Musica, scuole
per il primo compleanno di mio figlio gli abbiamo comprato (io e mio marito) uno xilofono ed un tamburo (quest ultimo proprio adatto per i bambini, non so se posso fare il nome della marca)! A lui sono piaciuti molto! Fanno rumore... e poi quando gli va, mi "accompagna" quando suono il violino
Per il resto una volta al mese lo portiamo ad un concerto organizzato proprio per i bambini piccoli, e noto con piacere che il teatro e sempre pieno! A volte non riusciamo a trovare i biglietti!!
Per il resto una volta al mese lo portiamo ad un concerto organizzato proprio per i bambini piccoli, e noto con piacere che il teatro e sempre pieno! A volte non riusciamo a trovare i biglietti!!
wow sei un genio!!!corelli ha scritto:
Perchè non si inculca la mentalità dell'orchestra scolastica? Perchè nelle scuole medie si incentivano le manifestazioni sportive (squadre calcistiche e tornei vari) e non si incentivano le attività musicali SERIE!!!! Delle mini-orchestre, dei mini-concerti!!!
- corelli
- Utente Attivo
- Messaggi: 159
- Iscritto il: sabato 5 maggio 2007, 0:00
- Località: palermo
- Contatta:
Non è un fatto di genialità.RainBow ha scritto:wow sei un genio!!!corelli ha scritto:
Perchè non si inculca la mentalità dell'orchestra scolastica? Perchè nelle scuole medie si incentivano le manifestazioni sportive (squadre calcistiche e tornei vari) e non si incentivano le attività musicali SERIE!!!! Delle mini-orchestre, dei mini-concerti!!!
Se io ho imparato a suonicchiare qualche nota al violino in 7 mesi, possibile non si possa fare altrettanto in 3 anni di scuole medie??? O magari cominciando dalle elementari?
Programma dei tre anni di medie:
1° anno: Solfeggio, scelta dello strumento (tra alcuni, seri, proposti dall'insegnante) istruzione di base allo studio dello strumento; Storia della musica 1 (antichità, entomusica, medioevo e barocco, ovviamente a livello adeguato)
2° anno: Continuazione nello studio dello strumento scelto al primo anno, Storia della musica 2 (neoclassicismo e romanticismo); prime nozioni di musica di insieme
3° anno: Musica di insieme e formazione di gruppi musicali, studio di partiture (adeguate al livello ovviamente); storia della musica 3 (musica moderna e contemporanea)
Data la scarsezza delle ore a disposizione, è ovvia la distribuzione di alcune attività sotto forma di attività pomeridiane o altro (in attesa che lo stato italiano si ravveda sull'utilità dell'istruzione della musica nelle scuole).
Le attività verranno completate da concertini e saggi di fine anno.
Magari facessi io il professore!!!!!
-
- Utente Esperto II
- Messaggi: 1657
- Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
- Località: Figline Valdarno (fi)
scusate se intervengo con il mio spiritaccio critico.
Il problema non è che alle medie si fa studiare ai ragazzi il flautino da 5 euro, il problema è che chi lo insegna NON LO SA SUONARE !!!!!!!!
e si fa comperare ai ragazzi lo strumento con la diteggiatura tedesca che è fatta proprio per arrivare giusto giusto a fare la scala e qualche canzoncina di natale senza molti accidenti (# o b)!!!
e non è che un flautino di plastica serio (dignitoso anche nel timbro di voce) costi più di quello con la diteggiatura sbagliata!!! ma vi rendete conto che per facilitare l'emissione del fa (con la ristrettura di un foro) si è stravolto tutto l'impianto tecnico dello strumento??? come se su un violino per facilitare chissà che cosa si accordasse la seconda corda sul lab ????
e poi un diplomato in tromba o in pianoforte, senza una adeguata formazione, cosa ne può sapere del flauto dolce??? di uno strumento che per un centinaio di anni ha conteso al violino il ruolo di primadonna???
fine dello sbruffo!!! scusate la biliosità!!!
Il problema non è che alle medie si fa studiare ai ragazzi il flautino da 5 euro, il problema è che chi lo insegna NON LO SA SUONARE !!!!!!!!
e si fa comperare ai ragazzi lo strumento con la diteggiatura tedesca che è fatta proprio per arrivare giusto giusto a fare la scala e qualche canzoncina di natale senza molti accidenti (# o b)!!!
e non è che un flautino di plastica serio (dignitoso anche nel timbro di voce) costi più di quello con la diteggiatura sbagliata!!! ma vi rendete conto che per facilitare l'emissione del fa (con la ristrettura di un foro) si è stravolto tutto l'impianto tecnico dello strumento??? come se su un violino per facilitare chissà che cosa si accordasse la seconda corda sul lab ????
e poi un diplomato in tromba o in pianoforte, senza una adeguata formazione, cosa ne può sapere del flauto dolce??? di uno strumento che per un centinaio di anni ha conteso al violino il ruolo di primadonna???
fine dello sbruffo!!! scusate la biliosità!!!
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
- Gaiachan
- Utente Esperto I
- Messaggi: 954
- Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
- Località: la Contea
- Contatta:
Dalle mie parti esistono tre o quattro scuole dove si può scegliere tra vari strumenti (tra cui violino); quindi esistono già questo tipo di scuole. Studiano solfeggio e alla fine dell'anno fanno un saggio con tutti gli strumenti. Quando mi sono appassionata al violino avevo già finito le medie, altrimenti sarei sicuramente andata in una di queste scuole...corelli ha scritto:Non è un fatto di genialità.RainBow ha scritto:wow sei un genio!!!corelli ha scritto:
Perchè non si inculca la mentalità dell'orchestra scolastica? Perchè nelle scuole medie si incentivano le manifestazioni sportive (squadre calcistiche e tornei vari) e non si incentivano le attività musicali SERIE!!!! Delle mini-orchestre, dei mini-concerti!!!
Se io ho imparato a suonicchiare qualche nota al violino in 7 mesi, possibile non si possa fare altrettanto in 3 anni di scuole medie??? O magari cominciando dalle elementari?
Programma dei tre anni di medie:
1° anno: Solfeggio, scelta dello strumento (tra alcuni, seri, proposti dall'insegnante) istruzione di base allo studio dello strumento; Storia della musica 1 (antichità, entomusica, medioevo e barocco, ovviamente a livello adeguato)
2° anno: Continuazione nello studio dello strumento scelto al primo anno, Storia della musica 2 (neoclassicismo e romanticismo); prime nozioni di musica di insieme
3° anno: Musica di insieme e formazione di gruppi musicali, studio di partiture (adeguate al livello ovviamente); storia della musica 3 (musica moderna e contemporanea)
Data la scarsezza delle ore a disposizione, è ovvia la distribuzione di alcune attività sotto forma di attività pomeridiane o altro (in attesa che lo stato italiano si ravveda sull'utilità dell'istruzione della musica nelle scuole).
Le attività verranno completate da concertini e saggi di fine anno.
Magari facessi io il professore!!!!!
- corelli
- Utente Attivo
- Messaggi: 159
- Iscritto il: sabato 5 maggio 2007, 0:00
- Località: palermo
- Contatta:
Ma infatti sarebbe questo il bello! Ogni insegnate, in base alla preparazione e inerentemente al proprio diploma di stumento, o anche in base alla sua semplice conoscenza, dovrebbe mettere a disposizione degli studenti la scelta tra alcuni strumenti che lui conosce. E se la sua conoscenza è limitata, perchè magari ha studiato, che ne so, violoncello e sconosce ogni altro strumento, può benissimo orientare la scelta su quel benedetto flauto, magari di buona qualità (e qui si dovrebbe anche parlare di incentivi della scuola sull'acquisto di strumenti o sull'acquisto totale di strumenti che vengono temporaneamente affidati agli studenti... ma stiamo parlando di un altro paese che non è l'Italia). E' nella maturità, professionalità e passione dell'insegnante, poi, perdere un paio di pomeriggi a casa per studiarsi un po' la diteggiatura... da far poi in classe (e qui entra in gioco la passione di un insegnante che lo differenzia dall'impiegato).
Non parliamo poi del ruolo da cenerentola che rivestono le percussioni! Ricordo che il triangolo e il tamburello, la mia prof lo dava al tontarello di turno che non sapeva suonare quella maledettissima diamonica a soffio!!!
E gli xilofoni?????? credo che fossero della Fischer-Price o della Sapientino... Non dico che la scuola debba fornire strumenti eccelsi di liuteria, pianoforti Steiner o flauti Bressan, Denner o Moeck... ma almeno allestire un decente laboratorio musicale con un minimo di strumenti "veri"
PS Per Claudio: la discussione si fa interessante, che ne dici di aprire un topic "La musica e la scuola" o "la musica nella scuola" e spostare tutti gli ultimi post?
Non parliamo poi del ruolo da cenerentola che rivestono le percussioni! Ricordo che il triangolo e il tamburello, la mia prof lo dava al tontarello di turno che non sapeva suonare quella maledettissima diamonica a soffio!!!
E gli xilofoni?????? credo che fossero della Fischer-Price o della Sapientino... Non dico che la scuola debba fornire strumenti eccelsi di liuteria, pianoforti Steiner o flauti Bressan, Denner o Moeck... ma almeno allestire un decente laboratorio musicale con un minimo di strumenti "veri"
PS Per Claudio: la discussione si fa interessante, che ne dici di aprire un topic "La musica e la scuola" o "la musica nella scuola" e spostare tutti gli ultimi post?
- corelli
- Utente Attivo
- Messaggi: 159
- Iscritto il: sabato 5 maggio 2007, 0:00
- Località: palermo
- Contatta:
Poi se proprio vogliamo far usare ai ragazzini degli strumenti-giocattolo, ci sono in giro delle pianole (Casio o Yamaha) con poco meno di 100.00 euro! La scuola potrebbe fornire alcune di queste... almeno il suono sarebbe approssimativo a quello del pianoforte... ma per favore quelle diamoniche nooooooooo!!!!! Dite a Bontempi di toglierle dal mercato!!!
"Ho un ricordo straziante e represso di quelle diavolerie! Ricordo il puzzo di saliva, il gocciolio di umidità dalle sigillature (o era saliva?) i tasti che sfiatavano, se facevi un accordo o una triade ci voleva il compressore! E poi quel fastidioso miagolio da giocattolo 0-6 mesi."
"Ho un ricordo straziante e represso di quelle diavolerie! Ricordo il puzzo di saliva, il gocciolio di umidità dalle sigillature (o era saliva?) i tasti che sfiatavano, se facevi un accordo o una triade ci voleva il compressore! E poi quel fastidioso miagolio da giocattolo 0-6 mesi."
Ultima modifica di corelli il lunedì 21 gennaio 2008, 15:24, modificato 1 volta in totale.
-
- Utente Esperto II
- Messaggi: 1657
- Iscritto il: domenica 21 gennaio 2007, 0:00
- Località: Figline Valdarno (fi)
Corelli: un flauto dolce di plastica di buona qualità costa più o meno quanto uno si scarsa qualità, basta comperarlo nel posto giusto!! (comunque la eventuale differenza di prezzo è l'equivalente di un paio di gelati)
e lo stesso tipo di flauto con diteggiatura barocca o tedesca costa esattamente la stessa cifra!!!
consiglio il flauto di plastica perchè una qualità di suono lievemente inferiore è compensata da una maggiore facilità di emissione e dalla assoluta mancanza di necessità di rodaggio (che invece i flauti di legno hanno per abituarsi all'umidità del fiato); quando uno sa già suonare lo strumento e, soprattutto,sa prenderne cura può passare ad uno di legno - che costa centinia di volte in più del flauto di plastica
_________________
PS - Grazie Porthos!!!
e lo stesso tipo di flauto con diteggiatura barocca o tedesca costa esattamente la stessa cifra!!!
consiglio il flauto di plastica perchè una qualità di suono lievemente inferiore è compensata da una maggiore facilità di emissione e dalla assoluta mancanza di necessità di rodaggio (che invece i flauti di legno hanno per abituarsi all'umidità del fiato); quando uno sa già suonare lo strumento e, soprattutto,sa prenderne cura può passare ad uno di legno - che costa centinia di volte in più del flauto di plastica
_________________
PS - Grazie Porthos!!!
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
- Gaiachan
- Utente Esperto I
- Messaggi: 954
- Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
- Località: la Contea
- Contatta:
eheh adesso chiedi troppo corelli... gli insegnanti ormai sono quasi tutti svogliati e demotivati (un pò come gli alunni )corelli ha scritto:Ma infatti sarebbe questo il bello! Ogni insegnate, in base alla preparazione e inerentemente al proprio diploma di strumento, o anche in base alla sua semplice conoscenza, dovrebbe mettere a disposizione degli studenti la scelta tra alcuni strumenti che lui conosce. E se la sua conoscenza è limitata, perchè magari ha studiato, che ne so, violoncello e sconosce ogni altro strumento, può benissimo orientare la scelta su quel benedetto flauto, magari di buona qualità (e qui si dovrebbe anche parlare di incentivi della scuola sull'acquisto di strumenti o sull'acquisto totale di strumenti che vengono temporaneamente affidati agli studenti... ma stiamo parlando di un altro paese che non è l'Italia). E' nella maturità, professionalità e passione dell'insegnante, poi, perdere un paio di pomeriggi a casa per studiarsi un po' la diteggiatura... da far poi in classe (e qui entra in gioco la passione di un insegnante che lo differenzia dall'impiegato).
ps: anche a me piaceva il flauto
Scusa ti avevo perso.RainBow ha scritto:no no...piaceva anke a me!! ...ho postanto 1 po' + soprafedelyon ha scritto:Solo a me piaceva il flauto dolce?
Il mio, in legno, aveva un suono splendido.
Per Aldeo, la mia insegnante delle medie era una pianista. Chiaramente non c'era modo di insegnare a tutti il pianoforte, così ha fatto suonare il flauto.
Non dico che fosse un'esperta, però ha avvicinato diversi ragazzi alla musica.
E proprio lei ci disse della diteggiatura barocca. Si accorse che qualcuno di noi aveva sbagliato ad acquistare il flauto facendoci suonare insieme.
Però è vero che altri insegnanti non se ne sono mai resi conto.