Altezza corde tastiera e misure ponticello

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
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Wolfyamadeus
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Altezza corde tastiera e misure ponticello

Messaggio da Wolfyamadeus »

Buon giorno a tutti!
Chiedo innanzitutto scusa se la mia è una domanda ripetiva! Ho provato a cercare sul forum e non sono riuscito a trovare una risposta esauriente al mio quesito (che poi sono due).
La prima domanda è: che distanza devono avere le corde dalla tastiera (intendo la fine della tastiera)?
La seconda domanda: ci sono delle misure standard (uno schema) per un ponticello?

Grazie mille anticipate per le risposte!

A.
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violino7
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Re: Altezza corde tastiera e misure ponticello

Messaggio da violino7 »

Wolfyamadeus ha scritto:Buon giorno a tutti!
Chiedo innanzitutto scusa se la mia è una domanda ripetiva! Ho provato a cercare sul forum e non sono riuscito a trovare una risposta esauriente al mio quesito (che poi sono due).
La prima domanda è: che distanza devono avere le corde dalla tastiera (intendo la fine della tastiera)?
La seconda domanda: ci sono delle misure standard (uno schema) per un ponticello?

Grazie mille anticipate per le risposte!

A.
Ciao, ben arrivato.
Mi sembra strano tu non abbia trovato niente in ricerca, comunque ti aiuto io.

Alla prima domanda ti rispondo io direttamente:

La giusta altezza delle corde si misura come distanza tra esse e la tastiera, sulla parte più larga di essa: sul lato mi tra tastiera e corda ci devono essere mm 3,5 circa e su lato sol mm 5,5. Si può considerare valida comunque una tolleranza di 0,2 o 0,3 circa in più o in meno.
Questo di massima.


Per la seconda domanda:

se in "cerca" scrivi "misure ponticello" e opti per la seconda opzione "cerca tutte le parole" ti usciranno un certo numero di discussioni aperte su questo argomento, devi avere la pazienza di cercare all'interno di esse quello che ti serve. Ti assicuro che se ne è parlato, abbondantemente!

Comunque intanto puoi guardare questa immagine:

Immagine

Qui mi sembra che manchi solo la misura dell'altezza del ponticello sulla cassa armonica (misurata a livello della linea di mezzeria) che come standard è di mm. 33, con una possibile tolleranza massima di 2 mm. in più o meno (con ovvia influenza sul suono).

Ciao.
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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Wolfyamadeus
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Re: Altezza corde tastiera e misure ponticello

Messaggio da Wolfyamadeus »

violino7 ha scritto: Alla prima domanda ti rispondo io direttamente:

La giusta altezza delle corde si misura come distanza tra esse e la tastiera, sulla parte più larga di essa: sul lato mi tra tastiera e corda ci devono essere mm 3,5 circa e su lato sol mm 5,5. Si può considerare valida comunque una tolleranza di 0,2 o 0,3 circa in più o in meno.
Questo di massima.
Innanzitutto grazie per la velocità e la cortesia!
Solo una precisazione che non mi è chiara: mi dici che l'altezza della prima corda (MI) dalla tastiera "deve" essere di 3,5 mm circa e la quarta (SOL) di 5,5 mm; e le atre due? Vedendo la figura del ponticello (mi riferisco a questa foto apparsa in un altro tread)

Immagine

si nota che mentre la curva che va dalla quarta alla terza sale dolcemente quella dalla terza alla seconda e poi quella dalla seconda alla prima ha una rapida discesa.

Ti faccio tutte queste domande perchè volevo verificare "l'esatta" altezza delle corde del mio strumento per poi magari intervenire a "levigare" l'altezza del ponticello!

Ultima ma non ultima cosa: quali sono i "migliori" e più vicini agli standard ponticelli in vendita (ovviamente intendo la marca e il modello se ce ne fossero di diversi della stessa casa)

A.
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claudio
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Messaggio da claudio »

l'altezza delle corde di mezzo, fermo restando que prestabilite per il MI e il SOL, vengono determinate in base al modello della curva del ponticello. Detta curva la si può ottenere con sufficiente approssimazione anche in base al "giro" dell'arco che si desidera ottenere, è per questo che esistono ponticelli "piatti" e ponticelli molto curvi.
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Messaggio da sir90 »

qUINDI claudio se non sbaglio allora il raggio di curvatura viene scelto dal liutaio a proprio piacimento !! Ma cosa porta a creare un ponticello più o meno arcuato ???
Quali sono le fasi di lavorazione ??


Mi interessa molto l'argomento, ho aperto un post nella sezione violino ma ancora non ho ottenuto risposte invece qui ho soddisfatto quasi tutte le mie curiosità.
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claudio
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Messaggio da claudio »

sir90 ha scritto:qUINDI claudio se non sbaglio allora il raggio di curvatura viene scelto dal liutaio a proprio piacimento !! Ma cosa porta a creare un ponticello più o meno arcuato ???
Quali sono le fasi di lavorazione ??


Mi interessa molto l'argomento, ho aperto un post nella sezione violino ma ancora non ho ottenuto risposte invece qui ho soddisfatto quasi tutte le mie curiosità.
Nella discussione che avevi aperto non hai ottenuto risposte perchè mi sembrava che volessi spiegato tutto un pò troppo per filo e per segno. Se desiderate risposte chiare, siate anche voi altrettanto chiari e concisi, considerate che chi scrive spesso non ha molto tempo per stare al computer.
Per quanto riguarda la curva del ponticello, come ho già detto nel mio intervento precedente, tutto dipende dal modo di suonare che ha il musicista (ma spesso anche dal repertorio). Si parte da una base di curvatura con raggio 42mm per alzare più o meno una "gobba" in corrispondenza del LA e del RE.
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Messaggio da sir90 »

Ok, forse nella mia domanda non sono stato troppo preciso e ho divagato, di certo non volevo rubarti il mestiere chiedendo le fasi di lavorazione. Come ho scritto mi sono accorto che non ho assottigliato i piedini xciò chiedevo i vari passaggi del tipo 1 - si limano i piedini , 2 Si assottiglia il pnticello, 3 si regola la curvatura, una linea guida. Cmq grazie sei stato chiariximo come sempre.
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Wolfyamadeus
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Messaggio da Wolfyamadeus »

claudio ha scritto:l'altezza delle corde di mezzo, fermo restando que prestabilite per il MI e il SOL, vengono determinate in base al modello della curva del ponticello. Detta curva la si può ottenere con sufficiente approssimazione anche in base al "giro" dell'arco che si desidera ottenere, è per questo che esistono ponticelli "piatti" e ponticelli molto curvi.
Ancora grazie!
Un altro dubbio: quello che tu mi dici è sicuramente corretto per un certo "livello" di musicisti. Ma per il principiante violinista (come me in questo caso che però arriva da strumenti a tastiera e altro) come si fa a "decidere l'altezza della seconda e terza corda?

A.
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Messaggio da sir90 »

Claudio a me l'altezza del ponciello sulla corda re è 32 mm, tu parli di 42 mm. Però le altre misure come distanza tra corde, corde e tastiera sono ok. Come mai questa mia anomalia ?? Ho un violino ogm ( geneticamte modificato ) ?? :D
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Messaggio da violino7 »

sir90 ha scritto:Claudio a me l'altezza del ponciello sulla corda re è 32 mm, tu parli di 42 mm. Però le altre misure come distanza tra corde, corde e tastiera sono ok. Come mai questa mia anomalia ?? Ho un violino ogm ( geneticamte modificato ) ?? :D
Ma che c'entra, Claudio ha detto un'altra cosa:

"Si parte da una base di curvatura con raggio 42mm per alzare più o meno una ""gobba" in corrispondenza del LA e del RE."


Cioè come partenza bisogna considerare una parte di curva di un cerchio il cui raggio è 42 mm.
Non c'entra niente l'altezza del ponticello.
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- Lino Santoro -
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Messaggio da sir90 »

chiedo scusa, ho frainteso e di molto ! ! SORRY :)
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Messaggio da violino7 »

Comunque posso provare a chiarire più esaurientemente il quesito!


Tutto dipende dalle esigenze di chi suona, esperto o non esperto:

le corde estreme SOL e MI giustamente non creano problemi perchè basta eccedere verso l'esterno con il piegamento dell'arco e la cosa è fatta, ma suonando su ciascuna delle corde intermedie RE e LA si rischia di toccare una delle due corde vicine, se la curvatura non è sufficientemente pronunciata.
Oppure, per una questione di facilità di presa e maggiore sensibilità sull'arco, qualcuno preferisce invece avere un'arcatura bassa.

Secondo questi parametri e secondo il proprio feeling con l'arco, ciascun violinista potrebbe disegnarsi la sua ideale arcatura del ponticello, partendo sempre dalla base di un arco di raggio 42 mm, andando dal liutaio di fiducia e, teoricamente ma volendo anche praticamente, di volta in volta facendosi modificare il ponticello secondo esigenze.

Potrebbe essere che delle difficoltà insormantabili nel controllo dell'arco dipendano semplicemente da una migliore distanziatura in altezza (non so se il termine è esatto) tra le corde centrali.
Ho voluto evidenziare con il colore perchè secondo me questo importante aspetto tecnico dovrebbe far parte del bagaglio culturale di un buon maestro di violino. Ma non so se molti di loro abbiano sufficienti cognizioni di base di liuteria.

Per tutti questi motivi si danno come base di partenza le misure dell'altezza sulla tastiera del solo MI e SOL, perchè le altre due sono variabili!


Comunque, a titolo di esempio riporto delle sagome di ponticello in qualche maniera riferite per caratteristiche proprie ai nomi dei Maestri liutai che le hanno prevalentemente adottate:

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine


Avete visto le varie curvature?
La base di partenza è questa:

Immagine

Poi, per suonare, tutte potrebbero essere valide! Basta provare! :viol:
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Re: Altezza corde tastiera e misure ponticello

Messaggio da Esteban86 »

violino7 ha scritto:
sul lato mi tra tastiera e corda ci devono essere mm 3,5 circa e su lato sol mm 5,5. Si può considerare valida comunque una tolleranza di 0,2 o 0,3 circa in più o in meno.
Questo di massima.

ciao, potresti gentilmente inserire anche quelle per viola? te ne sarei grato.
"ha solo quattro misere corde, per tutte le meraviglie del suono!! anche l'uomo ha un cuore solo.............eppure gli basta per tutto!!!!"
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violino7
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Re: Altezza corde tastiera e misure ponticello

Messaggio da violino7 »

Esteban86 ha scritto:
violino7 ha scritto:
sul lato mi tra tastiera e corda ci devono essere mm 3,5 circa e su lato sol mm 5,5. Si può considerare valida comunque una tolleranza di 0,2 o 0,3 circa in più o in meno.
Questo di massima.

ciao, potresti gentilmente inserire anche quelle per viola? te ne sarei grato.
Esteban, mi dispiace veramente, ma non lo so! Sono andato in ricerca e non ho trovato niente.
Tu sai che per il momento mi sto concentrando sui violini, qualche appunto sulla viola l'ho conservato perchè in futuro ho in mente di dedicarmici e vedrò domani se trovo qualche cosa.

Una risposta sicuramente te la potrebbe dare Manfio, specialista sulle viole.

Comunque, a naso, provo a ragionarci sopra.
Visto che la viola in sostanza è un violino in scala ingrandita, se facciamo il debito rapporto tra i relativi diapason di corda vibrante, anche le altezze sulla tastiera dovrebbero essere in proporzione.
Teniamo anche presente che esistono delle tolleranze, sia pur lievi, e quindi non dovremmo sbagliarci di molto.
Eventualmente nella tolleranza conviene tenersi leggermente al di sotto, rispetto al risultato, non più in alto.

Sei d'accordo?

Comunque questo ragionamento è giusto sia sottoposto a verifica reale! :?

Ciao.
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violino7
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Re: Altezza corde tastiera e misure ponticello

Messaggio da violino7 »

violino7 ha scritto:
Esteban86 ha scritto: .......................

ciao, potresti gentilmente inserire anche quelle per viola? te ne sarei grato.
........
Una risposta sicuramente te la potrebbe dare Manfio, specialista sulle viole.

Comunque, a naso, provo a ragionarci sopra.
.........................
Esteban, ho trovato un appunto che probabilmente chiarisce il pensiero di Manfio.

Il 20/4/07 a proposito di "Fotografie della mia ultima viola" scrive:

"Il ponticello é alto, 45 milimetri, e la proggezione del manico sulla tavola de circa 5 milimetri, ciò risulta in un montaggio agressivo, cioè, la pressione delle corde sulla tavola è maggiore di quella risultante di un ponticello più basso.

Ma penso que il ponticello alto e quell'angolo sia buono per il suono.
"


Praticamente credo se ne possa dedurre che ci dobbiamo muovere all'interno di quella tolleranza di cui parlavo prima, lasciando al liutaio la possibilità di decidere "un montaggio più o meno aggressivo" variando la pressione delle corde sulla tavola, di conseguenza incidendo sul suono.

E' quello che ne derivo io, tu sei d'accordo?
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