Sordina.. magari lo fosse la mia vicina!!
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Sordina.. magari lo fosse la mia vicina!!
Come vorrei abitare in aperta campagna!!
Abito in centro città e ultimamente (causa lavoro) ho tempo per studiare solo alla sera ma.. ovviamente la mia vicina di casa più prossima si è lamentata.. (di come suono o perchè suono??!?? ) Faccio una spesa inutile se prendo una sordina? Ovvero, la mia vicina non sentirà più nulla e soprattutto... IO COME SENTIRO' ??
della serie: si può studiare bene ugualmente?
Quante domande.. grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di rispondermi
Abito in centro città e ultimamente (causa lavoro) ho tempo per studiare solo alla sera ma.. ovviamente la mia vicina di casa più prossima si è lamentata.. (di come suono o perchè suono??!?? ) Faccio una spesa inutile se prendo una sordina? Ovvero, la mia vicina non sentirà più nulla e soprattutto... IO COME SENTIRO' ??
della serie: si può studiare bene ugualmente?
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Di sicuro non puoi studiare solo con la sordina perchè smorza le vibrazioni, si accorcia proprio il tempo di vibrazione, al posto di un quarto ti esce un ottavo e mezzo... E il suono è davvero leggero, lo percepisci più che sentirlo, e io lo trovo irritante, sembra una zanzara che muore tragicamente infilzata mentre fa zzziiii!
l'unica sordina che abbia un benché minimo effetto è questa in metallo pesante a pettine:
ma è un vero strazio suonare con questo carro armato sul ponticello, ti sembra di suonare una zanzara. Le sordine in gomma e in legno ovattano un po' il suono ma non diminuiscono l'intensità, o almeno non lo fanno in maniera efficace. Ti consiglio di trovare un accordo con la tua vicina
ma è un vero strazio suonare con questo carro armato sul ponticello, ti sembra di suonare una zanzara. Le sordine in gomma e in legno ovattano un po' il suono ma non diminuiscono l'intensità, o almeno non lo fanno in maniera efficace. Ti consiglio di trovare un accordo con la tua vicina
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Grazie per i consigli!
Cercherò di fare un patto con la vicina: se lei mi permette di studiare almeno un'oretta dopo cena io le permetto di guardare tranquillamente "Tempesta d'amore" a volume 18!! (perchè, quando si tratta di telenovelas, diventa improvvisamente sorda!!)
Grazie ancora, vado a studià prima che calino le tenebre...
Cercherò di fare un patto con la vicina: se lei mi permette di studiare almeno un'oretta dopo cena io le permetto di guardare tranquillamente "Tempesta d'amore" a volume 18!! (perchè, quando si tratta di telenovelas, diventa improvvisamente sorda!!)
Grazie ancora, vado a studià prima che calino le tenebre...
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Ciao!
Visto il costo non eccessivamente impegnativo delle sordine io ti consiglierei comunque di comprarne un paio diverse tra loro (es. una in gomma ed una in metallo) e provare a vedere come ti trovi.
Io a suo tempo avevo comprato tre tipi di sordine diversi (2 tourte in gomma dura, 1 in metallo, e un'altra con la stessa forma di quella in metallo ma fatta in caucciù), e se non ricordo male da Zecchini avevo speso meno di 15 euro in totale.
Concordo con gli altri nel dire che esercitarsi SEMPRE con la sordina non è consigliabile: oltre alle cose già citate ti impedisce di curare le dinamiche e la pulizia del suono, a mio avviso.
La sordina in metallo è anche parecchio pesante: non so per quanto tempo ti eserciti al giorno, però usarla a lungo oltre a rischiare di danneggiare il ponticello appesantisce il violino, e quindi ti comporta una maggiore fatica per sostenerlo. D'altro canto riduce parecchio il volume del suono (oltre a rendere il timbro "metallico", un po' come se stessi suonando un clavicembalo con l'archetto ), quindi se ti trovassi a dover fare esercizi particolarmente "pesanti" garantirebbe un gran sollievo alla tua vicina.
Le sordine in gomma smorzano meno il suono e variano meno il timbro: diciamo che le tourte servono più che altro quando il brano richiede di essere suonato "con sordina" ("addolcisce" il timbro ma la riduzione del volume è quasi nulla), mentre una sordina in gomma che copre completamente il ponticello smorza il suono un po' di più, e a volte è il miglior compromesso per tutelarsi dai lamenti dei vicini.
Spero di esserti stata d'aiuto!
Buono studio
Visto il costo non eccessivamente impegnativo delle sordine io ti consiglierei comunque di comprarne un paio diverse tra loro (es. una in gomma ed una in metallo) e provare a vedere come ti trovi.
Io a suo tempo avevo comprato tre tipi di sordine diversi (2 tourte in gomma dura, 1 in metallo, e un'altra con la stessa forma di quella in metallo ma fatta in caucciù), e se non ricordo male da Zecchini avevo speso meno di 15 euro in totale.
Concordo con gli altri nel dire che esercitarsi SEMPRE con la sordina non è consigliabile: oltre alle cose già citate ti impedisce di curare le dinamiche e la pulizia del suono, a mio avviso.
La sordina in metallo è anche parecchio pesante: non so per quanto tempo ti eserciti al giorno, però usarla a lungo oltre a rischiare di danneggiare il ponticello appesantisce il violino, e quindi ti comporta una maggiore fatica per sostenerlo. D'altro canto riduce parecchio il volume del suono (oltre a rendere il timbro "metallico", un po' come se stessi suonando un clavicembalo con l'archetto ), quindi se ti trovassi a dover fare esercizi particolarmente "pesanti" garantirebbe un gran sollievo alla tua vicina.
Le sordine in gomma smorzano meno il suono e variano meno il timbro: diciamo che le tourte servono più che altro quando il brano richiede di essere suonato "con sordina" ("addolcisce" il timbro ma la riduzione del volume è quasi nulla), mentre una sordina in gomma che copre completamente il ponticello smorza il suono un po' di più, e a volte è il miglior compromesso per tutelarsi dai lamenti dei vicini.
Spero di esserti stata d'aiuto!
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è la prima volta che sento parlare di utilizzare una molletta da bucato al posto della sordina, grazie del contributo pirolo, c'è sempre qualcosa da imparare!pirolo ha scritto:ti consiglio il vecchio rimedio contadino, ovvero, una molletta da bucato in legno, pinzata al ponticello. il suono risulta decisamente affievolito, ma il suono ne risente poco, sembra solo ovattato, e secondo i gusti può anche piacere molto. l'importante è che la molletta sia di legno
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Re: Sordina.. magari lo fosse la mia vicina!!
Se la tua vicina si lamenta perché suoni in orari non consoni per il regolamento condominiale è una cosa, ma se i tuoi orari sono compatibili con il regolamento potrà fare ben poco...a parte dare alle fiamme la tua automobile (Scherzo! Scherzo!) e non le rimarrà che far buon viso alla situazione. Eventualmente rimarcale che le pruriginose e travolgenti storie di Tempesta d'Amore non ti interessano al pari di quanto a lei non interessano i tuoi progressi in campo musicale...scendere a patti nel segno di una reciproca tolleranza è sempre la cosa più saggia.QuartaCorda ha scritto:Come vorrei abitare in aperta campagna!!
Abito in centro città e ultimamente (causa lavoro) ho tempo per studiare solo alla sera ma.. ovviamente la mia vicina di casa più prossima si è lamentata.. (di come suono o perchè suono??!?? ) Faccio una spesa inutile se prendo una sordina? Ovvero, la mia vicina non sentirà più nulla e soprattutto... IO COME SENTIRO' ??
della serie: si può studiare bene ugualmente?
Quante domande.. grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di rispondermi
In ogni caso personalmente ti consiglio di esercitarti senza sordina (io la uso quando vado in vacanza ed alloggio in albergo, per esempio). Cerca di studiare in una stanza piena di mobili e con drappeggi, tutti arredi che in qualche modo ovattano i rumori, se hai una stanza lato strada studia lì, i rumori che giungeranno dall'esterno interferiranno un pò col suono dei tuoi esercizi e renderanno più anonimi i tuoi esercizi.
Io ho alcune sordine, fra cui quella illustrata da debussy che è certo la più efficace. Ma anche quella in gomma tipo Ultra, sempre a pettine, funziona abbastanza bene.
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Sempre grazie Lutezia!Lutezia ha scritto:Ciao!
Visto il costo non eccessivamente impegnativo delle sordine io ti consiglierei comunque di comprarne un paio diverse tra loro (es. una in gomma ed una in metallo) e provare a vedere come ti trovi.
Io a suo tempo avevo comprato tre tipi di sordine diversi (2 tourte in gomma dura, 1 in metallo, e un'altra con la stessa forma di quella in metallo ma fatta in caucciù), e se non ricordo male da Zecchini avevo speso meno di 15 euro in totale.
Concordo con gli altri nel dire che esercitarsi SEMPRE con la sordina non è consigliabile: oltre alle cose già citate ti impedisce di curare le dinamiche e la pulizia del suono, a mio avviso.
La sordina in metallo è anche parecchio pesante: non so per quanto tempo ti eserciti al giorno, però usarla a lungo oltre a rischiare di danneggiare il ponticello appesantisce il violino, e quindi ti comporta una maggiore fatica per sostenerlo. D'altro canto riduce parecchio il volume del suono (oltre a rendere il timbro "metallico", un po' come se stessi suonando un clavicembalo con l'archetto ), quindi se ti trovassi a dover fare esercizi particolarmente "pesanti" garantirebbe un gran sollievo alla tua vicina.
Le sordine in gomma smorzano meno il suono e variano meno il timbro: diciamo che le tourte servono più che altro quando il brano richiede di essere suonato "con sordina" ("addolcisce" il timbro ma la riduzione del volume è quasi nulla), mentre una sordina in gomma che copre completamente il ponticello smorza il suono un po' di più, e a volte è il miglior compromesso per tutelarsi dai lamenti dei vicini.
Spero di esserti stata d'aiuto!
Buono studio
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Grazie del consiglio. ovviamente la molletta la ruberò dal balcone della vicina..pirolo ha scritto:ti consiglio il vecchio rimedio contadino, ovvero, una molletta da bucato in legno, pinzata al ponticello. il suono risulta decisamente affievolito, ma il suono ne risente poco, sembra solo ovattato, e secondo i gusti può anche piacere molto. l'importante è che la molletta sia di legno
- Stefania83
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Si ho provato anch'io questo metodo :il suono diminuisce leggermente però non mi piaceva tanto il risultato timbrico!Ai miei invece piaceva, quindi penso sia una questione di gusti!Ho provato anche con un pezzo di gomma da cancellare incastrato nella corda, il risultato?Orribile, ma se vi piace sperimentare suoni particolari!pirolo ha scritto:ti consiglio il vecchio rimedio contadino, ovvero, una molletta da bucato in legno, pinzata al ponticello. il suono risulta decisamente affievolito, ma il suono ne risente poco, sembra solo ovattato, e secondo i gusti può anche piacere molto. l'importante è che la molletta sia di legno
Argomento trito e ritrito ma ahimé sempre attuale...
Ho avuto un problema simile...l'anno scorso circa...quando il mio nuovo vicino (ci eravamo appena trasferiti nel nuovo appartamento) di sotto cominciò a martellare con il manico di una scopa colorendo il tutto con epiteti di ogni genere...
Ormai il mio vicino non dice più nulla, i casi potrebbero essere due:
A) Sono migliorato al punto di risultare piacevole anche nello studio (ma sono il primo a dubitare... )
B) Si è arreso (ipotesi più probabile)
Tranquilla suona e studia senza stress, ti consiglio l'uso della sordina a pettine "normale" piuttosto che quella muta (che ho pure), ma il suono viene eccessivamente penalizzato, e specialmente all'inizio l'orecchio oltre che abituarsi al suono dello strumento, deve anche imparare intonazione ed intervalli tra le varie note e con un suono troppo smorzato diventa più difficile.
Ho avuto un problema simile...l'anno scorso circa...quando il mio nuovo vicino (ci eravamo appena trasferiti nel nuovo appartamento) di sotto cominciò a martellare con il manico di una scopa colorendo il tutto con epiteti di ogni genere...
Ormai il mio vicino non dice più nulla, i casi potrebbero essere due:
A) Sono migliorato al punto di risultare piacevole anche nello studio (ma sono il primo a dubitare... )
B) Si è arreso (ipotesi più probabile)
Tranquilla suona e studia senza stress, ti consiglio l'uso della sordina a pettine "normale" piuttosto che quella muta (che ho pure), ma il suono viene eccessivamente penalizzato, e specialmente all'inizio l'orecchio oltre che abituarsi al suono dello strumento, deve anche imparare intonazione ed intervalli tra le varie note e con un suono troppo smorzato diventa più difficile.