meccanica dell arco

[SerJo68]

scusate se apro un nuovo post, ma continuo ad avere un indesiderato rimbalzo sulle corde dell archetto. Allora ho deciso di descrivervi puntualmente lo stato meccanico del mio violino:
l'archetto ha i crini tesi in modo che nel centro questi distino circa 6..8mm dal legno.

con ogni velocita e con ogni ragionevole pressione io tiri in giu l'archetto, questo a circa meta' strada inizia a fare un tre o quattro rimbalzi: i crini non si staccano dalle corde ma il legno viene preso da un moto trasversale, come quando si rimbalza sulla rete del letto.

Inutile dire che ho provato a allentare o tesare i crini, variare la velocita' e la pressione, ma questa prerogativa e' presente nel 90% dei casi, piu o meno evidente.

[fedelyon]

Anche al tuo insegnante succede la stessa cosa?

[SerJo68]

Anche al tuo insegnante succede la stessa cosa?

hai centrato, per ora non ho modo per avere un insegnante. Ma per quanto questi sia indispensabile, ci deve pure essere una spiegazione logica e una soluzione riproducibile.

Io mi chiedevo anche se a qualcun altro sia capitata la stessa cosa, almeno all inizio

[fedelyon]

Anche al tuo insegnante succede la stessa cosa?

hai centrato, per ora non ho modo per avere un insegnante. Ma per quanto questi sia indispensabile, ci deve pure essere una spiegazione logica e una soluzione riproducibile.

Io mi chiedevo anche se a qualcun altro sia capitata la stessa cosa, almeno all inizio

Allora questo può essere il problema. Tieni conto che la tenuta dell'archetto, almeno all'inizio, non risulta in nessun modo spontanea.
Può capitare, semplicemente, che il polso troppo rigido provochi delle tensioni trasversali alla direzione dell'arco.
Dopodiché devi stare attento anche al gomito il quale, mentre tiri l'arco dalla metà in su, non deve aprirsi lateralemente.
Hai qualche testo su cui è indicato come tenere l'archetto o un amico che suona già il violino?
Senza un maestro, almeno l'inizio, è veramente molto difficile perché la "meccanica" del violino non corrisponde ai nostri meccanismi soliti.

[Briel]

Puo’ essere un sintomo (classico) di pronazione assente, o insufficiente...
Nelle arcate in giù, a partire da un certo punto (che dipende dall’arco ma che in genere è verso la metà, appunto), la stabilità della bacchetta, l’aderenza dei crini, lo scaricamento del peso del braccio eccetera devono essere garantiti anche da una rotazione della mano ‘verso l’indice’ (la pronazione) in modo progressivo fino alla punta.
Nelle arcate in su, per le stesse ragioni, si esegue la rotazione contraria (‘verso il mignolo’), detta supinazione…

Puo’ darsi anche che la bacchetta sia troppo molle…nel qual caso il ballonzolamento si farà notare anche in mano al tuo maestro…

In ogni caso, una certa oscillazione della bacchetta è normale, e visibile…
Cio’ che non è normale è l’impossibilità di riprodurre à volontà un suono stabile, rotondo, senza saccades...

[Esteban86]

problema risolto

[klazy]

un insegnante ragazzi, per suonare il violino ci vuole l'insegnante
uno può impazzire quanto vuole, ma occorre avere un insegnante

[SerJo68]

un insegnante ragazzi, per suonare il violino ci vuole l'insegnante
uno può impazzire quanto vuole, ma occorre avere un insegnante

si grazie per il consiglio, ma non posso proprio per ora, e vorrei continuare a divertirmi.
Se ne avessi uno non sarei qui a chiedere aiuto al forum, anzi questa parte del forum non avrebbe senso se tutti avessero un insegnante.

[neuma]

....questa parte del forum non avrebbe senso se tutti avessero un insegnante.

Non mi pare che questa parte del forum sia mai stata considerata come "insegnante virtuale", anche perchè abbiamo detto e ripetuto un numero incalcolabile di volte (tutti quanti) che con gli strumenti ad arco senza insegnante non si può proprio procedere.
Un senso, ad esempio, è quello del confronto delle diteggiature, dei metodi di studio ecc., ma c'è poco da fare: la meccanica dell'arco è cosa troppo complessa, soggettiva e rischiosa per parlarne senza confronto e presa d'atto diretta. Anche perchè una postura sbagliata è quasi sicuramente origine di problemi muscolo-tendinei, quindi che si sentisse in grado di dare indicazioni ad altri, così alla cieca, sarebbe quantomeno un po' incosciente

[klazy]

e poi serjo68 se vuoi saperla tutta io ho iniziato a non rispondere più a tuoi messaggi da quando ho capito che procedevi senza un isegnante
e poi mi sa che ti è stato già detto che bisogna avere un'insegnante per suonare il violino
ad ogni modo lo diciamo per te intendiamoci
se vuoi sapere della mia esperienza be' posso dirti che anche io avevo iniziato da solo anche se dopo un paio di giorni avevo già capito che dovevo trovarmi un insegnante. ero nell'impossibilità di trovarne uno subito e ho aspettato alcuni mesi... quindi...
poi ognuno è libero di fare quello che vuole

[_Ale_]

....questa parte del forum non avrebbe senso se tutti avessero un insegnante.

Non mi pare che questa parte del forum sia mai stata considerata come "insegnante virtuale", anche perchè abbiamo detto e ripetuto un numero incalcolabile di volte (tutti quanti) che con gli strumenti ad arco senza insegnante non si può proprio procedere.
Un senso, ad esempio, è quello del confronto delle diteggiature, dei metodi di studio ecc., ma c'è poco da fare: la meccanica dell'arco è cosa troppo complessa, soggettiva e rischiosa per parlarne senza confronto e presa d'atto diretta. Anche perchè una postura sbagliata è quasi sicuramente origine di problemi muscolo-tendinei, quindi che si sentisse in grado di dare indicazioni ad altri, così alla cieca, sarebbe quantomeno un po' incosciente

e abbiamo detto attrettante volte che una volta acquisiti i difetti, poi è stradifficile toglierli(se ci si riesce).

[SerJo68]

e poi serjo68 se vuoi saperla tutta io ho iniziato a non rispondere più a tuoi messaggi da quando ho capito che procedevi senza un isegnante
e poi mi sa che ti è stato già detto che bisogna avere un'insegnante per suonare il violino
ad ogni modo lo diciamo per te intendiamoci
se vuoi sapere della mia esperienza be' posso dirti che anche io avevo iniziato da solo anche se dopo un paio di giorni avevo già capito che dovevo trovarmi un insegnante. ero nell'impossibilità di trovarne uno subito e ho aspettato alcuni mesi... quindi...
poi ognuno è libero di fare quello che vuole

Domandare e' lecito, rispondere e' cortesia. Se non vuoi rispondermi non farlo, ma per favore non rispondermi che non vuoi rispondermi.

Se qualcuno vorra' farlo in seguito non penso che avra infranto alcun taboo: trovo molto interessante e pertinente lo spunto avuto sulla pronazione e supinazione che mi ha portato ad una interessante lettura su http://books.google.it/books
Ed in fondo era cio che cercavo: una spiegazione.

Dal canto mio non risento di problemi ai tendini e mi guardo bene dal costringermi in posizioni forzate.
Se poi acquistero' posizioni sbagliate e difficilmente corregibili anche quando avro' un maestro, pazienza vuol dire che avro gettato alle ortiche la mia carriera da solista. Il mondo dovra' fare a meno di me.
Pero' nel frattempo mi sto divertendo ed appassionando nello studiare ( nel vero senso della parola) questo strumento.

Inutile dire che per quel che riguarda il tuo consiglio del maestro lo condivido in pieno e spero di potermelo permettere al piu presto

[klazy]

non è che non voglio risponderti per cattiveria sia chiaro.
non rispondo alle tue domande perchè non avendo un maestro potrebbero essere per te deleterie le mie risposte. ti dico che non risponderò alle tue domande (che poi sono molto specifiche, questo complica ancora di più le cose per chi ti deve dare qualche consiglio) lo dico per farti rendere conto di quanto può essere sbagliato andare a caccia di consigli e appiccicarli qua e la per costruire una tecnica violinistica personale
poi ti ripeto fai come senti di fare. ma ricorda ch la tecnica del violino è complicata e ogni accorgimento va bene se inserito su un tutto armonico, ecco ti ho risposto

[Peppe21]

non è che non voglio risponderti per cattiveria sia chiaro.
non rispondo alle tue domande perchè non avendo un maestro potrebbero essere per te deleterie le mie risposte. ti dico che non risponderò alle tue domande (che poi sono molto specifiche, questo complica ancora di più le cose per chi ti deve dare qualche consiglio) lo dico per farti rendere conto di quanto può essere sbagliato andare a caccia di consigli e appiccicarli qua e la per costruire una tecnica violinistica personale
poi ti ripeto fai come senti di fare. ma ricorda ch la tecnica del violino è complicata e ogni accorgimento va bene se inserito su un tutto armonico, ecco ti ho risposto

premettendo l'essenzialità di un insegnante , almeo per l'inizio dello studio, nell'impossibilità di averlo, hai provato a trovare qualcosa on-line??? non è il massimo ma potrebbe aiutarti...la butto li...su youtube si trova davvero di tutto, e se sei fortunato anche lezioni di grandi professionisti...io non ho mai fatto una ricerca in questo senso, ma ricordo di avert trovato dei video diD. Lockwood che spiega fraseggi blues!!! e non è mica cosa di tutti i giorni avere Lockwood come insegnante!!! eheheh
in bocca al lupo!

[SerJo68]

premettendo l'essenzialità di un insegnante , almeo per l'inizio dello studio, nell'impossibilità di averlo, hai provato a trovare qualcosa on-line??? non è il massimo ma potrebbe aiutarti...la butto li...su youtube si trova davvero di tutto, e se sei fortunato anche lezioni di grandi professionisti...io non ho mai fatto una ricerca in questo senso, ma ricordo di avert trovato dei video diD. Lockwood che spiega fraseggi blues!!! e non è mica cosa di tutti i giorni avere Lockwood come insegnante!!! eheheh
in bocca al lupo!

Da ingegnere, ho letto qualche trattato e analizzato mille volte delle lezioni davvero ben fatte su you tube. con un espediente le si possono scaricare e ristudiarle off line. Alcune sono suggerite in questo stesso sito. Poi aggiungo una nota divertente. All estero si trova un librone di 300 pagine che si chiama, guarda un po' " violin for dummies". Capisco che i puristi possano storcere il naso perche questo istiga all autoapprendimento, pero' a me piace l'idea che altrove ( non in italia) anche questa strada viene tentata, senza preconcetti. Il libro non lascia nulla all intuizione, e' davvero ben fatto e serve per divertire ed insegnare nei limiti del possibile. Ripeto, ritardando le lezioni con un vero insegnante il mondo dovra fare a meno di me e accontentarsi di un Accardo qualunque