio di avere una mano libera! :lol: :lol: :lol:
Avatar utente
username
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 10
Iscritto il: venerdì 20 aprile 2007, 0:00
Località: Avellino

Messaggio da username »

Stà storia della scala temperata che "sballa le note" non l'ho mai capita, so solo che anche nei bassi ci sono alcune ditte che propongono tastiere con tasti non in linea, per avere un'intonazione migliore, ma ho visto che sul violino per ottenere le note si preme alla stessa altezza, quindi ancora non ho capito vene perchè non ci sono segni

Riguardo le cover, non sono gruppi particolarmente complicati, tieni conto che suono solo da due anni il basso
I'd like to say thank you on behalf of the group and ourselves, and I hope we passed the audition !
sandro65
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 1
Iscritto il: sabato 5 maggio 2007, 0:00

Messaggio da sandro65 »

Ciao. Anchio sono un bassista elettrico (ho mi vanto di esserlo) e ieri mi hanno regalato un vilino. Dovrebbe servire a mio figlio, ma non riesce atogliermelo dalle mani. Dopo 1/2 giornata sono riuscito a farlo suonare BENEDETTA PECE!!!!! Ma è veramente un casino...
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12660
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Mezza giornata per far suonare un violino? di solito bastano 5 minuti di "strusciamento" dell'arco sulla pece.
andante con fuoco
Avatar utente
username
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 10
Iscritto il: venerdì 20 aprile 2007, 0:00
Località: Avellino

Messaggio da username »

In effetti pure io, qualche minuto e suonava ...
I'd like to say thank you on behalf of the group and ourselves, and I hope we passed the audition !
Avatar utente
pupazza
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 312
Iscritto il: mercoledì 17 gennaio 2007, 0:00
Località: Barletta

Messaggio da pupazza »

:cry3:
Perchè io ho rimosso dalla mia mente tutti questi momenti???Mi sento vecchia...ho 20 anni ma per me sono ricordi di 9 anni fa...o forse ho qualche problema io?...ricordo si e no il primo saggio... :?
La meta del musicista deve essere sintesi di estasi e ragione. (cit. nn ricordo di chi...)
nonnomax
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 402
Iscritto il: sabato 28 ottobre 2006, 0:00

Messaggio da nonnomax »

tranquilla francesca, io ne ho quasi quaranta, e non ricordo nemmeno cosa ho mangiato a cena.......

P.s.
ma avró mangiato a cena?
Avatar utente
Porthos
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1600
Iscritto il: martedì 4 luglio 2006, 0:00
Contatta:

Messaggio da Porthos »

username ha scritto:Stà storia della scala temperata che "sballa le note" non l'ho mai capita
Esperienza comune a molti che vengono (veniamo) da strumenti "fretted" e che hanno sviluppato il concetto di scala a partire da strumenti equabili o come direbbe Bach "ben temperati".

C'è poco da fare: gli intervalli che "suonano bene" sono quelli in cui i rapporti fra le frequenze sono esprimibili da numeri semplici: l'ottava (2 a 1), la quinta (3 a 2), la terza (5 a 4) (questa scoperta si deve a Pitagora, quello del teorema).
E le note che non sono ottave, quinte e terze? Le costruiamo col trucco di aggiungere ottave, quinte e terze l'una all'altra e poi togliere le ottave che non servono, in modo da far cadere la nota nella prima ottava.

Così ci siamo costruti una scala che oggi (se siamo partiti da un Do) chiameremmo di Do maggiore. In essa c'è anche, poniamo caso, il La.

Ora arriva un altro pazzo scatenato che costruisce allo stesso modo la scala di Mi maggiore, partendo dalla nota Mi della prima scala. Anche in questa scala c'è il La.

I due La non sono gli stessi.

Questione di pochi decimi di tono, ma sufficiente perchè i due che stanno suonando il La (uno con lo strumento in Do maggiore e l'altro con lo strumento in Mi maggiore) si guardino in cagnesco e si vogliano accoltellare. Ma ancora peggio se con lo strumento in Do maggiore si vuole passare a suonare qualcosa in Mi maggiore.

Ora, per evitare scene di sangue tra musicisti, arriva Giovanni Sebastiano (ma prima di lui un liutista, Gorzanis) e scende a compromessi: siccome tutti dobbiamo suonare lo stesso La, indipendentemente dalla scala di partenza dei nostri strumenti, allora cambiamo il modo di costruire la scala. Dividiamo un'ottava in dodici semitoni in cui il rapporto tra un semitono e l'altro sia sempre uguale (per questo si chiama temperamento equabile, ed il rapporto esattamente è pari a due elevato a un dodicesimo) e non se ne parla più. Pitagora si rivolta nella tomba, ma ora i La di tutte le scale sono uguali, e anche i Do e i Mib e tutto il resto.

Circa quattro secoli di questo compromesso, e noi ci siamo dimenticati le scale che suonano bene. Ma non i violinisti.
nonnomax
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 402
Iscritto il: sabato 28 ottobre 2006, 0:00

Messaggio da nonnomax »

anche i violisti.
Loro sanno perfettamente la cosa, ed infatti stoniamo a prescindere dalla tempratura della scala :-P
Avatar utente
pupazza
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 312
Iscritto il: mercoledì 17 gennaio 2007, 0:00
Località: Barletta

Messaggio da pupazza »

nonnomax ha scritto:tranquilla francesca, io ne ho quasi quaranta, e non ricordo nemmeno cosa ho mangiato a cena.......

P.s.
ma avró mangiato a cena?
...non vorrei dirtelo...ma ora mi sento meglio!! :D :D

cmq se per la cena qualche volta hai dei dubbi io ti consiglierei di mangiare ugualmente...nn si sa mai... :ciao2:
La meta del musicista deve essere sintesi di estasi e ragione. (cit. nn ricordo di chi...)
aldeo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1657
Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
Località: Figline Valdarno (fi)

Messaggio da aldeo »

a proposito di memoria, la mia é di ferro, figurarsi che......... cosa volevo dire??...... quando me lo ricordo lo scriverò :lol: :lol:
Rispondi